Case IH Puma 260 CVX Drive AFS Connect e Steyr 6280 Absolute CVT, ancora più potenti e confortevoli

Macchine , Trattori 05/07/2023 -
Case IH Puma 260 CVX Drive AFS Connect e Steyr 6280 Absolute CVT, ancora più potenti e confortevoli

Per ampliare l’offerta della galassia CNH, a fine 2022 i marchi Case IH e Steyr hanno presentato, durante l’ultima edizione del Sima, due nuove gamme di alta potenza, che presentano diversi aggiornamenti e migliorie, come l’incremento della potenza nominale, nonché le maggiori dimensioni e un più elevato comfort del posto di guida.


Leggi al riguardo >>> Case IH: nuovo Puma 260 CVXDrive, massima potenza e connettività


Nello scorso mese di maggio queste macchine sono state presentate in Italia presso il Consorzio Agrario di Cremona: in particolare, sono stati visti i modelli top di gamma Case IH Puma 260 CVXDrive AFS Connect e, in parallelo, lo Steyr 6280 Absolute CVT.

 

LA GAMMA PUMA

Dal debutto di ormai ben 15 anni fa, l’attuale gamma Puma è cresciuta, ampliando l’offerta a 8 modelli di potenza più alta. Di conseguenza, le denominazioni commerciali sono mutate, dato che riportano come desinenza la potenza nominale dei mezzi, senza boost, che varia tra 185 e 260 CV. I 3 modelli della parte bassa della gamma (185-220 CV) possono avere sia una trasmissione Powershift Multicontroller che con un CVT, “battezzato” nell’occasione come CVX Drive, mentre i rimanenti 5 (220-260 CV) sono equipaggiati esclusivamente con il CVX Drive.

 

La gamma Absolute CVT di Steyr
L’intervallo di potenza è analogo a quello dei Puma di Case IH, ma in questo caso tutti i modelli hanno trasmissione CVT. Oltre ovviamente al differente aspetto della livrea, comprese forme e collocazioni diverse della fanaleria, la distinzione risiede nella considerazione della potenza motore: Steyr infatti considera la potenza massima, mentre Case IH fa riferimento quella nominale, in entrambi i casi senza booster.

Per ciò che concerne la cabina, le diversità riguardano le colorazioni degli interni ed il nome assegnato ad alcuni componenti (nella foto sotto l’interno cabina dello Steyr 6280 Absolute CVT) .

Steyr 6280 Absolute CVT

Ci sono però altre peculiarità uniche: la capacità del serbatoio del gasolio degli Steyr è di 383 litri di base, ampliabile con un serbatoio aggiuntivo a richiesta a 470 l; la pdp ha le combinazioni 540E-1000 o 1000-1000E, ma è possibile averle tutte insieme a richiesta; la pressione massima dell’impianto idraulico è di 215 bar invece di 210 e il raggio minimo di sterzata con pneumatici standard è di 6,1 m (0,2 m più ampio rispetto ai Case IH).

Pur essendo definiti con nomi diversi, le dotazioni informatiche e i dispositivi di connessione denotano le medesime prestazioni.

 

PUMA 260 CVXDRIVE AFS CONNECT

È il modello presentato all’evento di Cremona, top di gamma in termini di prestazioni e comfort: a passo lungo (2,88 m), con massa in ordine di marcia di 9.550 kg (che si riduce a 8.625 kg con l’assale anteriore standard) e massa massima ammissibile di 15.000 kg.

Gli assali sono stati irrobustiti e allargati, per poter montare pneumatici di serie VF 600/70 R30 anteriormente e 710/70 R42 posteriormente, con un aumento del 18% dell’area di contatto. Ciò, in abbinamento all’aumento della massa della macchina, migliora la capacità di tiro e la stabilità.

In aggiunta al gancio CUNA C o D3, la macchina può essere equipaggiata anche con la barra di traino K80, per l’accoppiamento a rimorchi fino a 40.000 kg (secondo i nuovi standard della Mother Regulation).

Il sollevatore idraulico posteriore ha una capacità di 10.000 kg, mentre quello anteriore arriva a 6.000 kg circa. L’impianto idraulico ha la funzione Power Beyond, ed è alimentato da una pompa da 150 l/min, incrementabili in opzione fino a 170 litri/min (le portate risultano leggermente inferiori nei modelli della parte bassa della gamma).

Il flusso di olio in pressione può essere indirizzato verso le utilizzazioni tramite 5 distributori collocati posteriormente più 3 in posizione ventrale. Per assicurare una gestione priva di errori, le prese idrauliche sono conformi al ben noto “codice colore”, con pulsanti dedicati in cabina. I distributori hanno comandi a leva per lo scarico della pressione residua, in modo da agevolare il collegamento delle  tubazioni idrauliche.

Il Puma 260 CVXDrive è inoltre dotato di porte ISOBus di classe II e III, che possono servire per la sola lettura dei dati oppure, tramite l’applicazione dei protocolli TIM (Tractor Implement Management), essere abilitate anche per l’acquisizione e l’elaborazione.

 

IL PUMA PIÙ POTENTE DI SEMPRE

Il motore installato è un FPT NEF a 6 cilindri, da 6700 cm3 di cilindrata, che eroga una potenza massima di 280 CV (302 CV con il booster). Grazie anche al serbatoio del combustibile da 470 l massimi, l’autonomia è aumentata di circa 3 ore a piena potenza. Il motore rispetta la conformità allo Stage V con il solo SCR (di tipo evoluto), cui provvede l’AdBlue stoccata in un serbatoio dedicato da 54 l.

Grazie ad un attento studio degli ingombri, i serbatoi ed i rispettivi bocchettoni di rifornimento di combustibile e AdBlue sono affiancati e in posizione accessibile da terra, per agevolare i rabbocchi.  La loro sagomatura ha permesso di ricavare alcuni vani esterni alla cabina, chiusi a chiave, per alloggiare materiale di consumo, parti di ricambio o piccoli utensili.

La trasmissione continua CVX assicura una percorrenza fluida anche nelle partenze impegnative, con carichi gravosi. Il sistema APM adatta automaticamente la combinazione tra rapporto di trasmissione e regime motore ottimizzando consumi ed efficienza energetica. Grazie al sistema a doppia frizione, le eventuali interruzioni dei livelli di coppia sono estremamente ridotte a tutto vantaggio delle attività in cui la forza di trazione ha un ruolo preponderante.

 

CABINA COMPLETAMENTE RIDISEGNATA: PIÙ GRANDE, PIÙ SILENZIOSA E CONFORTEVOLE

Tra le principali innovazioni apportate sul Puma 260 CVXDrive AFS Connect, così come su tutti i modelli della gamma, c’è una significativa rivisitazione dell’abitacolo; la cabina è stata completamente ridisegnata, con un incremento del suo volume interno (+8%), sfruttato soprattutto a vantaggio di una miglior postura degli arti inferiori e per creare numerosi nuovi vani porta oggetti (tra cui uno refrigerato).

Al contempo, la superficie vetrata è stata aumentata dell’11%, a tutto vantaggio della miglior visibilità verso l’esterno. Il posto di guida è ottimamente insonorizzato, con l’incredibile livello massimo di rumorosità contenuto in soli 66 dB(A). L’allestimento top di gamma prevede il sedile a sospensione attiva Grammer Maximo.

 

ZONA COMANDI SUDDIVISA IN TRE SEZIONI

La zona comandi ha subito un restyling e un ampliamento dell’area di pertinenza, ora suddivisa in 3 sezioni, ovvero la console con i comandi per il collegamento dell’attrezzatura e la gestione del mezzo, i due display con i parametri di funzionamento della macchina e il pannello integrato nel tettuccio comprendente i comandi del climatizzatore, della radio, ecc.

Più in dettaglio, il design della console è stato rivisto, per renderlo più essenziale e intuitivo; i comandi della macchina sono infatti programmabili, fino a ben 100 funzioni, per soddisfare ogni più varia esigenza operativa.

Per rendere agevole la gestione delle impostazioni, sul bracciolo è presente una manopola che comanda un encoder, sostitutivo dei pulsanti virtuali touchscreen sullo schermo. Si tratta di un’opzione utile durante la marcia veloce del trattore, quando può essere difficoltoso (e pericoloso) distogliere a lungo lo sguardo dalla strada per gestire i comandi a video. Per la loro miglior individuazione anche in condizioni di oscurità, tutti i pulsanti sono retroilluminati.

 

NUOVI DISPLAY E MAGGIORATO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE

I nuovi display, tra cui spicca quello principale AFS PRO 1200 con schermo da 12” touchscreen, assicurano il completo e continuo monitoraggio dei parametri di funzionamento della macchina e, con l’ausilio di software dedicati, anche il controllo e/o l’assistenza da remoto.

Per ottimizzare le lavorazioni notturne o con visibilità scarsa, il Puma 260 CVXDrive è stato dotato di 24 fari, che illuminano l’intero perimetro del mezzo. I proiettori sono stati progettati e posizionati per orientare il fascio a profondità e distanze differenti rispetto all’abitacolo, in modo da poter avere una visione ottimale sia sull’attrezzatura in lavoro che sull’area circostante.

Il settaggio dell’impianto di illuminazione è configurabile e memorizzabile per diverse impostazioni predefinite, potendo poi richiamarle quando necessario. Per fare in modo che la discesa e l’allontanamento del conducente dal trattore avvenga in sicurezza, le luci esterne della cabina e della scaletta sono state predisposte per uno spegnimento ritardato (con durata configurabile da monitor).

 

UPGRADE DELLA SICUREZZA

Ora sulla cabina si possono installare fino a 4 videocamere per la sorveglianza visiva dal posto di guida dell’area circostante la macchina; la scaletta di accesso all’abitacolo è stata riprogettata, riducendone la pendenza e ampliando la dimensione dei gradini, che ora sono integrati nell’ingombro del serbatoio.

Per trasporti veloci più sicuri, ora è disponibile l’Advanced Trailer Brake, attivabile tramite il monitor: in tal modo, si può modulare la frenata del rimorchio per evitare che azioni frenanti brusche inneschino un pericoloso spostamento di peso verso la motrice, provocando il suo sbandamento, con conseguente pericolo di incidente.

 

PACCHETTO SOSPENSIONI

Nell’immagine i punti che intervengono nel sistema di sospensioni Advanced Vehicle Suspension di case ih. Al QR-code il video di Case IH Italia.

Per questa gamma di trattori Case IH propone le sospensioni Advanced Vehicle Suspension (installato anche sugli Steyr Absolute CVT con il nome di S-Comfort), peraltro disponibili a richiesta anche sui modelli di potenza inferiore.

Si tratta di un sistema integrato, nel quale le sospensioni idrauliche semi-attive della cabina, l’anti dumping del sollevatore posteriore e la sospensione dell’assale anteriore interagiscono tra loro, per coordinare (e quindi massimizzare) gli effetti smorzanti sul posto di guida.

Nel caso di cunette o buche, il sensore posto sull’assale anteriore rileva il dislivello e invia il segnale alla centralina, che dopo l’elaborazione tramite software dedicati trasferisce l’input alle sospensioni prima della cabina e poi del sollevatore, dando quindi la possibilità ad ogni dispositivo di agire a tempo debito in controfase, riducendo quindi il disturbo dovuto ai sobbalzi e agli scossoni.

In tal modo, il comfort di marcia aumenta sensibilmente, riducendo l’affaticamento dell’operatore, soprattutto nei lunghi trasporti con attrezzature portate all’attacco a tre punti.

 

AGRICOLTURA 4.0. PACCHETTO AFS CONNECT

Oltre ad offrire i più tradizionali sistemi di collegamento wireless e via cavo tra i diversi dispositivi, tramite una porta USB e la modalità bluetooth, i modelli di questa gamma possono essere connessi tramite cloud per la gestione dei dati e la creazione/lettura di mappe di prescrizione.

Il pacchetto AFS connect (S-Fleet per gli Steyr) prevede l’assistenza da remoto, la condivisione delle schermate a distanza (con l’assistenza della casa madre o di addetti presso il centro aziendale), nonché analisi di pre-diagnostica in caso di guasti incipienti, con invio dei dati direttamente all’assistenza. Questa funzione permette di gestire anche gli avvisi per l’esecuzione dei controlli periodici, quali ad esempio il check dello stato dei filtri e dei livelli, ecc.

Inoltre, il software della macchina è aggiornabile da remoto e permette il monitoraggio e la modifica dei parametri della flotta da parte dell’azienda, mediante browser da pc o tablet, oppure anche con app per smartphone (da app è possibile per il momento solo il monitoraggio).

 

PACCHETTO AFS ACCUGUIDE

La gamma AFS Connect è dotata già in origine di strumentazione GPS, sia per la geolocalizzazione che per la guida assistita/automatica. L’accuratezza del GPS può essere migliorata fino ad un errore di tipo centimetrico con l’adozione del protocollo RTK.

Il pacchetto AFS AccuGuide permette la guida automatica integrata dei trattori; l’opzione AccuTurn Pro attiva la sterzata automatica. In pratica, previo specifico consenso del conducente, il trattore svolta quando rileva la capezzagna e, se la relativa opzione è impostata, attiva la sequenza predefinita di operazioni di fine campo.

 

OPZIONI PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE DEI MEZZI

Le gamme Case IH e Steyr di alta potenza sono per molti versi sovrapponibili nelle dotazioni hardware e software. A livello di top di gamma, sono offerte numerose opzioni per la gestione e la manutenzione dei mezzi.

Ad esempio, il pacchetto Safe Guard Warranty di Case IH prevede una specifica estensione della garanzia, che corrisponde allo Steyr Protect. Viceversa, come del resto suggerisce la denominazione, il Pre-Season Check di Case IH propone un accurato controllo del mezzo prima dell’inizio della stagione operativa.

Per Steyr tale opzione si chiama S-Tech Protect, ed è un pacchetto che oltre al controllo delle componenti fisiche della macchina assicura anche l’efficienza di quelle software/informatiche (S-Tech Connect), che include una formazione gratuita del personale, 5 anni di connettività e strumenti diagnostici da remoto. L’equivalente offerta per Case IH è rispettivamente l’Operator Training e la Connect Room.

La gestione delle mappe di prescrizione, delle attività di campo in tempo reale, il monitoraggio della flotta, l’acquisizione e la gestione dei dati produttivi e delle machine sono disponibili grazie al pacchetto AFS Connect, che prende il nome di S-Fleet per Steyr.

Con l’attivazione del pacchetto MaxService di Case IH (cui corrisponde il Premium Service di Steyr), entrambi i marchi possono fornire assistenza h 24/7, con minimi tempi di fermo macchina.

 

© Lavinia Eleonora Galli

 

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