HomeComponentiBosch Rexroth cambia look e presenta la sua visione di fabbrica del futuro Bosch Rexroth cambia look e presenta la sua visione di fabbrica del futuro Componenti 03/05/2018 - meccagri La riorganizzazione strategica e la trasformazione strutturale hanno portato nuovo slancio a Bosch Rexroth, tra i principali fornitori di tecnologie per l’azionamento e il controllo a livello mondiale, che nel 2017 ha consolidato la propria posizione rispetto alla concorrenza, guadagnando quote di mercato e mettendo a frutto il favorevole contesto di mercato. FATTURATO A QUOTA 5,5 MILIARDI DI EURO Il fatturato dello scorso anno si è attestato a 5,5 miliardi di euro, con un incremento superiore al 10 per cento. I massimi tassi di crescita si sono registrati nei settori delle macchine operatrici mobili (Mobile Applications) e dell’automazione di fabbrica (Factory Automation), mentre nel tradizionale settore strategico dell’oleodinamica l’aumento è stato piuttosto moderato. «Il programma di trasformazione che abbiamo avviato nel 2016 ha portato enormi cambiamenti nel mondo Bosch Rexroth, dalle strutture interne sino alle strategie – ha dichiarato il presidente del Consiglio di amministrazione Rolf Najork a commento del bilancio 2017 –. Oggi possiamo già dire che questo grande impegno ha dato i suoi frutti». SI RAFFORZA LA PRESENZA INTERNAZIONALE A livello globale Bosch Rexroth ha registrato la crescita maggiore nell’area Asia-Pacifico, incrementando il fatturato del 20,7 per cento rispetto all’anno precedente, ma anche nelle Americhe e in Europa gli sviluppi sono stati positivi, con una crescita del fatturato rispettivamente del 10 e dell’8,5 per cento. Anche grazie alle acquisizioni di Maestranza Diesel in Perù e di Hytec Holdings in Sudafrica, nel marzo 2018, l’azienda ha ulteriormente consolidato la propria presenza internazionale. A fine 2017, a livello globale, il numero di collaboratori era di oltre 30.500, circa il 3,5 per cento in più rispetto all’anno precedente. PREVISIONI POSITIVE PER L’ANNO IN CORSO Il forte volume di ordinativi del 2017, cresciuto di oltre il 27 per cento, induce ad un cauto ottimismo per l’anno in corso. «In questi primi mesi la domanda nei Paesi industrializzati è stata soddisfacente. A livello regionale, l’Europa presenta un dinamismo di una certa forza; la crescita dei nostri affari in Cina, secondo le nostre previsioni, sarà, invece, leggermente inferiore rispetto all’anno precedente», ha affermato Najork. Nell’insieme, Bosch Rexroth prevede un trend di mercato positivo, sebbene il dinamismo dello scorso anno, probabilmente, non verrà replicato. «Nei settori dell’Automazione e dell’Industry 4.0 prevediamo una tendenza stabile per il 2018; ma anche per i settori più volatili, come ad esempio quelli edile e minerario, legati ai prezzi delle materie prime, siamo ottimisti», ha aggiunto Najork. DIFFERENZIAZIONE TECNOLOGICA, SINERGIE E ATTENZIONE AI TREND DEL FUTURO Nell’ambito della propria strategia di crescita, Bosch Rexroth punta innanzitutto su differenziazione tecnologica, sinergie – nel mercato e all’interno del Gruppo Bosch – e attenzione ai trend del futuro; fra questi ultimi, in particolare, soluzioni su base software, automatizzate e integrate. In tale modo, oltre alla tradizionale forza nell’oleodinamica, soprattutto nelle applicazioni mobili, Bosch Rexroth si posiziona come fornitore di soluzioni per l’Industry 4.0 in linea con la propria concezione di fabbrica del futuro, recentemente presentata alla Fiera di Hannover 2018 . LA FABBRICA DEL FUTURO NELLA VISIONE DI BOSCH REXROTH Entrando nei dettagli, la fabbrica totalmente integrata, che Bosch Rexroth propone, prevede un ambiente intelligente, i cui gli unici elementi fissi saranno le pareti, il pavimento e i soffitti. Tutto il resto si muoverà liberamente e la produzione si adatterà e si organizzerà in maniera autonoma e flessibile, dalla produzione del singolo pezzo sino a quella di grande serie: le macchine entreranno o usciranno in base alle necessità, le linee di montaggio si espanderanno o si ridurranno e i robot da trasporto a marcia autonoma forniranno ai collaboratori i componenti necessari. I robot lavoreranno fianco a fianco con i colleghi umani, assumendone le attività più monotone, faticose o pericolose; la rete mobile superveloce 5G consentirà di scambiare informazioni in tempo reale e l’intelligenza artificiale migliorerà la qualità dei prodotti, riconoscendo tempestivamente eventuali errori. INTEGRAZIONE MULTITECNOLOGICA DI MACCHINE E IMPIANTI Non solo nell’automazione di fabbrica, ma anche nei propri tradizionali settori Machinery Applications and Engineering e Mobile Applications, Bosch Rexroth sta sviluppando un gran numero di nuovi prodotti, software e soluzioni, improntati all’elettrificazione, all’espansione dell’elettronica e all’integrazione. Un importante approccio consiste nell’integrazione multitecnologica di macchine e impianti, mediante l’abbinamento fra elettromeccanica, oleodinamica e tecnica lineare, che, ad esempio, contribuisce a rendere più efficienti gli impianti preesistenti. CONSOLIDARE LE COMPETENZE NELLA ROBOTICA Sempre nell’ottica dell’attenzione ai trend del futuro, Bosch Rexroth sta estendendo ulteriormente le proprie competenze nel settore della robotica; con il robot collaborativo APAS assistant, ad esempio, l’azienda espande il proprio portfolio di assistenti automatici alla produzione. DUE NUOVE STARTUP Per finire, Bosch Rexroth si rafforza con due Startup, sorte all’interno dalla piattaforma per startup Grow di Bosch. Si tratta di Intralogistic Robotics, che sviluppa software per l’integrazione e l’automazione del trasporto di materiali, e di Deepfield Robotics, che sviluppa macchine integrate e autonome per l’agricoltura sostenibile, in grado di ridurre il consumo di pesticidi e acqua, ad esempio rilevando le piante infestanti mediante videocamere intelligenti e rimuovendole senza impiego di anticrittogamici. PRESENTAZIONE DEL LOGO RIDISEGNATO ALLA FIERA DI HANNOVER Per rendere chiaramente visibile anche all’esterno la trasformazione in atto, Bosch Rexroth ha ridisegnato il proprio logo e lo ha presentato per la prima volta alla Fiera di Hannover dello scorso aprile. Fonte: Bosch Rexroth Bosch Rexroth