Lo scorso 19 aprile è avvenuta nella sede di Jolanda di Savoia (FE) la consegna di 20 trattori del gruppo SDF a BF SpA, la più grande azienda agricola privata d’Italia. Questa commessa, una delle maggiori nel settore in termini di quantità e qualità dei mezzi, va a rinnovare una collaborazione che continua dall’agosto 2020, con l’obiettivo di raggiungere insieme nuovi traguardi in materia di tecnologia e sostenibilità.
AL VIA PROGETTI DI ALTA FORMAZIONE
Federico Vecchioni (a sinistra nella foto) e Lodovico Bussolati
Un accordo tutto italiano, dunque, che sottolinea l’importanza di valorizzare le eccellenze del nostro territorio: nella firma simbolica del contratto tra Federico Vecchioni, amministratore delegato di BF SpA, e Lodovico Bussolati, amministratore delegato di SDF, risiede infatti il desiderio di sviluppare un progetto che permetta alle aziende del settore agro-industriale di distinguersi nel mondo. Da questa sinergia, non a caso, nasce BF University, un centro di formazione d’eccellenza che sarà presente in tutte le regioni italiane nelle quali BF ha una sede e anche all’estero, a sottolineare il fatto che il progetto di partnership industriale e tecnologica tra BF Spa e SDF ha confini e caratteristiche che vanno ben oltre la sola meccanizzazione.
TANTI GLI OSPITI UNITI DA UN SOLO OBIETTIVO: DARE LUSTRO AI PRODOTTI ITALIANI
Oltre ai sopracitati Federico Vecchioni e Lodovico Bussolati, erano presenti all’evento anche Michele Pisante, presidente di BF SpA, Ettore Prandini ed Enzo Gesmundo, rispettivamente presidente e segretario generale di Coldiretti, Gianluca Lelli, amministratore delegato di Consorzi Agrari d’Italia, Roberto Mancini, amministratore delegato di IBF Servizi (titolare del brand Agronica), Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura, Agroalimentare, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, e Paolo Pezzolato, sindaco di Jolanda di Savoia.
Tutti gli ospiti si sono trovati d’accordo su un tema: dare valore alle imprese italiane, esempio di eccellenza a livello globale. Si è molto parlato dell’unicità delle aziende italiane, caratterizzate spesso da una gestione familiare e da dimensioni medio-piccole ma dalle spiccate qualità produttive ammirate da tutti gli altri Stati: bisogna preservare queste aziende e assicurarsi che avanzino di pari passo con le imprese di grandi dimensioni.
UN DEUTZ-FAHR 8280 TTV PROGETTATO IN ESCLUSIVA PER BF SPA
Al tempo stesso, grandi realtà come BF si stanno impegnando a promuovere con energia e tenacia i prodotti Made in Italy: proprio con questo intento è stato sviluppato il Deutz-Fahr 8280 TTV in edizione speciale BF.
Il trattore si distingue immediatamente per la colorazione gialla ed il logo BF SpA presente sul cofano, ma l’aspetto interessante sta nelle caratteristiche tecnologiche: questa macchina rappresenta, infatti, il rapporto nato in fase di progettazione tra le due aziende, nel quale i tecnici del reparto Ricerca e Sviluppo di Treviglio hanno chiesto agli specialisti di BF quali fossero le caratteristiche tecnologiche fondamentali per il trattore del futuro. Da questa saggia collaborazione, supportata dal lavoro di IBF Servizi – Agronica, è nato un trattore che guarda al futuro attraverso la connettività e l’interazione sempre più profonda fra uomo e macchina.
IN CAMPO LA PRECISIONE È CENTIMETRICA
Quando si parla di agricoltura di precisione, ogni centimetro fa la differenza e SDF lo sa. I tecnici di Treviglio hanno infatti sviluppato un’Autoguida composta da ricevitore, monitor e attuatore che permette di lavorare con precisione centimetrica, dato che il massimo errore concesso è di soli 2 centimetri. Questa tecnologia è predisposta per tutti i Marchi del gruppo SDF e si può avere sia sui modelli specializzati da frutteto e vigneto sia su quelli di gamma media e alta.
Immancabile, poi, sui trattori SDF la presenza dell’interfaccia ISOBUS, che permette di far dialogare trattore e attrezzo direttamente dal terminale di bordo, in modo da ridurre il numero di schermi presenti in cabina e rendere più efficiente ogni lavoro.
Ciliegina sulla torta della strumentazione presente sui nuovi modelli è l’Autoturn, sistema che permette al trattore di eseguire autonomamente le manovre a fondo campo, seguendo la mappatura dell’appezzamento eseguita prima dell’inizio dei lavori e posizionando il trattore in modo da poter lavorare in maniera precisa secondo lo schema impostato. La macchina, infatti, non lavora mai due volte la stessa superficie, evitando sprechi di carburante e di prodotto e salvaguardando le tasche degli agricoltori.
Inoltre, IBF Servizi – Agronica ha contribuito allo sviluppo tecnologico delle macchine agricole, fornendo dei sistemi che agevolano la gestione delle attività da svolgere e la compilazione del quaderno di campagna: adesso, infatti, si può programmare il sistema trattore-attrezzo in base alla quantità di prodotto che si desidera utilizzare e le passate necessarie per lavorare il campo. I sistemi dialogano in tempo reale, fornendo dati sempre aggiornati sul prodotto utilizzato e sulla resa delle mappe. Efficienza a tutto campo.
MAI PIÙ DA SOLI IN CAMPO CON SDF VEHICLE MANAGEMENT
L’assistenza, si sa, fa spesso la differenza quando si tratta di scegliere un trattore. Da oggi, con SDF l’agricoltore potrà sempre contare su un’assistenza in tempo reale da parte del proprio concessionario e officina. Come? Con SDF Vehicle Management, software che SDF sta sviluppando e che permette ad un concessionario di controllare da remoto la flotta dei propri clienti, potendo intervenire su eventuali anomalie e riducendo notevolmente il tempo di fermo macchina e riparazione.
La gestione da remoto dei dati del trattore è possibile anche all’interno dell’azienda agricola grazie a XTEND: infatti, dall’ufficio si possono controllare i parametri del trattore in campo attraverso un tablet, assicurando istante per istante una gestione ottimale della macchina. Lo stesso tablet, inoltre, può essere montato in cabina quando vengono svolti in prima persone dei lavori, in modo da estendere ulteriormente il controllo delle funzioni del trattore.
I SAME Explorer 95 GS e Frutteto 105 LS sono storicamente i modelli aziendali e specializzati più apprezzati dagli agricoltori per la loro versatilità ed efficienza. Le loro caratteristiche vincenti potranno essere riconosciute anche nelle aziende agricole di BF SpA.
L’obiettivo, in definitiva, è quello di permettere all’azienda agricola di tracciare ogni operazione colturale in ottica di produzione sostenibile, avendo sempre sotto controllo tutti i parametri di funzionamento delle macchine e potendo definire interventi di manutenzione programmata.
DALLA TEORIA ALLA PRATICA: LE PROVE IN CAMPO DEI TRATTORI DEUTZ-FAHR
Il modo migliore per conoscere tutte queste nuove tecnologie è provarle in campo: BF e SDF hanno messo a disposizione tre trattori Deutz-Fahr, due 6135C TTV e un 9340 TTV Warrior, per toccare con mano le novità proposte.
In particolare, sul 6135C TTV (motore FARMotion 45 Stage V, 4 cilindri turbo da 3849 cc e trasmissione a variazione continua) è stato possibile vedere all’opera l’Autoguida e l’Autoturn, testando l’effettiva precisione delle passate e l’abilità di manovra a fine campo, operazioni svolte con successo dal trattore senza alcun intervento dell’operatore.
Nei prossimi mesi quanto testato sui mezzi in dotazione a BF sarà disponibile per il mercato grazie all’accordo di collaborazione siglato tra IBF Servizi – Agronica e SDF. La collaborazione prevede inoltre che tutti i clienti SDF potranno usufruire in via privilegiata dei servizi di precision&smart farming e di digitalizzazione offerti da IBF Servizi.
© Francesco Ponti
