Piatto ricco di novità a EIMA 2024 per la Casa di Campodarsego, con nuovi modelli con potenze superiori ai 100 cavalli e un’offerta quanto mai variegata di trattori specializzati tradizionali e isodiametrici, con motori termici o elettrici e nuove trasmissioni idrostatiche e a variazione continua.
SPECIALIZZATI DA OLTRE 100 CAVALLI CON LE SERIE CENTO E R
Si amplia verso l’alto la gamma di Antonio Carraro grazie ai motori F28 di FPT, unità a 4 cilindri turbo intercooler common rail da 2,8 litri di cubatura in grado di soddisfare i più esigenti controlli sulle emissioni di gas di scarico della normativa Stage V.
Questi motori equipaggeranno dal 2025 le nuove serie Cento e R: in particolare, i motori 8200 da 74,8 cavalli (55 kilowatt) verranno montati sui Cento, mentre le unità 11200 da 103 cavalli (75,6 kilowatt) spetteranno ai nuovi R. Proprio ai motori siglati 11200 spetta un importante primato per l’azienda padovana, vale a dire quello di portare Antonio Carraro nella fascia di potenza sopra ai 100 cavalli.
SRe, NUOVO SVILUPPO DEL CONCEPT IBRIDO ELETTRICO-MECCANICO
Dopo due anni di lavoro, a EIMA 2024 è stato presentato il primo frutto del progetto Life Atena che ha coinvolto, oltre ad Antonio Carraro, anche tre partner d’eccezione, Ecothea (startup del Politecnico di Torino), ERO GmbH e Consorzio di tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, con l’obiettivo di sviluppare nuove tecnologie che migliorino l’impatto ambientale dei mezzi agricoli.
Erede dei due prototipi SRX Hybrid ed eSP presentati a EIMA 2022, SRe è un trattore full electric isodiametrico compatto, reversibile e articolato. Dotato di due motori – uno da 68 cavalli (50 kilowatt) dedicato alla trasmissione meccanica e uno da 48 cavalli (35 kilowatt) per la gestione della presa di forza e di tutte le piccole utenze della macchina – l’SRe è alimentato da un pacco batterie da 38 kilowattora con una tensione da 400 Volt, ricaricabile dalla rete elettrica civile o da colonnina con connessione di categoria 2.
Versatile grazie alla trasmissione a variazione continua e potente per merito della velocità e della presa di forza interamente gestite da un propulsore elettrico, l’SRe offre prestazioni paragonabili a un trattore da 100 cavalli ma a zero impatto ambientale. Dotato del telaio articolato ACTIO™ e della cabina pressurizzata in Categoria 4 dotata di aria condizionata, il prototipo elettrico monta un sollevatore posteriore con attacco a tre punti Categoria 1 e 2, presa di forza 540/540E, joystick proporzionale per le attrezzature idrauliche e presa di alimentazione per le attrezzature elettriche con potenza massima di 10 kilowatt.
Di particolare impatto la colorazione arancione con la quale si è voluto richiamare la versione King, una serie di macchine Antonio Carraro nata negli anni Settanta che ha rappresentato un esempio di salto generazionale fornendo un significativo contributo all’evoluzione dell’agricoltura italiana. A dimostrazione dell’identità cromatica un vecchio modello Tigrone 4800 King è stato esposto accanto al Concept.
TR 5800 INFINITY L’ISODIAMETRICO DA 52 CAVALLI CON TRASMISSIONE IDROSTATICA A VARIAZIONE CONTINUA
Motore da 52 cavalli e posto di guida reversibile con telaio a ruote sterzanti: il TR 5800 Infinity è un tuttofare camaleontico grazie alla compattezza delle dimensioni e all’elevata possibilità di personalizzazione, accentuata anche dai due allestimenti “Base” e “Plus”. Maneggevole e semplice da usare, il trattore offre un potente impianto idraulico e un bilanciamento dei pesi ideale sia per l’agricoltura che per gli impieghi civili. Su richiesta è possibile avere anche la cabina RedCab.
Fiore all’occhiello di questa macchina è la trasmissione idrostatica Infinity che consente di lavorare nei due fronti di marcia con le stesse velocità: da 0-15 chilometri orari con il range meccanico lavoro e da 0-40 chilometri orari con il range meccanico stradale. Ogni range meccanico è dotato di 3 gamme idrauliche, inseribili manualmente o in modalità di cambio automatico, senza perdita di trazione.
L’inversore elettroidraulico al volante è straordinariamente pratico per manovre avanti/indietro senza dover utilizzare la frizione, mentre col solo pedale dell’acceleratore è possibile gestire la decelerazione fino all’arresto del trattore, anche in condizioni di pendenza, senza utilizzare i freni.
Inoltre, le funzioni Cruise Control (o Tempomat), Limit RPM, Intellifix, Drive Mode, Fast Revers, e la sospensione Uniflex permettono all’operatore di trovare sempre il giusto settaggio in base al tipo di lavorazione.
SERIE TONY UNA FAMIGLIA DI SPECIALISTI CON TRASMISSIONE IBRIDA MECCANICO-IDROSTATICA
Sotto i riflettori di EIMA 2024 anche la serie Tony, la grande famiglia di trattori Antonio Carraro presente alla rassegna bolognese con più modelli, a cominciare dal Tony 8900 TRG (nella foto sopra), che è stato incoronato vincitore del Tractor of the Year 2025 nella categoria Specialized, proseguendo con i Tony V 8700-11700 a telaio convenzionale e monodirezionale, il Tony 8900 SR isodiametrico, articolato e reversibile, il Tony 8900 TTR (nella foto sotto) isodiametrico, reversibile, a ruote sterzanti e carreggiata larga, per arrivare all’affermato quadricingolo Mach 4 Tony.
Cuore di questa serie è la trasmissione ibrida meccanico- idrostatica Tony: gestita tramite software e dotata di tecnologia SIM-Shift In Motion, offre 4 gamme di velocità a controllo elettronico, inseribili da fermo o in movimento. Il sistema operativo ITAC (Intelligent Tractor AC) offre funzioni automatiche come il Tractor Management Control (TMC), un comando centralizzato concepito perché il trattore lavori sempre in condizioni ottimali in termini di risparmio e produttività. ITAC gestisce tutti i sistemi di sicurezza e il monitoraggio della diagnostica del trattore per la manutenzione programmata del mezzo, permettendo all’operatore di impostare, personalizzare e memorizzare i parametri di ogni lavoro. La trasmissione idrostatica offre range di velocità compresi fra i 100 metri/ora e i 40 chilometri orari.
TONY 8900 TRG A RUOTE DIFFERENZIATE
Il Tony 8900 TRG è un trattore a ruote differenziate, telaio rigido e guida reversibile disponibile con riduttori standard abbinabili a ruote posteriori fino a 24 pollici e anteriori fino a 20 – che consentono al mezzo grande trazione e luce dal suolo per lavorare agilmente nelle coltivazioni a filare in terreni sconnessi, anche in presenza di elevati residui colturali – o riduttori ribassati che, abbassando il baricentro del trattore, garantiscono comfort e stabilità nelle lavorazioni sotto chioma o a tendone anche in pendenza.
Equipaggiato con un motore da 72,4 cavalli Stage V, coniuga forza, stabilità, compattezza e precisione in lavoro. È disponibile su richiesta con la cabina AIR caratterizzata da un posto guida ampio e confortevole.
TONY 8700 V E 11700 V IDEALI PER I VIGNETI STRETTI
Lo specialista del vigneto stretto adotta motori Deutz da 75 e 110 cavalli con elevati valori di coppia fin dai più bassi regimi, mantenendo una erogazione di potenza lineare. Versatilità e maneggevolezza sono assicurati dalla larghezza minima di soli 980 millimetri e dal passo di 2.095 millimetri per il modello 8700 V (nella foto sopra) e di 2.175 millimetri per il modello 11700 V (nella foto sotto), oltre che dalla carrozzeria priva di sporgenze.
La cabina Air V in Categoria 2 o pressurizzata in Categoria 4 e omologata FOPS e ROPS è di serie su tutti i Tony V: montata su silent-block, è spaziosa e dotata di ogni comfort, inclusa la climatizzazione automatica. La postazione di guida consente piena visibilità sulle attrezzature mentre i potenti fari di lavoro a led, integrati nel tetto della cabina, offrono una perfetta visibilità nelle ore notturne.
Il Tony 11700 V presente a EIMA 2024 si caratterizza per la nuova sospensione dell’assale anteriore denominata ELA-EveryLand Axle, un notevole passo in avanti in termini di ergonomia e comfort in ogni situazione di lavoro. Grazie all’escursione di circa 40 millimetri in altezza, questo accessorio opzionale risulta fondamentale per alleggerire le vibrazioni provocate dalle asperità del terreno o dal beccheggio su strada. ELA dispone di tre set up di funzionamento: manuale, ove l’operatore decide a quale altezza fissare l’assale, bloccato, con l’assale che diventa fisso, e automatico, con la sospensione che si regola automaticamente in base al carico.
SERIE A: SEI MODELLI CONFIGURABILI IN 48 DIVERSI ALLESTIMENTI DI BASE
La Serie A completa la ricca gamma di trattori Antonio Carraro con delle macchine robuste e più essenziali, adatte agli ambienti di agricoltura specializzata più pianeggianti. Composta da 6 modelli configurabili in 48 diversi allestimenti di base, la Serie A era presente a Bologna con due modelli della gamma AF dedicati al frutteto: AF 2.100 N (nella foto sopra), frutteto standard, e AF 2.85 B (nella foto sotto) frutteto basso. Entrambe le versioni sono motorizzate con il 4 cilindri FPT F28 da 2,8 l, Stage V tarato su 100 cavalli per il modello 2.100 N e su 75 cavalli per il modello 2.85 B.
I modelli AF N offrono una larghezza minima di 1.544 millimetri, un passo di 2.154 millimetri e sono disponibili anche con cabina, mentre gli AF B vengono offerti solo con telaio di protezione e assicurano un passo è di 2.105 millimetri, un’altezza al cofano di 1.353 millimillimetri e una larghezza minima di 1.532 millimetri.
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