Riconosciuto ormai come solido punto di riferimento, per potenza e affidabilità, nelle operazioni di trasporto e movimentazione svolte in molteplici ambiti del settore agricolo, il sollevatore telescopico Scorpion di Claas – varato nel 2006 e divenuto nel tempo sempre più innovativo e tecnologicamente evoluto – può sicuramente vantare predecessori di rango, anzi da record, che avvalorano tutto il peso della ultraventennale esperienza costruttiva del brand tedesco in questo specifico settore.
IN GERMANIA, NON LONTANO DA MAGDEBURGO
Tra questi una specialissima menzione spetta ad un caricatore telescopico Ranger 928 di proprietà della cooperativa Langeln eG, insediata nella campagna ad ovest di Magdeburgo, in Germania, dove coltiva 1.900 ettari di terra ed alleva circa 1.100 capi di bestiame.
Ebbene qui il gagliardo telecopico di Claas ha recentemente fatto registrare un primato considerevole, adeguatamente festeggiato dai vertici della casa costruttrice e della cooperativa: ben 30mila ore di lavoro al suo attivo dal momento in cui, nel 2000, ha attraversato le montagne di Harz tramite il distributore Claas di Deremburg per approdare in seno alla cooperativa di Langeln.
UTILIZZATO PER APPLICAZIONI DI OGNI GENERE
Da allora infatti è stato impegnato quasi quotidianamente per far fronte agli impieghi più disparati: non soltanto per le operazioni di carico letame, paglia e foraggio – sua principale specializzazione – ma anche per coadiuvare lavori costruttivi di ogni genere e per la gestione e il trasporto di grano e insilato.
«Appena entrato in azienda, lavorava fino a 2.500 ore in un anno – ha raccontato Lothar König, direttore tecnico della cooperativa – mettendo i suoi 105 cavalli di potenza al servizio di un vasto range di applicazioni».
Ma ancora oggi, viene sottolineato, nella realtà di Langeln questo caricatore viene utilizzato appieno, adatto com’è ad operare sia in ambiti ristretti o negli esigui passaggi all’interno delle aziende agricole sia nelle aree circostanti le aziende stesse.
UN TRAGUARDO SENZA PRECEDENTI
«Pur considerando i 22 anni dedicati da Claas alla ricerca delle più avanzate tecnologie nel segmento dei sollevatori telescopici specifici per uso agricolo – ha dichiarato con soddisfazione Norbert Täufer, product manager dei telescopici Claas – il complesso di ore di lavoro raggiunto da questo Ranger rappresenta un traguardo che supera ogni aspettativa ed è senza precedenti. Anche perché si tratta di un risultato conseguito da un caricatore che conserva ancora il motore originale».
IL MOTORE È ANCORA QUELLO ORIGINALE
Ed in effetti, come confermato dai responsabili della cooperativa, se è vero che diversi pezzi del Ranger – vedi assali, parabrezza e porte – sono stati sostituiti, resta il fatto che il suo cuore è rimasto sempre lo stesso e ha brillantemente superato la maratona delle 30mila ore operative.
L’ANTENATO DELLO SCORPION
La serie Ranger di Claas, va ricordato, vide la luce nel 1994 a Grantham, in Inghilterra – i primi modelli ad entrare sul mercato furono i Ranger 907, 907 T e 911 T – e venne prodotta in diverse versioni fino al 2000.
Dopodiché il suo posto venne preso dal Targo, a sua volta sostituito dieci anni fa dallo Scorpion. E proprio uno Scorpion 9055, il più grande caricatore realizzato da Claas, è attualmente al lavoro accanto all’infaticabile Ranger 928 presso la cooperativa di Magdeburgo. Nuovi record, probabilmente, in arrivo.
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