Capello: Diamant raggiunge nuovi traguardi di produttività e funzionalità

Attrezzature 18/11/2024 -
Capello: Diamant raggiunge nuovi traguardi di produttività e funzionalità

 

 

 

Sono tante le novità nella gamma di macchine per la raccolta dei cereali che Capello, azienda di Cuneo con un occhio sempre attento alla continua evoluzione dei propri prodotti, ha presentato ai visitatori di EIMA 2024.

 

INNOVATIVO SISTEMA DI RIBALTAMENTO PER TESTATE A MAIS A 16 FILE E OLTRE

Capello - testata a mais Diamant ribaltabile a 16 file

Le principali innovazioni riguardano la testata Diamant, vero e proprio cavallo di battaglia dell’azienda. Nella versione ribaltabile a 16 file e oltre, Capello ha realizzato un sistema di ribaltamento a leve (nella foto sopra, e in quella sotto in azione) particolarmente vantaggiose per la chiusura della testata in posizione compatta.

«Testate di questa dimensione – spiegano dall’azienda – sono oggi sempre più richieste dai grandi contoterzisti di tutto il mondo. Tali testate necessitano di essere richiuse e rese più compatte non solo per il trasporto su strada, ma anche durante la fase di ricovero o per salvare spazio negli spostamenti su grandi carrelli stradali».

Capello - testata a mais Diamant ribaltabile a 16 file

Pertanto, ispirandosi ai sistemi di movimentazione di grandi pesi utilizzati nella cantieristica, Capello ha concepito un sistema di leveraggio molto vantaggioso in cui i cilindri idraulici non sono più verticali, ma posizionati orizzontalmente e sopra il telaio. Il che riduce la richiesta di pressione idraulica alle mietitrebbie nelle fasi di apertura/chiusura di Diamant e nello stesso tempo alleggerisce il telaio.

Questa particolare configurazione sarà adottata di serie su tutti i modelli di testata a mais Diamant pieghevole a partire dal modello 16 file. «I punti di fulcro permettono ai cilindri e alle leve di lavorare in maniera ottimale – precisa l’azienda – le leve non sono saldate, ma completamente ottenute in un solo pezzo unico e unite con boccole avvitate. Il risultato di solidità ottenuto pone l’intero sistema come un nuovo traguardo ineguagliato nell’efficienza delle testate Capello».

Le diverse parti che compongono il nuovo sistema di leveraggio sono anch’esse alleggerite e dimensionate nell’intento progettuale di ridurre al massimo i pesi in gioco, importantissimi per un’attrezzatura che lavora a sbalzo su una mietitrebbia o una trincia semovente.

 

NUOVA SCATOLA AD ALTA TRASMISSIONE: MAGGIORE EFFICIENZA CON MINORI CONSUMI

Capello - scatola di trasmissione testata a mais Diamant ribaltabile a 16 file

A partire dai modelli 2025 Diamant monterà sulle versioni pieghevoli oltre le 10 file una nuova scatola di trasmissione principale. Interamente progettata da Capello, questa nuova scatola di trasmissione del moto è stata concepita per soddisfare il maggior numero di combinazioni del moto di ogni marca e modello di mietitrebbia e si presenta in alluminio, modulare e versatile.

«I moduli che la compongono sono in lega di alluminio invecchiato e ottenuti in un’unica fusione con tutti gli ingranaggi a denti dritti e cuscinetti a rulli, dimensionati per alte richieste di potenza – argomentano da Capello – Il che si traduce in un enorme vantaggio in termini di efficienza, di affidabilità e semplicità costruttiva».

Una scatola di trasmissione a denti, infatti, ha un rendimento migliore a confronto di scatole a rinvii angolari, in virtù della minore dispersione e ottimizzazione dell’energia, che porta di conseguenza a una diminuzione dei consumi e maggiore efficienza durante la fase di raccolta.

«Da sempre continuiamo a migliorare la funzionalità dei nostri prodotti, in particolare delle trasmissioni – fanno presente dall’azienda –.L’obiettivo che ci guida è la minore richiesta di energia, il che si traduce in minori consumi giornalieri di carburante». In ultima analisi, quindi, significa risparmio per il contoterzista/agricoltore e minore impatto sull’ambiente.

 

PIATTI SPANNOCCHIATORI CON MOVIMENTAZIONE SINCRONIZZATA PER UN RACCOLTA SEMPRE PULITA

Nel modello Diamant 16 file si aggiunge un sistema idraulico di movimentazione dei piatti spannocchiatori a doppio cilindro, per garantire la capacità di muovere simultaneamente e in totale sincronia i piatti spannocchiatori durante la delicata fase della raccolta.

«Questa è una delle caratteristiche vincenti e uniche di Diamant – fanno notare da Capello –. È l’operatore che, direttamente dalla cabina di guida, decide l’apertura delle piastre di stacco a seconda del prodotto che sta raccogliendo, queste muovendosi in modo sincronizzato permettono al fusto della pianta del mais di essere sempre perfettamente centrata rispetto all’asse di “mungitura” della pianta stessa. In questo modo la raccolta risulta sempre pulita, sia nel prodotto più verde sia in quello molto secco, senza perdita di granella e senza l’ingresso di residui di pianta».

Inoltre, il sistema a doppio piatto regolabile risulta sempre efficiente e funzionante, anche senza la necessità continua di manutenzione e pulizia delle piastre.

 

TELAIO DELL’ASPO APPESO E NON PIÙ SOSPESO PER GRAIN SYSTEM EVO

Anche la piattaforma pieghevole per la raccolta dei cereali a paglia Grain System Evo presenta una novità significativa, relativa alla struttura dell’aspo. Il telaio dell’aspo è infatti appeso e non più sospeso: un sistema che permette di liberare spazio all’interno della vasca di raccolta del prodotto tagliato.

Di fatto l’operatore in cabina non percepisce più visivamente quel momento in cui i prodotti a paglia lunga vengono leggermente ostruiti nelle giunzioni pieghevoli e il flusso del prodotto nel canale alimentatore risulta migliore, in condizioni sia di prodotto secco sia particolarmente umido o difficile da raccogliere, come nel caso del riso.

Inoltre il fondo del telaio è ora totalmente in acciaio inox (inserti intercambiabili ad usura) garantendo un migliore scorrimento del prodotto all’interno del canale alimentatore già dai primi metri di utilizzo e proteggendo il telaio stesso dall’usura.

Testato durante la raccolta del riso, coltura particolarmente usurante, è risultato di fondamentale importanza per il flusso di materiale e per la salvaguardia nel tempo del telaio stesso. Il fondo in acciaio inox è dotato di un riparo parasassi che non permette a pietre o parti indesiderate di entrare e di fare danni agli organi interni in movimento.

Tutto ciò, oltre a rendere maggiore e omogeneo il flusso del materiale convogliato, aumenta in maniera sensibile la velocità di avanzamento della mietitrebbia durante la complessa fase della raccolta, mantenendo invariata la qualità della stessa.

«Non per ultimo è stato inserito un nuovo innesto con giunti parastrappi alla trasmissione principale – concludono dall’azienda –. Una soluzione che permette di trasferire tutta la potenza necessaria senza rischi di rotture e disallineamenti durante le delicate fasi di livellamento continuo».

 

© Emanuela Stìfano