Novità in casa Bobcat che ha lanciato recentemente la sua nuova gamma di sollevatori telescopici per applicazioni agricole, fabbricati negli stabilimenti francesi di Pontchâteau, nella Loira Atlantica, e offerti con garanzia triennale di serie.
Con queste new entry il costruttore statunitense è pertanto in grado di offrire cinque diversi modelli per il mercato agricolo con capacità di sollevamento che vanno da 2,6 a 3,8 tonnellate e altezze di sollevamento da 6 a 7 metri.
Rinnovate sono anche le sigle utilizzate per identificare le macchine, che ora ne evidenziano a colpo d’occhio le prestazioni in termini di capacità e altezza di sollevamento.
UNA GAMMA FORMATA DA CINQUE MODELLI
I modelli TL26.60 e TL30.60 sono quelli entry level, a produttività compatta, mentre i modelli TL35.70 (nella foto sopra), TL34.65HF (nella foto sotto) e TL38.70HF sono caratterizzati da alta portata e produttività. Da tener presente che il modello TL34.65HF non è in vendita nei mercati soggetti a normative meno stringenti di quelle europee.
La maggior parte di questi modelli è disponibile anche in versione AGRI, con diverse caratteristiche supplementari che garantiscono comfort e produttività ancora maggiori per rispondere ai requisiti tipici delle applicazioni agricole.
DUE TIPOLOGIE DI MOTORE, IN FUNZIONE DEI MERCATI
Per i mercati di Europa, Medio Oriente e Africa (Emea), dove il livello delle emissioni di scarico è strettamente regolato, prestazioni elevate sono ottenute grazie al motore diesel Bobcat D34 Stage IV/Tier 4 Final sviluppato internamente dall’azienda.
Per i mercati con normative meno gravose, la nuova generazione di sollevatori telescopici è disponibile con i motori diesel Perkins 1104D-44TA o 1104D-E44TA emissionati Stage IIIA/Tier 3.
IL MOTORE BOBCAT D34 STAGE IV/TIER 4 FINAL
Il motore D34 conforme allo Stage IV/Tier 4 Final è stato progettato e prodotto internamente da Bobcat specificamente per la nuova generazione di sollevatori telescopici Stage IV destinata ai mercati a stretta regolamentazione della regione Emea. Ciò ha consentito di ottenere prestazioni ottimizzate per l’intera gamma.
La compattezza del propulsore D34 e il nuovo cofano a profilo ribassato migliorano la visibilità lungo il lato del motore.
TRE VERSIONI, DA 75, 100 E 130 CAVALLI
Il motore Stage IV offre prestazioni migliorate ed è disponibile in tre versioni: un modello da 55,2 kW (75 cavalli)/325 Newtonmetri che offre costi operativi vantaggiosi e non richiede iniezione di additivo per emissioni diesel (Def), ma utilizza solo un catalizzatore di ossidazione diesel (Doc) come sistema di post-trattamento; un modello da 74,5 kW (100 cavalli)/430 Newtonmetri per impieghi gravosi, provvisto di sistema di post-trattamento basato su catalizzatore Doc, sistema di riduzione catalitica selettiva (Scr) e iniezione di additivo Def; un modello da 97 kW (130 cavalli)/500 Newtonmetri con le tecnologie di post-trattamento Doc e Scr e iniezione di additivo Def, per applicazioni più gravose che richiedono ancora più potenza.
INIEZIONE COMMON RAIL AD ALTA PRESSIONE E TURBOCOMPRESSORE
Tutte le versioni utilizzano lo stesso sistema di iniezione elettronica Common Rail ad alta pressione (HPCR), aspirazione con turbocompressore e sistema di ricircolo dei gas di scarico raffreddati (CEGR), che contribuiscono a ridurre le emissioni. Nessuna delle versioni richiede il filtro antiparticolato diesel (DPF).
TECNOLOGIA HF/HIGH FLOW PER IL TOP DI GAMMA TL34.65HF
Il nuovissimo modello TL34.65HF (nelle due foto sotto) ha il suo punto di forza nell’elevata produttività, grazie ad una capacità di sollevamento massima di 3,4 tonnellate ed un’altezza di sollevamento massima di 6,42 metri.
La tecnologia HF/High Flow (alta portata), disponibile anche sul modello TL38.70H, offre altissime prestazioni e capacità idrauliche con una pompa di tipo Load Sensing da 190 litri al minuto (150 litri al minuto alla linea ausiliaria) ai vertici della categoria e distributore di tipo Flow Sharing.
L’operatore può così mantenere il motore a velocità notevolmente più basse, consumando meno carburante e sfruttando tempi di ciclo decisamente più rapidi.
Per prevenire il surriscaldamento dell’olio e inutili perdite di potenza la pompa Load Sensing eroga olio solo in presenza di un’effettiva richiesta di potenza idraulica.
La piena portata idraulica è comunque immediatamente disponibile quando necessario grazie al sistema ad avvio rapido.
MAGGIORE CAPACITÀ DI SOLLEVAMENTO
La nuova gamma è stata oggetto di numerosi upgrade che ne innalzano le prestazioni. In particolare, partendo dal basso, i modelli TL26.60 e TL30.60 sono disponibili con due diversi ingombri in altezza, poiché la cabina può essere montata in posizione bassa, per un’altezza totale di soli 2,1 metri, oppure in posizione alta, per ottimizzare la visibilità.
Sul TL35.70 (nelle due foto sopra), che sostituisce il TL470, la tabella di carico è stata migliorata, assicurando 500 chilogrammi di capacità di sollevamento in più, per un totale di 3.500 chilogrammi, alla massima altezza di sollevamento di 6,97 metri.
Stessa cosa per il modello TL38.70HF (nella foto sopra), che sostituisce il TL470HF, dove l’incremento di 300 chilogrammi ha innalzato la capacità di sollevamento nominale da 3,5 a 3,8 tonnellate.
COMFORT E PRESTAZIONI MIGLIORATE PER L’INTERA GAMMA
Tutti i modelli della gamma offrono nuove caratteristiche ideate per migliorare ancora di più comfort e produttività.
Si segnalano in particolare la presenza del Power lift, una tecnologia di sollevamento efficiente che ottimizza l’uso della portata idraulica tra i cilindri del braccio telescopico per aumentare la capacità di sollevamento, del freno di stazionamento automatico, che garantisce maggiore sicurezza e comfort per l’operatore, della ventola con inversore automatico, che permette di impostare gli intervalli di inversione della direzione del flusso d’aria in modo da migliorare la pulizia di griglie di aspirazione e radiatori incrementando l’efficienza di raffreddamento, della retrazione ammortizzata dello sfilo, che rallenta automaticamente la velocità dello sfilo quando il braccio telescopico è prossimo agli angoli min/max, migliorando sicurezza e facilità d’uso della macchina.
La cabina, inoltre, è fornita di un sedile a sospensione pneumatica extra confortevole, con sospensione longitudinale e a bassa frequenza e ampiamente regolabile per assicurare all’operatore la posizione di guida più adatta alla sua conformazione fisica.
IMPORTANTI FUNZIONALITÀ DI SERIE
Diverse sono poi le funzionalità già ampiamente provate sul campo e offerte sempre di serie, quali l’SMS (Speed Management System), per regolare la velocità di traslazione indipendentemente da quella del motore, l’SHS (Smart Handling System), che permette la regolazione della velocità di movimento del braccio telescopico (sollevamento, sfilo, inclinazione) in funzione del tipo di lavoro da portare a termine, l’AFM (Auxiliary Flow Management), che regola l’erogazione della potenza idraulica in funzione delle esigenze dell’accessorio e consente l’impostazione della portata continua (nella foto sopra), l’FCS (Fast Connect System), che consente il cambio semplice e veloce degli accessori idraulici per mezzo di un sistema integrato a rilascio di pressione.
MODALITÀ ECO
Un’altra caratteristica standard è la modalità Eco che mantiene prestazioni idrauliche ottimali senza utilizzare la massima potenza del motore, regolando i parametri operativi della macchina in funzione del carico e ottenendo il miglior rapporto tra consumi di carburante e prestazioni.
Le principali specifiche tecniche
TL26.60 | TL30.60 | TL34.65HF | TL35.70 | TL38.70HF | |
Capacità max di sollevamento (chili) |
2.600 | 3.000 | 3.400 | 3.500 | 3.800 |
Altezza max di sollevamento (millimetri) (*) |
5.890 | 5.890 | 6.415 | 6.975 | 6.975 |
Sbraccio max orizzontale (millimetri) |
3.010 | 3.010 | 3.282 | 3.915 | 3.915 |
Velocità max di traslazione (chilometri orari) |
40 (opzionale) | ||||
Potenza del motore (cavalli) |
Bobcat 75/100 Perkins 100 |
Bobcat 75/100 Perkins 100 |
Bobcat 130 |
Bobcat 100 Perkins 100 |
Bobcat 130 Perkins 130 |
Fonte: Bobcat