Claas: sostanziali upgrade per la nuova generazione di mietitrebbie Tucano

Macchine 11/10/2018 -
Claas: sostanziali upgrade per la nuova generazione di mietitrebbie Tucano

Sostanziosa anteprima delle novità con cui Claas si appresta ad affrontare il 2019, quella offerta alla stampa internazionale lo scorso luglio nelle campagne tedesche di Großpetersdorf, al confine tra Austria e Ungheria, in attesa di portarne buona parte all’attenzione del grande pubblico presente il prossimo novembre all’Eima di Bologna.

 

INNOVATIVI CONTENUTI TECNOLOGICI PER PRESTAZIONI SUPERIORI

Tucano 430 Montana (a sinistra) e Tucano 560 Montana.

 

Un nutrito pacchetto di nuove proposte all’interno del quale si segnala innanzitutto –accanto alle nuove falciatrici frontali Disco Move (vedi link) e ai tre inediti modelli di pale gommate Torion Sinus (vedi link) che hanno arricchito la serie nata dalla collaborazione siglata tra Claas e Liebherr – il significativo rinnovamento operato dal costruttore di Harsewinkel sulla sua fortunata famiglia di mietitrebbie di classe medio-alta Tucano, ampliandola e aggiornandola per la prossima campagna con l’ingresso di nuovi contenuti tecnologici e funzionali, finora appannaggio esclusivo delle macchine da raccolta top di gamma, leggi le potenti Lexion 700 ibride, mirati ad incrementarne prestazioni e comfort operativo.

 

MOTORI OMOLOGATI IN STAGE V E NUOVO MODELLO TOP DI GAMMA

Tucano 580.

 

Si parte dalle motorizzazioni adottate sull’ultima generazione di mietitrebbie della serie Tucano – declinata oggi in quindici modelli che coprono un range di potenze massime variante dai 245 cavalli fino ai 381 cavalli elargiti dalla nuova ammiraglia Tucano 580 – che mantengono sotto i cofani i sei cilindri Mercedes Benz, corpose unità OM 936 da 7,7 litri di cilindrata adesso conformi alle normative sulle emissioni Stage V/Tier 5 e ulteriormente potenziati, in vista dell’ottimizzazione del rapporto tra prestazioni e consumi, grazie all’introduzione del sistema Dynamic Power.

 

FUNZIONE DYNAMIC POWER, GIÀ COLLAUDATA SULLE TRINCIA JAGUAR

Tucano 430 Montana (a sinistra) e Tucano 560 Montana.

 

Già ben collaudata sulle trincia semoventi Jaguar di casa Claas, la funzione Dynamic Power provvede infatti ad adeguare costantemente in automatico la curva di potenza del motore alle condizioni di funzionamento prevalenti.

Così, nel momento in cui la richiesta di potenza risulta inferiore (durante la deposizione della paglia in andana, ad esempio), è possibile risparmiare carburante, avendo poi di nuovo immediatamente a disposizione la piena potenza del motore quando è necessario.

Ed un ulteriore margine di risparmio sui consumi di gasolio è consentito dal regime del motore a pieno carico limitato a 1.900 giri al minuto e dal regime del minimo ridotto a 850 giri al minuto.

 

LIVELLAMENTO LATERALE MONTANA PER CINQUE MODELLI DELLA GAMMA

Tucano 430 Montana.

 

Tra le nuove prerogative vantate dalle rinnovate mietitrebbie Tucano spicca sicuramente la possibilità di disporre di livellamento laterale – meccanismo che consente di compensare pendenze laterali in misura che va dal 16 al 18 per cento – proposto da Claas su cinque modelli della gamma.

Anche in versione Montana vengono dunque offerti i tre modelli ibridi Tucano 560, 570 e 580 – dotati dell’esclusivo sistema trebbiante e di separazione Aps Hybrid System, efficace sinergia tra la tecnologia di trebbiatura tangenziale Aps e quella RotoPlus a due rotori longitudinali per la separazione della granella residua, in favore di un flusso veloce ed un trattamento della paglia delicato – e le due Tucano 430 e 450, rispettivamente a 5 e a 6 scuotipaglia.

Resta comunque a listino, aggiornata nelle principali caratteristiche tecniche, la versione autolivellante Tucano 430 Montana 4, mietitrebbia per la raccolta in collina di qualsiasi prodotto destinata da Claas ad operare sui fondi più ripidi grazie al suo sofisticato sistema automatico di livellamento con gestione elettronica, che permette di lavorare in sicurezza su pendenze laterali del 38 per cento, del 30 per cento in salita e del 14 per cento in discesa.

 

CAPACITÀ DEL CASSONE GRANELLA AUMENTATA A 11.000 LITRI

Tucano 450 Montana, in mostra a Innov-Agri 2018.

 

Dotate di un serbatoio granella dalla capienza incrementata fino a 11.000 litri e di un rivisitato assale a trazione integrale che garantisce il 70 per cento di forza trattiva in più rispetto a quello standard (disponibile, in opzione, il bloccaggio dei differenziali per l’asse anteriore), le nuove versioni Montana sono equipaggiate di cambio manuale a due marce con regolazione automatica della coppia motrice.

I due livelli di potenza di trasmissione offerti da entrambi i rapporti vengono selezionati in base al carico motore e la macchina, senza necessità di alcuna selezione manuale, passa automaticamente alla gamma superiore di potenza motrice quando è richiesto uno sforzo più elevato.

Tutte le funzioni vengono eseguite in automatico in campo, con l’inclinazione e l’angolo di taglio che possono essere comodamente visualizzate sul terminale Cebis in cabina, grazie al quale l’operatore può usufruire di varie decine di impostazioni automatiche della mietitrebbia a seconda del prodotto da raccogliere, rapidamente richiamabili mediante i pulsanti della leva multifunzione Cmotion.

 

NUOVO TERMINALE TOUCH SCREEN CEBIS E BRACCIOLO RIDISEGNATO

Autentico valore aggiunto di queste mietitrebbie, il Cebis viene fornito sulle nuove Tucano in una rinnovata versione touch screen, combinata ad un ridisegnato bracciolo, che consente un controllo ancora più facile e intuitivo dei parametri chiave della macchina, effettuando le regolazioni nel modo familiare in cui si procede su un semplice smartphone.

Il monitor può inoltre ruotare completamente a destra, assicurando all’operatore una visuale ottimale dell’intera barra falciante anche quando essa lavora ai bordi del campo o su colture allettate.

 

SISTEMI DI ASSISTENZA “INTELLIGENTI” AUTO CROP FLOW E AUTO SLOPE

Ennesimo punto di forza delle nuove Tucano, mutuato dalle sorelle maggiori Lexion, è rappresentato dalla inedita presenza dei sistemi di assistenza “intelligenti” come Auto Crop Flow, che controlla in continuo il numero di giri dell’apparato trebbiante e di quello per la separazione della granella residua, del trinciapaglia e del motore, prevenendo blocchi e sovraccarichi della macchina, e Auto Slope, che regola costantemente la velocità del ventilatore in base all’inclinazione longitudinale della macchina.

 

NUOVA ROTOPRESSA A CAMERA FISSA ROLLANT 540

Novità da casa Claas anche sul versante della pressatura con l’arrivo della nuova rotopressa a camera fissa Rollant 540 capace di generare balle tonde nel formato dal diametro pari a 1,25 metri per una larghezza di 1,23 metri.

 

TELAIO PIÙ ROBUSTO E 16 NUOVI RULLI NELLA CAMERA DI PRESSATURA

Caratterizzata da un telaio particolarmente robusto e da spiccate doti di versatilità, alto rendimento nelle più disparate situazioni di lavoro e grande semplicità di utilizzo, oltre che di manutenzione, la Rollant 540 adotta un efficiente pick-up da 2,10 metri di larghezza operativa (disponibile a richiesta con doppio rullo condizionatore per migliorare il flusso del raccolto) e una camera di pressatura formata da 16 nuovi rulli in lamiera d’acciaio spessa quattro millimetri e dal profilo dentato idoneo a mantenere una rotazione ottimale della balla anche in condizioni di elevata umidità.

La trasmissione della potenza ai rulli viene effettuata tramite codoli appositamente temprati e scanalati, con diametro di 50 millimetri e provvisti di doppio cuscinetto, montati su flangia sul corpo del rullo e sostituibili singolarmente in caso di necessità.

Elevate pressioni di pressatura, poi, sono consentite dal nuovo design dei martinetti di chiusura del portellone posteriore disposti orizzontalmente sui lati, ai quali, al fine di ottenere la massima densità delle balle, è possibile applicare forze massime pari a 180 bar.

 

NUOVO CONCETTO DI AZIONAMENTO

Nuovo anche il concetto di azionamento dei rulli di pressatura, che avviene esclusivamente dal lato sinistro della macchina: ogni rullo lavora ad azionamento diretto, con conseguente uniforme distribuzione della forza ai rulli stessi e con fabbisogno energetico inferiore.

 

LUBRIFICAZIONE OTTIMALE DELLE CATENE

Il rotore e l’unità principale sono muniti di catene da 1,25 pollici, mentre ad azionare i rulli del portellone posteriore provvede una catena da un pollice, tutte con sezioni laterali rinforzate (secondo lo standard Asa) e con nuovi cuscinetti doppi in acciaio ad alta resistenza, lubrificate in modo ottimale mediante una pompa eccentrica alimentata dall’olio proveniente da un serbatoio esterno dalla capienza di 6,3 litri.

Fornito a richiesta sulla Rollant 540, il gruppo di trinciatura dispone di 15 coltelli, dalla lunghezza di taglio di 70 millimetri, che possono essere inseriti direttamente dalla cabina e sono dotati di una protezione individuale contro le collisioni con corpi estranei.

 

SCELTA TRA LEGATURA A RETE O A FILM

Anche la nuova rotopressa a camera fissa presentata lo scorso luglio dalla scuderia tedesca trova uno dei suoi aspetti salienti nella possibilità di essere costantemente monitorata nei parametri chiave attraverso, a scelta, i terminali di controllo Claas Communicator e Operator, oppure impiegando un terminale Isobus, che consentono, tra l’altro, di eseguire direttamente dalla cabina le impostazioni e le regolazioni del processo di avvolgimento della balla nella camera di pressatura, che sulla Rollant 540 può avvenire mediante il classico sistema di legatura con rete oppure, variando la modalità in modo molto semplice, tramite l’avvolgimento con pellicola.

 

NUOVE PIATTAFORME DI TAGLIO CONVIO E CONVIO FLEX

Debutto a Großpetersdorf, infine, per le nuove piattaforme di taglio Convio e Convio Flex, proposte da Claas nelle larghezze di lavoro di 10,8, 12,3 e 13,8 metri (solo per le mietitrebbie Lexion): la Convio, dotata di barra di taglio rigida, si adatta soprattutto all’impiego sulle classiche colture da trebbiatura, come cereali e colza, mentre la Convio Flex dispone di una barra falciante flessibile – in grado di seguire i contorni del terreno e quindi di garantire il taglio più basso possibile sull’intera larghezza di lavoro – che le permette di assicurare ottime prestazioni e perdite ridotte al minimo anche con colture a stelo eretto o a basso accrescimento, quali la soia.

 

AMPIA GAMMA DI FUNZIONI AUTOMATICHE INTEGRATE NEL TERMINALE CEBIS

Perdite di prodotto minimizzate alle quali molto contribuiscono le caratteristiche costruttive intelligenti di queste nuove piattaforme di taglio firmate Claas, munite, anche in vista di un superiore livello di comfort operativo, di molteplici funzioni automatizzate completamente integrate nel terminale Cebis.

Vedi il sistema di assistenza Auto Contour di Convio Flex per il controllo automatico dell’altezza della barra falciante o, su entrambe le attrezzature, la funzione Automatic Belt Speed, che regola la velocità dei tappeti adeguandola alla velocità di avanzamento della mietitrebbia e alla quantità di prodotto, avvertendo l’operatore con un segnale d’allarme in caso di slittamento o arresto del tappeto e consentendo così un tempestivo intervento.

 

INNOVATIVO DESIGN DELL’ASPO CON REGOLAZIONE AUTOMATICA DELLA FORZA DI TRAZIONE

Da segnalare sulle nuove Convio e Convio Flex, poi, l’inedito aspo dotato di una camma dal design innovativo, in grado di garantire un flusso ottimale del prodotto in ogni situazione.

Azionato idraulicamente, il nuovo aspo è provvisto di una regolazione automatica della forza di trazione e dell’altezza di lavoro (che impedisce ai denti di scavare nel terreno) e il suo concetto di funzionamento “Flip over” fa sì che il prodotto non gli si avvolga intorno.

In condizioni difficili, come nel caso di colture allettate, spiega il costruttore, l’aspo solleva il prodotto prima che esso venga tagliato e questo, in particolare per quanto riguarda i cereali allettati, si traduce in una drastica riduzione delle perdite di prodotto dalla barra falciante.

 

Le specifiche tecniche

Modello Sistema trebbiante Cassone granella
litri
Potenza massima kW/CV
TUCANO 580
APS HYBRID  1.580 mm 11.000 l 280/381
TUCANO 580 MONTANA
APS HYBRID  1.580 mm 11,000 l 280/381
TUCANO 570
APS HYBRID  1.580 mm 11.000 l/10.000 l 260/354
TUCANO 570 MONTANA
APS HYBRID  1.580 mm 11.000 l/10.000 l 260/354
TUCANO 560  APS HYBRID  1.320 mm 9.000 l 260/354
TUCANO 560 MONTANA APS HYBRID  1.320 mm 9.000 l 260/354
TUCANO 550 APS HYBRID  1.320 mm 9.000 l 230/313
TUCANO 450  APS
6 scuotipaglia 1.580 mm
10.000 l 230/313
TUCANO 450 MONTANA APS
6 scuotipaglia  1.580 mm
10.000 l 230/313
TUCANO 440 APS
6 scuotipaglia 1.580 mm
9.000 l 210/286
 TUCANO 430  APS
5 scuotipaglia  1.320 mm
9.000 l/8.000 l 210/286
TUCANO 430 MONTANA APS
5 scuotipaglia 1.320 mm
9.000 l/8.000 l 210/286
TUCANO 420 APS
5 scuotipaglia 1.320 mm
7.500 l 180/245
TUCANO 340 6 scuotipaglia      1.580 mm 8.000 l 210/286
TUCANO 320 5 scuotipaglia    1.320 mm 7.500 l/6.500 l 180/245

 

© Barbara Mengozzi

 

L'azienda del mese
Sotto i riflettori
Meccagri.it - Social media
Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su Youtube Seguici su Twitter
macchine vigneto