Partecipare all’ultima edizione di Agritechnica ha significato per Caffini mettere ancora una volta in risalto su un grande palcoscenico internazionale il valore e la costanza del proprio impegno nella messa a punto di nuove soluzioni progettuali mirate ad intensificare sempre più i contenuti tecnologici, ma anche i requisiti legati agli aspetti della sicurezza e della salvaguardia dell’ambiente, delle sue macchine per la protezione delle colture apprezzate in tutto il mondo.
In vetrina dunque ad Hannover le più recenti novità e gli aggiornamenti operati dalla casa costruttrice veronese all’interno della sua vasta gamma di polverizzatori e atomizzatori affiancati da barre da diserbo, in grado di offrire risposte efficaci per ogni esigenza nel campo dell’irrorazione.
LEVANTE: UN NUOVO MODELLO PER GLI STRIKER
Si amplia innanzitutto, grazie all’ingresso della nuova versione Levante, la serie di polverizzatori semoventi Striker, lanciata dal costruttore veronese ad Agritechnica 2013, molto apprezzata in Italia e all’estero e continuamente potenziata con l’introduzione di nuove specifiche tecniche che rendono ancora più versatile questa famiglia di macchine pensate per eseguire trattamenti fitosanitari in campo aperto su estese superfici rispondendo alle necessità di grandi aziende agricole e contoterzisti in termini di autonomia, precisione, velocità ed ecocompatibilità.
CISTERNA CON CAPACITÀ DI 5.000 LITRI
Così, ai serbatoi principali da 3.000 e 4.000 litri di capienza montati sui modelli della gamma si aggiunge la nuova cisterna con capacità di 5.000 litri, al fine di incrementare ulteriormente l’autonomia di lavoro sulle grandi estensioni.
MOTORI VOLVO PENTA TIER 4 FINAL CON ADBLUE
Restano in primo piano le caratteristiche marcatamente innovative dei polverizzatori Striker, a partire dalle potenti motorizzazioni Volvo Penta a quattro cilindri da 5.000 centimetri cubi (per grandi prestazioni con ridotto consumo di carburante) omologate Stage IV/Tier 4 Final, provviste di sistema di alimentazione common rail a controllo elettronico, turbocompressore a geometria variabile e tecnologia scr con AdBlue per l’abbattimento delle emissioni inquinanti coniugato a contemporanea limitazione (fino al 10 per cento) dei consumi di gasolio.
TRASMISSIONE IDROSTATICA A CONTROLLO ELETTRONICO BOSCH-REXROTH
L’ottimale trazione, favorita anche su terreni bagnati o collinari dalla perfetta distribuzione dei pesi (51-49 per cento) fra i due assali, sia a vuoto sia a pieno, costituisce un’altra delle prerogative salienti annoverate dagli Striker.
Il merito in tal caso è soprattutto della loro efficiente trasmissione idrostatica a controllo elettronico Bosch-Rexroth (realizzata dalla casa tedesca su progetto specifico per lo Striker), basata su quattro motori ruota, sistema di ripartizione del flusso azionabile in caso di necessità (funzione di blocco differenziale) e tre diverse gamme di velocità a variazione continua (0-14, 0-18 e 0-40 chilometri orari) che possono essere selezionate direttamente dal joystick multifunzione.
SOSPENSIONI IDROPNEUMATICHE INDIPENDENTI SULLE 4 RUOTE
I parametri di gestione e il controllo della trazione, costantemente verificati dal sistema Bosch, vengono visualizzati, insieme ad eventuali allarmi o warning, sul monitor di bordo. Il doppio sistema di frenatura idrostatico integrale e meccanico sulle ruote anteriori, poi, garantisce una elevata sicurezza stradale, mentre comfort di guida e stabilità della barra in ogni condizione di lavoro vengono potenziati dalle robuste sospensioni idropneumatiche indipendenti sulle quattro ruote isodiametriche (con accumulatore per ogni ruota).
REGOLAZIONE IDRAULICA DELLA LUCE LIBERA DA TERRA DA 1,5 A 2 METRI DIRETTAMENTE DAL POSTO DI GUIDA
Ad incrementare però la versatilità della inedita versione Levante contribuisce la nuova regolazione idraulica della luce libera da terra da 1.500 a 2.000 millimetri di altezza direttamente dalla cabina.
ALLARGAMENTO AUTOMATICO DELLA CARREGGIATA
Prerogativa che, abbinata alla possibilità di variare per via idraulica la carreggiata dell’assale durante l’avanzamento – con quattro posizioni di larghezza programmabili e predefinite che vanno da 2.250 a 3.000 millimetri – sempre dal posto di guida (il tutto sotto il controllo del sistema di gestione elettronica, a garanzia della totale sicurezza per l’attrezzo e per l’operatore), fa dello Striker un polverizzatore semovente adatto all’utilizzo su molteplici colture, dai cereali al mais fino alle orticole.
E capace, nonostante le dimensioni e la larghezza di lavoro delle testate di distribuzione, di manovre in spazi relativamente ristretti, grazie alle quattro ruote motrici e sterzanti con tre modalità di sterzata (solo anteriore, anteriore e posteriore a cerchio e a granchio).
Tra i plus previsti in opzione spiccano, inoltre, la guida automatica Auto-Pilot – disponibile sia nella versione con volante elettrico sia in quella con idroguida elettronica – e il sistema di controllo della stabilità della barra in pendenza tramite sensori ad ultrasuoni.
GUIDA PIÙ FACILE E SICURA CON IL SISTEMA INTEGRATO DI TELECAMERE OVERVIEW 360°
Ed ancora, la manica d’aria, la chiusura automatica dei getti e l’Aws, Automatic Washing System. Da segnalare anche, per potenziati livelli di sicurezza di guida, praticità di manovra e comfort, Overview 360°: un sistema integrato di quattro telecamere poste ai lati della macchina che consentono una panoramica completa degli esterni visualizzata sul display di bordo.
L’ACQUISTO BENEFICIA DELL’AMMORTAMENTO AL 250 PER CENTO
Grazie ai suoi avanzati sistemi di controllo e trasmissione dati, la rinnovata versione dello Striker rappresenta il primo sprayer dotato di interconnessione bidirezionale con l’azienda costruttrice (così da permettere immediata assistenza tecnica in caso di eventi inaspettati e scambio dati e aggiornamento dei parametri e del software da remoto) ad ottemperare ai requisiti richiesti dalla legge europea Farming 4.0 per accedere agli incentivi fiscali concessi per l’acquisto di macchinari agricoli di ultima generazione (da effettuare entro il 31 dicembre 2017, con consegna entro il 30 giugno 2018): l’acquisto del nuovo Striker, nello specifico, beneficia dell’iperammortamento al 250 per cento.
NUOVA BARRA IDRAULICA 045S PER I POLVERIZZATORI PROFARMER
Novità anche per la gamma di punta di polverizzatori portati di casa Caffini, la linea professionale Profarmer, che si arricchisce della nuova barra idraulica monotraliccio 045S, disponibile per i modelli con cisterne capienti fino a 1.800 litri (più i 1200 litri di capacità della cisterna frontale), ma anche per i polverizzatori trainati della serie Starter.
RIPIEGA IN SOLE TRE PARTI PER LATO
Realizzata, come tutte le barre del marchio veronese, in acciaio trattato con cataforesi e poi verniciate a polveri epossidiche, la nuova barra 045S è dotata di chiusura posteriore verticale ma, grazie all’eccellente qualità degli acciai e alla soluzione di piegamento, ripiega in sole tre parti per lato, anche nella versione da 21 metri, consentendo in questo caso di ottenere una larghezza di ingombro/lavoro pari a 15 metri.
PRATICITÀ E VELOCITÀ DI APERTURA/CHIUSURA
Il sistema di valvole sequenziali idrauliche Caffini, inoltre, permette praticità e velocità di apertura e chiusura, nonché parzializzazione di ripiegamento indipendente destra-sinistra.
Tra gli ulteriori requisiti di spicco della nuova 045S, poi, vanno menzionati la protezione dei getti nella struttura della barra e il parallelismo al terreno garantito da un efficace sistema di equilibratura meccanica.
DISERBATRICE GRASSKILLER NELLA NUOVA VERSIONE TWIN
In occasione di Agritechnica 2017 Caffini ha presentato anche l’ultima evoluzione di GrassKiller, il rivoluzionario sistema di diserbo ecosostenibile progettato e brevettato da Caffini per distruggere, contenere o controllare le erbe infestanti nelle aree interfilari di vigneti e frutteti sfruttando unicamente la forza dell’acqua a temperatura ambiente.
Il sistema funziona grazie a getti d’acqua a pressione molto elevata (una pompa a 1.000 bar) in grado non soltanto di eliminare l’infestante che emerge dal terreno ma anche il suo apparato radicale, dal momento che riesce a intervenire nel suolo fino ad almeno sei centimetri di profondità.
SISTEMA DISERBANTE COMPOSTO DI DUE TESTATE
Reduce dal successo di mercato incontrato dalla sua versione monolato, GrassKiller è stata esposto ad Hannover nella nuova versione Twin, munita di un sistema diserbante composto da due testate, montate sull’attacco frontale del trattore, che lavorano contemporaneamente su due lati del filare, dimezzando così i tempi operativi.
TASTATORE IDRAULICO INDIPENDENTE PER OGNI TESTATA
Ogni testata di GrassKiller Twin – con regolazione idraulica in base alla larghezza dei filari direttamente dalla cabina – è dotata di un tastatore idraulico indipendente con regolazione della sensibilità, in modo da consentire il lavoro sia in presenza di piante molto giovani sia su pendenze a ritocchino.
Il nuovo rotore a profilo lobato si conforma perfettamente al tronco della pianta, evitando lo strisciamento delle testate contro le piante stesse.
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