In assoluto primo piano agli inizi di luglio nei campi tedeschi di Herzebrock, nei pressi di Harsewinkel in Westfalia, dove Claas ha voluto presentare le sue nuove proposte per il 2018, le novità riguardanti i trattori, ed in particolare i sostanziosi aggiornamenti che hanno dato vita alle nuove generazioni delle serie Arion 500 e 600 e Axion 900, pronte al battesimo ufficiale il prossimo novembre davanti al grande pubblico di Agritechnica 2017.
DUE NUOVI MODELLI PER GLI ARION 500-600
Sempre contraddistinta da rimarchevole polivalenza, sottolineata anche dai nuovi allestimenti messi a disposizione da Claas allo scopo di offrire la giusta soluzione ad ogni esigenza di meccanizzazione agricola, la gamma Arion 500/600 di ultima generazione – che funge ora più che mai da ideale raccordo tra gli Arion 400 di media potenza e i più potenti Axion 800 – oltre a rinnovarsi nei contenuti e nelle tecnologie si è ampliata verso il basso e verso l’alto grazie all’ingresso di due nuovi modelli.
Così adesso si parte dai 125 cavalli elargiti dal nuovo Arion 510 per arrivare ai 185 offerti dall’inedito modello top di gamma Arion 660 (nella foto sotto), che salgono però a 205 per effetto del surplus di potenza fornito automaticamente dal sistema CPM (Claas Power Management) per il trasporto e le operazioni con utilizzo della presa di forza posteriore.
MOTORI A 4 CILINDRI DPS POWER TECH PVX DA 4,5 E 6,8 LITRI
Sotto i cofani della rivisitata linea di potenza medio-alta firmata Claas alloggiano le brillanti motorizzazioni di casa John Deere DPS Power Tech PVX (nella foto sotto), con tecnologia a quattro valvole, intercooler ed iniezione common rail ad alta pressione (1800 bar): unità a quattro cilindri con 4,5 litri di cilindrata e turbocompressore in linea per gli Arion 500 ed unità a sei cilindri con 6,8 litri di cilindrata, dotate di turbocompressore a geometria variabile (VGT-Variable geometry turbocharger), per gli Arion 600, in vista della massima efficacia propulsiva per tutta la gamma del numero di giri.
STANDARD STAGE IV/TIER 4 FINAL CON EGR, DPF E SCR
In entrambi i casi la conformità alle normative Stage IV/Tier 4 Final in materia di emissioni è raggiunta con il ricorso all’efficace combinazione di ricircolo dei gas di scarico raffreddati (EGR), filtro antiparticolato DPF – posizionato sotto il cofano del motore, direttamente dietro il turbocompressore – e sistema catalizzatore SCR (riduzione catalitica selettiva), integrato nell’impianto di scarico e posto sul lato destro della macchina, così da mantenere invariate visibilità e accessibilità del trattore.
Nonostante l’integrazione del serbatoio AdBlue, la capacità del serbatoio carburante è stata leggermente maggiorata (pari, ora, a 370 litri).
Grande attenzione anche sul fronte del contenimento dei consumi, visto che sui nuovi modelli Arion 600 il regime rotazionale minimo del motore John Deere è stato automaticamente ridotto da 800 a 650 giri al minuto (e questo vale anche per il sei cilindri Fpt Cursor 9 da 8,7 litri che muove gli Axion 900).
TRE VARIANTI DI ALLESTIMENTO A SCELTA: CIS, CIS+ E CEBIS
Si amplia l’offerta anche sul fronte del sistema operativo. Per la prima volta infatti i rinnovati Arion 500 e 600 di Claas vengono proposti, oltre che nei due allestimenti Cis (nella foto sopra) e Cebis, nel terzo inedito livello di equipaggiamento Cis+ (nella foto sotto) (tutti gli allestimenti sono disponibili con la trasmissione powershift a gamme robotizzate Hexashift, mentre le due versioni Cis+ e Cebis prevedono anche l’opzione CMatic a variazione continua).
Nella versione base Cis il trattore è dotato di distributori meccanici e del display Claas Information System (Cis) standard, mentre la nuova Cis+ offre di serie distributori elettro-idraulici, display Cis a colori e nuovo bracciolo.
La versione con consolle tecnologica Cebis (Claas Electronic on-Board Information System) (nella foto sopra), infine, dispone di aggiornato terminale con display con comandi tattili da 12 pollici e accesso intuitivo Direct Access, nonché di intelligente gestione delle operazioni di entrata e uscita dal campo (grazie al sistema Claas Sequence Management) e di leva multifunzione CMotion, che consente di tenere tutto sotto controllo con tre sole dita, il pollice, l’indice e il medio, di una mano.
TRASMISSIONE SOTTO CARICO HEXASHIFT CON AUTOMATISMO HEXACTIV, TEMPOMAT E SMART STOP
Ulteriormente perfezionata, la trasmissione Hexashift con inversore Revershift – un gruppo a sei rapporti powershift e quattro gamme robotizzate, facilmente inseribili con un tocco delle dita oppure tramite l’Hexactiv con Tempomat che ne consente l’innesto automatico – annovera adesso nuove prerogative, come il regolatore di velocità Cruise Control e la funzione Smart Stop ad azionamento elettronico (attivabile premendo un pulsante sul cruscotto), per cui il trattore si arresta e riparte agendo semplicemente sul pedale del freno senza dover intervenire sul pedale della frizione.
TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA CMATIC EQ 200/220
Upgrade anche per la trasmissione a variazione continua CMatic EQ 200 e EQ 220 (per il modello Arion 660), messa a punto in casa Claas e forte ora di un software di nuova generazione che ne garantisce una superiore efficienza, permettendo di disattivare il Cruise Control tramite il pedale dell’acceleratore o la leva CMotion e di adattare più rapidamente il regime motore ad ogni applicazione grazie alla possibilità di selezionare con la pressione di un pulsante uno dei due regimi memorizzati.
SOSPENSIONE DELL’ASSALE ANTERIORE PROACTIV
Sulle due serie Arion, inoltre, fa ingresso, a richiesta, l’innovativo assale anteriore in versione sospesa Proactiv, concepito e sviluppato dal costruttore di Harsewinkel, con comando intelligente dell’ammortizzazione che consente una efficace stabilizzazione del sistema, specialmente nelle curve, e riduce il beccheggio durante le accelerazioni e le frenate, a tutto vantaggio del comfort di guida dell’operatore.
STERZATURA DINAMICA E FRENO DI STAZIONAMENTO ELETTRONICO
Altre new entry opzionali sui nuovi modelli Arion 500 e 600 sono rappresentate dal sistema di sterzatura dinamica (Dynamic Steering System) di Claas, in favore di una maggiore manovrabilità, e dal freno di stazionamento elettronico Park-lock posto sulla leva Revershift, nonché – in aggiunta all’impianto idraulico a centro chiuso load-sensing con pompa a pistoni assiali da 110 litri al minuto – la variante da 150 litri al minuto di portata.
MAGGIOR COMFORT IN CABINA
Comunque larga e spaziosa, dotata di parabrezza monoblocco senza strutture incrociate e di lunotto posteriore bombato per garantire una eccellente visuale anteriore e posteriore sugli attrezzi collegati, la cabina della nuova gamma Arion 500/600 viene proposta nella versione a cinque montanti o in quella a quattro montanti, ripresa dai grandi modelli Arion 800 e 900, ottimo esempio del concetto di comfort Claas espresso attraverso il montaggio sul telaio con i quattro punti muniti di sospensione idromeccanica registrabile.
UN NUOVO TOP DI GAMMA PER GLI AXION 900
Significativo rinnovamento anche per l’apprezzata serie di trattori di alta potenza Axion 900, destinati per elezione a grandi aziende agricole e contoterzisti in virtù della loro elevata capacità di trazione e dell’ottimale connubio tra motore e trasmissione, oltre che dell’alto livello di comfort e del notevole risparmio di carburante consentito.
Finora articolata in quattro modelli con potenze massime comprese tra i 325 e i 410 cavalli, la possente famiglia di trattori di casa Claas si arricchisce oggi di una nuova ammiraglia, l’Axion 960 (nella foto sopra e in quella di apertura), in grado di rendere disponibili 445 cavalli di potenza e una coppia massima di 1860 Newtonmetri.
MOTORI A 6 CILINDRI FPT CURSOR DA 8,7 LITRI CON VGT
Sulla nuova generazione degli Axion 900 restano in carica, come detto, i comprovati vigorosi propulsori Fpt Cursor 9 a sei cilindri da 8,7 litri di cilindrata, dotati di moderna tecnologia a quattro valvole, common rail, intercooler e nuovo turbocompressore a geometria variabile (VGT) che assicura la pressione di sovralimentazione ottimale ad ogni regime del motore: grazie alla possibilità di adeguare la potenza in funzione del carico e del regime, infatti, si dispone del 70 per cento della coppia massima già al regime rotazionale minimo. La combustione ottimizzata garantisce così un basso consumo di carburante e migliori prestazioni.
SISTEMA SCR INTEGRATO
Si tratta di motori che soddisfano i requisiti previsti dalle normative Stage IV/Tier 4 Final in materia di emissioni mediante il trattamento dei gas di scarico con una soluzione a base di urea e provvisti a tal fine di un catalizzatore di ossidazione diesel (DOC) coniugato ad un catalizzatore SCR (riduzione catalitica selettiva).
MAGGIOR RENDIMENTO CON UN CONSUMO MINORE
Da segnalare anche il fatto che, con la presa di forza posteriore in modalità 1000 Eco, è disponibile fino al 95 per cento della potenza massima del motore, il che consente di operare ad un regime motore ridotto (1.600 giri al minuto) anche con attrezzi pesanti.
MIGLIORE GESTIONE DELLA TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA CMATIC
Al pari di quella presente sulle serie Arion 500 e 600, la trasmissione a variazione continua che equipaggia i nuovi modelli Axion 900 – una ZF Terramatic realizzata abbinando una componente idrostatica a quattro gamme meccaniche pilotate in automatico e comandata tramite la leva CMotion – è oggi potenziata nelle prestazioni da un migliorato sistema di gestione, il Claas CMatic, che si avvale di un avanzato software integrante inedite funzionalità.
DUE VERSIONI DI ALLESTIMENTO: CIS+ E CEBIS
Per la prima volta, inoltre, la nuova serie Axion 900 si articola nelle due versioni di allestimento Cis+ e Cebis, con telemetria Claas Telematics. La prima versione annovera braccio multifunzione e leva di controllo Drivestick per la gestione della trasmissione, display a colori da 7 pollici Cis posizionato nel montante A della cabina, distributori elettronici (fino a sei) di cui quattro gestibili direttamente dal joystick ausiliario Electropilot (fino a sei) e gestione delle manovre a fondo campo Csm.
La seconda prevede invece l’esclusivo comando a tre dita con la leva multifunzione CMotion, il display tattile Cebis da 12 pollici, i distributori elettronici (fino a otto, di cui quattro comandati con l’Electropilot)), la gestione della manovra a fondo campo Csm e la gestione delle parcelle e degli attrezzi.
IMPIANTO IDRAULICO LOAD SENSING DA 150 O 220 LITRI AL MINUTO
Aggiornato anche l’impianto idraulico load sensing, dotato su tutti i modelli Axion 900 di una portata standard di 150 litri al minuto, o in opzione di 220 litri al minuto, e di leve di scarico della pressione per tutti i distributori.
COMANDI ADEGUABILI IN BASE ALL’IMPIEGO TRAMITE IL CEBIS
Con l’allestimento Cebis, grazie alla possibilità di assegnare liberamente e dare priorità a qualsiasi distributore, l’operatore può adeguare i comandi in base all’impiego e alle proprie esigenze e ogni distributore può essere configurato in maniera indipendente sul nuovo terminale di controllo, così da essere in grado di servirsi in modo preciso e costante del flusso d’olio richiesto dall’attrezzatura, riducendo i tempi morti di gestione.
AGGANCIO SU MISURA
Altra dotazione di spicco è rappresentata dal supporto del gancio di traino a regolazione variabile, conforme alle norme Iso 500, che consente l’utilizzo dei ganci di diversi costruttori, compatibili con la stessa normativa, e di barre di traino con differenti tipologie d’attacco.
FARI A LED PER UN’ILLUMINAZIONE OTTIMALE
Disponibili dietro richiesta sulle ultime generazioni di trattori di casa Claas, infine, pacchetti di illuminazione a Led che includono fino a venti fari da lavoro, oltre a fari da ingombro utili in caso di impiego di attrezzature non convenzionali.
Da segnalare, infine, la presenza di una cassetta porta-attrezzi, localizzata sotto la scaletta di accesso alla cabina (sul lato sinistro), e di poli della batteria esterni, che permettono, ad esempio, di eseguire la ricarica mobile in campo.
© Barbara Mengozzi