Captain Tractors: l’alfiere indiano del trattore compatto

Gli obiettivi non sono da poco: diventare entro il 2025 l’azienda leader mondiale nel settore dei trattori compatti e dei relativi attrezzi. Vision decisamente ambiziosa, quella che identifica al meglio le aspirazioni di Captain Tractors Pvt Ltd, casa costruttrice indiana di grande spicco, specialista nella produzione di mini trattori e di una diversificata gamma di attrezzature ad essi collegate.

Nata con l’intento di sviluppare un trattore che fosse conveniente, efficiente e a basso costo di manutenzione, Captain Tractors lancia con successo nel 1998 il suo primo mini trattore made in India e si dedica dopo pochi anni alla realizzazione di tutti i principali attrezzi adatti al mini trattore.

 

INNOVAZIONE CONTINUA ED ELEVATA QUALITÀ A COSTI ACCESSIBILI

Una volta iniziato il viaggio, il percorso è proseguito sempre in crescita,  in primis in termini di progressivo allargamento della gamma di modelli per uso agricolo, specialistico e da giardinaggio, ma anche di continua innovazione, adottando soluzioni tecnologiche di livello, attrezzature e macchinari avanzati, laboratorio di ricerca e sviluppo e strumenti di controllo qualità, unitamente a personale altamente qualificato. E varcando ben presto i confini dell’India per esportare in tutto il mondo.

 

OTTAVA GENERAZIONE DI TRATTORI CAPTAIN, DAL NUOVO DESIGN DI ISPIRAZIONE ITALIANA, CON MOTORIZZAZIONI GIAPPONESI STAGE V, ROBUSTI, MANEGGEVOLI E  VERSATILI

Si è così arrivati oggi all’ottava generazione dei mini trattori indiani di casa Captain Tractors, caratterizzati innanzitutto da un nuovo design di ispirazione italiana, vedi il cofano dalle linee particolarmente accattivanti che ricorda il muso di un leone.

Mossi inoltre da un moderno motore giapponese Mitsubishi conforme alle più recenti normative in materia di emissioni, dotati di omologazione CE e contraddistinti da requisiti di robustezza e manovrabilità, funzionalità e sicurezza, oltre che dalla trazione integrale, che li rendono convincenti su ogni tipologia di terreno.

Senza dimenticare, tra i maggiori punti di forza dei piccoli trattori Captain, la loro grande versatilità, grazie alla possibilità di essere combinati con un gran numero di attrezzi ed anche all’ampia scelta di pneumatici, disponibili in sette tipologie per poter affrontare un vasto range di attività. Tutte  caratteristiche che conferiscono loro l’idoneità a un buon posizionamento sul mercato globale, ed europeo in particolare, dei mini trattori.

 

ACCORDO DI DISTRIBUZIONE IN ESCLUSIVA PER IL NORD ITALIA E LA SARDEGNA SIGLATO AD EIMA 2022 CON MARINA SYSTEMS

Ed è appunto con la sua ultima generazione di compatti che Captain Tactors si è presentata lo scorso novembre sotto i riflettori dell’ultima edizione di Eima International. Una partecipazione che ha dato subito importanti frutti: la rassegna bolognese del 2022 ha infatti rappresentato l’occasione di incontro tra la compagnia indiana e la dinamica azienda MaRiNa Systems, brillante realtà del made in Italy rinomata per i suoi rasaerba di alta qualità, come pure per il robot ibrido radiocomandato cingolato Raptor 800, con cui in breve è stato siglato un accordo di partnership che ha assegnato a MaRiNa Systems il ruolo di distributore esclusivo per il Nord Italia e la Sardegna degli ultimi nati tra i trattori Captain.

 

DUE I NUOVI MODELLI: BAGHEERA 223 DA 22 CAVALLI E BAGHEERA 263 DA 25 CAVALLI

Si tratta per adesso, nello specifico, di due modelli, sui quali il marchio indiano punta molto per esercitare un forte appeal sul mercato italiano:  il Bagheera 223 da 22 cavalli e il Bagheera 263 da 25 cavalli. In primo piano, naturalmente, le dimensioni di questi piccoli trattori, che vantano un passo di 1.500 millimetri e una larghezza minima di 1.027 millimetri, associati ad un peso operativo di partenza pari a 950 chilogrammi (il che minimizza anche i consumi), e consentono un raggio di sterzata minimo.

 

MOTORI MITSUBISHI A TRE CILINRI STAGE V E TRASMISSIONE MECCANICA CON CAMBIO SINCRONIZZATO 9AV+3RM

Sotto il cofano ad apertura frontale del Bagheera 223 da 22 cavalli alloggia un diesel tre cilindri Mitsubishi S3L2 Stage V da 953 centimetri cubi, mentre il Bagheera 263 da 25 cavalli è azionato da un’unità Mitsubishi Stage V da 1.318 centimetri cubi. Le due motorizzazioni sono  raffreddate a liquido.

Su entrambi i modelli il motore è abbinato per ora ad una trasmissione meccanica con cambio sincronizzato che offre 9 marce in avanti e 3 in retro (con tre velocità, bassa, media e alta, in vista della massima versatilità di utilizzo) e con ergonomiche leve posizionate lateralmente sulla sinistra, caratteristica che permette un lavoro confortevole e simultaneo con qualsiasi attrezzo installato dotato di comandi collocati a destra (come, ad esempio, un sollevatore). La velocità massima di guida raggiungibile è di 21,45 chilometri orari.

 

IL DEBUTTO A EIMA 2022 DEL CAPTAIN 263 H CON TRASMISSIONE IDROSTATICA

A breve verrà introdotta sul mercato anche la versione con cambio idrostatico Captain 263 H con trasmissione idrostatica che propria a Eima 2022 ha fatto il suo debutto (nelle due foto sopra).

 

STERZO IDROSTATICO, BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE  E SOLLEVATORE POSTERIORE DALLA CAPACITÀ DI 750 CHILOGRAMMI

Ulteriori prerogative comuni ai due compatti trattori di ultima generazione di Captain Tractors: sterzo idrostatico, bloccaggio del differenziale e freni meccanici multidisco in bagno d’olio di serie, caratterizzati da lunga durata, bassa usura e facile dissipazione del calore. E ancora, presa di forza posteriore indipendente a due velocità (540/1000 giri al minuto) e un attacco a 3 punti con capacità di sollevamento di 750 chilogrammi al punto basso, per poter gestire senza problemi un’ampia gamma di accessori e attrezzi.

 

IMPIANTO IDRAULICO CON DUE POMPE DA 11 LITRI AL MINUTO CIASCUNA SUL MODELLO BAGHEERA 263

L’impianto idraulico a centro aperto si avvale di una pompa con portata di 11 litri di olio al minuto sul modello Bagheera 223, mentre è a doppia pompa (una per lo sterzo e l’altra per l’idraulica, ciascuna da 11 litri al minuto) sul Bagheera 263.

Per il versatile mini trattore Captain è disponibile anche un caricatore frontale certificato, con possibilità di cambiare rapidamente gli attrezzi grazie all’attacco Euro, che fornisce una capacità di carico di 300 o 500 chilogrammi.

 

POSTAZIONE DI GUIDA ERGONOMICA E CONFORTEVOLE

Proposti con arco di protezione posteriore reclinabile, i compatti trattori indiani non difettano neanche nell’offerta di una postazione di guida con piattaforma piana e tappetino in gomma spaziosa e confortevole, dotata di ergonomico sedile regolabile per via meccanica e molleggiato, con cinture di sicurezza.

 

LA LINEA STARTRAC

I trattori compatti di Captain Tractors – che ha comunicato tra l’altro di voler lanciare nel corso dell’anno in Europa una versione più strutturata e più potente – vengono commercializzati nel mercato europeo anche nella linea Startrac, che differisce da quella Captain solo nella livrea e nel nome. In Italia la distribuzione in esclusiva dei modelli Startrac per il Centro Sud è affidata a Giemme Machinery di Valfabbrica (PG) (nella foto sopra il modello esposto all’ultima edizione di Agriumbria, abbinato a trincia EFL-H 145).

 

© Barbara Mengozzi