HomeMacchineAntonio Carraro: una squadra vincente a Enovitis in Campo 2016 Antonio Carraro: una squadra vincente a Enovitis in Campo 2016 Macchine , Trattori 18/05/2016 - meccagri Puntuale come ogni anno, Antonio Carraro ha predisposto una partecipazione ad Enovitis in Campo 2016 all’altezza del suo rango di firma di primo piano nel segmento dei trattori specializzati. Così il 17 e 18 giugno, in occasione dell’undicesima puntata della originale manifestazione incentrata sulle prove in vigneto di macchine e attrezzature dedicate – ospitata quest’anno nei 250 ettari di superficie vitata propri della tenuta pugliese Torrevento di Corato, in provincia di Bari – entrerà in azione tra i filari una bella rosa di cavalli di battaglia scelti all’interno della vasta gamma di specialisti proposta dalla casa costruttice veneta. TIGRE 4400F, IL SUPERCOMPATTO MULTITASKING A richiamare l’interesse del pubblico presente con le sue doti di agilità ed energia sarà, innanzitutto, il supercompatto sterzante Tigre 4400 F (nella foto sopra e in quella di apertura), motorizzato Yanmar da 38 cavalli e capace di assicurare una grande trazione grazie alla configurazione a ruote posteriori maggiorate. Trattore spiccatamente multifunzionale, idoneo alle operazioni di agricoltura specializzata come a quelle di manutenzione del verde e di cantieristica, Tigre 4400 F è dotato di Pto 540 e sincronizzata con tutte le velocità del cambio, innestabile a richiesta in maniera indipendente anche sotto carico. A contraddistinguerlo rispetto al modello base isodiametrico (il Tigre 4000 da 31 cavalli) sono un sollevatore standard con attacco a tre punti e portata massima alle rotule di 1000 chilogrammi e (in opzione) un impianto idraulico ausiliario ed un sollevatore a sforzo controllato con innesti idraulici a semplice e doppio effetto. La piattaforma è sospesa su dispositivi antivibranti e, fiore all’occhiello di questo supercompatto di Antonio Carraro, il posto di guida offre un ampio spazio vivibile all’operatore, con una seduta comoda e accogliente e la possibilità di personalizzare l’assetto di guida regolando l’inclinazione della colonnetta sterzo (optional). GLI ISODIAMETRICI SX ERGIT S: AL TOP PER AGILITÀ Altri pezzi forti della pattuglia speciale approntata da Antonio Carraro per Enovitis in Campo 2016, inoltre, sono rappresentati da modelli superprofessionali (e con un rapporto qualità-prezzo ai vertici della categoria) come gli isodiametrici SX Ergit S, disponibili nelle versioni SX 7800 S da 71 cavalli e SX 9400 (nelle foto sopra e sotto) S da 87 cavalli, azionate da un prestante ed economico propulsore a quattro cilindri VM. Su questi trattori monodirezionali, infatti, il telaio Actio articolato e la carreggiata stretta consentono una ottimale operatività negli spazi ristretti, negli slalom tra i filari, nelle volte in capezzagna e nelle serre, mentre le quattro ruote motrici isodiametriche (opzionabili in varie misure fino a 24 pollici) sono sinonimo di aderenza e trazione costanti in tutte le condizioni. IL PLURIPREMIATO TGF 10900 ERGIT 100 CON CABINA PROTECTOR In rappresentanza della serie Ergit 100, poi, sarà possibile vedere all’opera nei vigneti pugliesi di Torrevento il vigoroso e compatto TGF 10900 (nelle foto sopra e sotto), tra i modelli dell’azienda padovana preferiti dagli operatori del vino (e non solo), come attestano i recenti riconoscimenti conquistati nell’ambito delle più importanti rassegne di settore: Novità tecnica ad Agrilevante e Sitevi 2015, Finalista Tractor of The Year 2016-Best of Specialized ed, ancora, Innovation Price Fieragricola 2016. E non a caso, perché questo trattore sterzante, mosso da un diesel Kubota quattro cilindri turbo da 99 cavalli, può definirsi tranquillamente lo specialista per eccellenza di Antonio Carraro, immediatamente identificabile dal design low profile con assetto super-ribassato e ruote posteriori maggiorate. Ideato, dunque, per lavorare con estrema agilità tra filari stretti, sottochioma e nei terreni declivi garantendo volte ridottissime (grazie al passo e alle ruote anteriori di raggio inferiore) coniugate a costante stabilità e buon bilanciamento con ogni tipologia di attrezzature. Provvisto di trasmissione a 32 marce, 16 in avanti e altrettante in retro, oltre che di Pto a due velocità 540/540E, più la sincronizzata indipendente, il TGF 10900 è configurabile “su misura” per le specifiche esigenze degli utilizzatori. E a richiesta può essere allestito con la confortevole cabina super-low-profile pressurizzata Protector 100, che ha ottenuto la massima certificazione in Categoria 4 e garantisce il totale isolamento dell’operatore dalle inalazioni di sostanze nocive – polveri, aerosol e vapori – durante i trattamenti. TRH 9800, IL GRANDE IDROSTATICO REVERSIBILE Ulteriore accreditato specialista esibito da Antonio Carraro sarà una delle sue più interessanti (e premiate) novità degli ultimi anni, ovvero il multifunzionale TRH 9800 (nella foto sopra): un isodiametrico sterzante reversibile a trasmissione idrostatica a gestione elettronica integrata al motore, costituito da un turbodiesel Yanmar a quattro cilindri e quattro valvole per cilindro, da 3300 centimetri cubi e 87 cavalli di potenza. Il tratto distintivo è rappresentato dal sistema completamente computerizzato di gestione di avanzamento, velocità, accelerazione e giri della presa di forza. L’avanzamento idrostatico, viene sottolineato in casa Antonio Carraro, si rivela la soluzione vincente con numerosi attrezzi, consentendo in particolare una omogenea erogazione di prodotto durante i trattamenti fitosanitari lungo i filari con l’atomizzatore. Concepito e disegnato espressamente per non danneggiare le coltivazioni, il TRH 9800 è disponibile anche con joystick elettronico proporzionale per la gestione del circuito idraulico delle attrezzature. L’interfaccia uomo-macchina, inoltre, è regolabile in modo del tutto personalizzato, così da offrire una guida precisa e confortevole. Ennesimo valore aggiunto, poi, è dato dalla possibilità di montare sia la cabina StarLight rastremata (per colture sottochioma e in pendenza) sia la semicabina a sei montanti EasyStar. Senza dimenticare la ricca gamma di optional, comprendente, tra l’altro, sedile pneumatico, bull-bar, contrappesi, ruote, sollevatori e allestimenti idraulici (e il rapporto tra dotazioni, prezzo e prestazioni è di assoluto interesse). MACH 2 E MACH 4, DESIGN E TECNOLOGIA DI ALTO LIVELLO In grande evidenza anche ad Enovitis in Campo 2016, poi, due modelli al top della gamma Antonio Carraro a livello di tecnologia, design e singolarità di concept: il quadricingolo articolato Mach 4 e, nato sulla scia del suo successo, il bicingolo sterzante Mach 2 (nella foto sopra), entrambi reversibili. Ed entrambi dotati di motore Yanmar a quattro cilindri turbo da 87 cavalli abbinato ad una trasmissione a 16+16 marce con Pto a 540/540E/sincronizzata indipendente. La loro velocità massima su strada, identica a quella dei trattori standard, è di 40 chilometri orari. ADATTI ALL’IMPIEGO IN CONDIZIONI ESTREME Disponibili con cabina StarLight ed un’ampia scelta di accessori opzionali, Mach 4 (nella foto sopra) e Mach 2, grazie al loro assetto, riescono ad offrire agli operatori tutti i vantaggi dei cingolati tradizionali senza essere penalizzati dai noti limiti di questo tipo di mezzi in termini di prestazioni e di comfort operativo (vedi la “rigidità” in manovra, la velocità limitata e la mancanza di omologazione stradale). Sia Mach 2 (con pneumatici anteriori da 20 pollici e cingoli in gomma posteriori) sia Mach 4 (con quattro cingoli in gomma) permettono infatti l’esecuzione di manovre complesse tra gli interfilari e l’impiego sicuro in condizioni estreme, in terreni sconnessi, come pure su fondi fangosi o scivolosi, e nelle pendenze o contropendenze inaccessibili per un gommato. Tutte le situazioni, insomma, nelle quali sono necessarie ininterrotta aderenza, trazione, stabilità e sicurezza, minimizzando al contempo il compattamento del suolo, con conseguente possibilità di utilizzare il trattore anche dopo una intensa pioggia (recuperando così giorni di lavoro). TONY 9800 TR (A TELAIO STERZANTE) E TONY SR (A TELAIO ARTICOLATO) La squadra speciale schierata da Antonio Carraro ad Enovitis in Campo 2016 sarà completata dai nuovi trattori reversibili serie Tony, emblema dell’ultima frontiera dell’azienda veneta in materia di trasmissione a variazione continua e pronti ad inaugurare una nuova era nell’agricoltura di precisione all’insegna dell’automazione. INNOVATIVA TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA Una famiglia, quella dei Tony, composta ora da due modelli (ma altri sono in uscita entro la fine dell’anno): il Tony 9800 TR a telaio sterzante e il Tony 9800 SR a telaio articolato, corredati di trasmissione Sim (Shift in motion) a variazione continua con quattro gamme di velocità a controllo elettronico, inseribili tanto da mezzo fermo quanto in movimento, che ne incrementa notevolmente la capacità di trazione, così da poter utilizzare ogni tipo di attrezzatura. Una trasmissione gestita per la prima volta da un software integralmente sviluppato in casa Antonio Carraro, che consente all’operatore di personalizzare il proprio lavoro, ottimizzando il risultato e semplificando le procedure. Il software, inoltre, fornisce la diagnostica del trattore, che risulta pertanto costantemente monitorato e tarato per assicurare, in qualsiasi situazione operativa, le migliori prestazioni. Il motore è un turbodiesel Yanmar a quattro cilindri da 87 cavalli e la Pto è del tipo 540/540E più sincronizzata a comando elettroidraulico ad innesto progressivo. CABINA PRESSURIZZATA AIR (OPZIONALE) Ulteriore punto di forza dei brillanti Tony di Antonio Carraro è la presenza, a richiesta, della nuova cabina pressurizzata Air, provvista di certificazione Fops e Rops per la protezione dalle inalazioni di sostanze nocive di Categoria 4. © riproduzione riservata Antonio Carraro | Enovitis in Campo 2016 | Trattori vigneto e frutteto