Cereals, rassegna leader nel Regno Unito per la tecnologia agricola applicata ai seminativi in grado di attirare ogni anno migliaia di operatori del settore, ha fatto da apripista al calendario degli eventi in campo “reinventati” in forma virtuale a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il 10 e 11 giugno il pubblico interessato alla rassegna ha avuto modo, collegandosi con il proprio device, di trasferirsi anziché nel Cambridgeshire, dove originariamente si sarebbe dovuta svolgere la manifestazione, in un grande spazio allestito sul web al quale l’unico aspetto che è mancato rispetto alla fiera reale è stato il contatto con le persone.
UN’EDIZIONE PARTICOLARMENTE RICCA DI CONTENUTI
«Anche con una rassegna organizzata esclusivamente online volevamo che i visitatori potessero usufruire di tanti contenuti e di alto livello e devo dire che gli espositori ci hanno fornito un notevole supporto in questa direzione», ha dichiarato Alli McEntyre, direttore della manifestazione.
Più che nutrito dunque il programma dei webinar che, prevedendo anche una sessione di domande e risposte dal vivo, hanno affrontato sia aspetti tecnici relativi alle tecniche di coltivazione, con particolare enfasi sulla sostenibilità, alle nuove frontiere della selezione varietale, alle sfide imposte dai cambiamenti climatici, sia aspetti di natura economica con riferimento al mercato e ai nuovi trend di consumo, con relatori di alto profilo.
Da segnalare anche i focus sulla Brexit e sui nuovi scenari imposti dal Covid-19, con interventi del sottosegretario di Stato del Department for Environment and Rural Affairs (DEFRA), l’equivalente del nostro ministero dell’Agricoltura, Victoria Prentis, e del presidente della National Farmers’ Union (NFU) Minette Batters.
CHAT IN TEMPO REALE CON GLI ESPOSITORI E TANTI VIDEO APPENA GIRATI
Ma l’aspetto più riuscito, grazie al quale questa edizione online di Cereals può ritenersi una scommessa vinta è stato senz’altro quello della interattività. Al visitatore, infatti, dopo aver scelto sulla mappa degli espositori lo stand che intendeva visitare ed esservi entrato virtualmente dal proprio device, veniva offerta la possibilità di avviare una live chat con il referente del brand per porre domande e ottenere spiegazioni, esattamente come avviene nelle fiere reali.
A colmare l’assenza della macchina o attrezzatura visibile dal vivo hanno provveduto i video, la maggior parte dei quali girati nel mese di giugno, proprio nell’imminenza della manifestazione, che hanno permesso di vedere i mezzi agricoli – in più di un caso delle autentiche novità – direttamente all’opera.
L’INNOVAZIONE NEI TRATTAMENTI DI SCENA NELLA SPRAYERS ARENA, ANCH’ESSA VIRTUALE
Non è mancato nel palinsesto di Cereals Live 2020 uno degli eventi di maggior richiamo della manifestazione: la Sprays and Sprayers Arena (sponsor Syngenta), teatro delle ultime innovazioni in materia di trattamenti alle colture.
«Quando si fanno grandi investimenti in nuove attrezzature per l’irrorazione, è fondamentale riuscire ad individuare la macchina giusta in funzione delle dimensioni dell’azienda agricola, del terreno e del tipo di colture – hanno fatto presente gli organizzatori –. Pertanto anche in questa edizione non abbiamo voluto rinunciare all’opportunità di fornire agli agricoltori le maggiori informazioni possibili a tal proposito».
Tra i brand presenti con live chat e nuovi modelli virtualmente in campo citiamo, in rigoroso ordine alfabetico, Agrifac, con l’ultima generazione di irroratrici semoventi Condor V, Amazone, con la tecnologia AmaSelect e il progetto SmartSprayer in partnership con Bosch e xarvio, Bateman che ha evidenziato i pregi del suo nuovo Boom Levelling System, Fendt con la più recente versione dei suoi Rogator, John Deere, che ha esibito l’irroratrice semovente R4150i con cisterna da 5.000 litri e barre fino a 36 metri, e ancora Hardi, Knight Farm Machinery con la nuova irroratrice trainata Trailblazer Pro con timone molleggiato, Sands Agricultural Machinery (SAM) e Team Sprayers.
INNOVATION & TECH DEMO RING: DRONI, ROBOT E AVANZATE TECNOLOGIE PER IL DISERBO IN FORMA MULTIMEDIALE
Sempre stando in tema di meccanizzazione agricola di grande interesse l’Innovation & Tech Demo Ring che ha permesso di prendere conoscenza di alcune novità assolute in materia di droni, robot e attrezzature interamente automatizzate.
Tanto per fare qualche esempio, Small Robot Company, ingegnosa start-up che si prefigge l’obiettivo di sostituire i grandi trattori con piccoli robot, ha fatto scendere in campo i suoi “farmbot” Tom, Dick e Harry in grado di piantare, concimare e diserbare i seminativi in modo del tutto autonomo e con la massima precisione, riducendo al minimo gli sprechi. Il tutto abbinato all’innovativa tecnologia di diserbo elettrico di RootWave.
Avanzata robotica anche in casa della danese FarmDroid Aps, dove è stato realizzato FD20, un robot capace di seminare e diserbare con estrema precisione senza inquinare.
Ancora più in là si sono spinti i ricercatori della Harper Adams University insieme a Precision Decisions con il loro progetto Hands Free Hectare (HFHa), il primo ettaro al mondo a seminato, coltivato e raccolto con soli veicoli e droni autonomi. E attualmente si è passati alla fase operativa con l’esecuzione delle prime semine autonome grazie ad un nuovo sistema di controllo del trattore capace di affrontare terreni accidentati e la presenza di ostacoli.
Alla riduzione dell’impatto ambientale punta anche l’inglese Opico che propone come alternativa al diserbo chimico quello meccanico eseguito dalle attrezzature della ditta austriaca Hatzenbichler con tecnologia di visione Tillett e Hague.
DEMO VIRTUALI PER LE NUOVE VARIETÀ DI CEREALI E OLEAGINOSE
Ovviamente le macchine non sono state le sole protagoniste di Cereals Live 2020. Accanto a loro i “ crop plots”, gli appezzamenti coltivati – altra grande attrattiva di Cereals, per mostrare al pubblico le nuove varietà e le più avanzate tecniche di gestione del suolo e protezione delle colture – quest’anno visitabili attraverso un tour virtuale grazie alla piattaforma cereals360.com di KWS, sponsor dell’evento.
Niab (National Institute of Agricultural Botany), a sua volta, ha fatto ricorso a un mix di video, webinar, podcast e altro materiale offerto in download gratuito per fornire indicazioni al pubblico sul comportamento delle nuove varietà in prova di frumento e di colza, con tanto di tour virtuale nei campi sperimentali che erano stati allestiti nel Cambridgeshire in vista della manifestazione, sotto la guida dello specialista Clare Leaman e dal direttore tecnico Bill Clark.
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