Il gruppo Maschio Gaspardo ha ricevuto la certificazione internazionale Carbon Trust Standard (CTS) per aver ridotto le emissioni nocive del 10%, pari a un risparmio di oltre 800 tCO2e (=tonnellate di biossido di carbonio equivalente) nell’aria, nel periodo 2011-2012. Questo brillante risultato è frutto della politica ambientale avviata dal gruppo padovano nel 2010, che ha permesso la progressiva sostituzione dell’eternit sui tetti dei capannoni a Campodarsego (il complesso industriale nella foto), Cadoneghe (PD) e Morsano al Tagliamento (PN) con impianti fotovoltaici da 3,3 MWp di potenza, oltre ad una serie di azioni volte a migliorare l’efficienza energetica dei processi produttivi e di prodotto, per un investimento complessivo pari a 11 milioni di euro.
Il Carbon Trust Standard certifica l’avvenuta riduzione della Carbon footprint di un’organizzazione, vale a dire l’insieme delle emissioni di gas a effetto serra, causate direttamente e indirettamente, espresse come tonnellate di CO2 equivalente e l’aver definito un preciso piano di miglioramento continuo per il futuro. La valutazione considera tre aspetti principali: la raccolta completa dei dati sui consumi energetici, l’avvenuta riduzione della propria Carbon Footprint in un dato periodo di riferimento e una buona gestione delle proprie emissioni basata sul monitoraggio dei gas ad effetto serra-GHG (greenhouse gases).
La certificazione è stata rilasciata dagli auditor della società Vireo srl, partner unico per le certificazioni Carbon Trust in Italia, che dopo aver raccolto le informazioni necessarie le ha fatte valutare dal Carbon Trust a Londra. Solo 800 organizzazioni hanno ricevuto tale certificazione nel mondo, tra cui colossi industriali come la Coca Cola, Microsoft, Heinz, Holcim, GE, JCB, Michelin, Tesco e il Manchester United.
Fonte: Maschio Gaspardo