Valorizzato dalla scelta scenografica di proporlo infangato e in pendenza, è stato senza dubbio una delle star di Fieragricola 2014. Ci riferiamo a Sky Jump, il “concept tractor” di Bcs che, passo dopo passo, sta diventando sempre più una realtà.
AGILE NEI CAMPI, VELOCE SU STRADA
Dalla prima apparizione ufficiale in pubblico a livello di prototipo all’Eima 2012 si è passati ad una serie di test in campo che ancora si susseguono con risultati decisamente brillanti: abbiamo a che fare, infatti, con una macchina dalle elevate prestazioni, dotata di contenuti che la rendono utilizzabile sui terreni più difficili dove anche i cingolati non osano avventurarsi, e in grado di abbinare alla grande stabilità in fase di lavoro la capacità di muoversi su strada a 40 chilometri all’ora.
VERSO LA COMMERCIALIZZAZIONE
Come si legge in una nota stampa della ditta di Abbiategrasso, probabilmente nel 2014 non lo si vedrà ancora ufficialmente sui mercati, se non per delle prove in campo, causa anche l’introduzione delle nuove normative Stage IIIB che dal 2015 condizioneranno la produzione anche dei trattori specializzati, ma il cosiddetto “semicingolo” sta marciando a passo serrato verso il debutto.
I VANTAGGI DEL BICINGOLO
Lo Sky Jump è un trattore specialistico compatto con motore a sbalzo, che monta cingoli gommati sull’asse posteriore e ruote sull’asse anteriore, concepito soprattutto per impieghi in coltivazioni a filari con impianti posti in zone collinari con forti pendenze dove vengono esaltate le caratteristiche insite nella macchina.
IL DOPPIO SISTEMA DI STERZO DUAL STEER
Alla compattezza (la larghezza è contenuta a soli 135 centimetri) e alla grande capacità di trazione conferita dai cingoli posteriori si sommano le eccellenti doti di sterzata di Dual Steer, il doppio sistema di sterzo esclusivo dei trattori del gruppo Bcs, attivo sia sulle ruote anteriori sia sullo snodo centrale del telaio ed in grado di consentire un angolo di sterzo che può arrivare fino a 70 gradi, al quale consegue un raggio di volta esterno contenuto a 2,66 metri.
PICCOLO MA POTENTE
Le prestazioni sono garantite dal motore VM a 4 cilindri da 2.970 centimetri cubi di cilindrata che eroga 91 cavalli di potenza a 2.300 giri, con una coppia vigorosa di 420 Newtonmetri a soli 1.000 giri al minuto, ma parco nei consumi.
Il cambio è meccanico sincronizzato a 16 rapporti avanti e 16 in retromarcia. In evidenza l’inversore elettroidraulico con sistema brevettato Easy Drive, azionabile anche sottocarico e inseribile fino alla velocità di 20 chilometri orari, che esalta ancor di più la praticità di guida, oltre ad agevolare le manovre. La portata dell’impianto idraulico è di 49 litri al minuto, con distributori a comando elettronico, e la capacità di sollevamento raggiunge i 2.700 chili.
Da segnalare inoltre il Self Cleaning System, sistema automatico, anch’esso brevettato, che tutela l’impianto di raffreddamento del motore mantenendo costantemente pulite le griglie del cofano e i radiatori.
Il comfort è assicurato da un’eccellente postazione di guida e da un’ergonomia studiata nei minimi dettagli. Prevista la possibilità di disporre, oltre che di cabine low-profile insonorizzate e pressurizzate, di cabine di maggiore volumetria.
© riproduzione riservata
