Antonio Carraro: le novità in mostra a Eima 2021

Macchine , Trattori 23/09/2021 -
Antonio Carraro: le novità in mostra a Eima 2021
NOVITÀ EIMA INTERNATIONAL 2021

Tra gli spunti di maggior richiamo per i visitatori vantati da Eima 2021 si segnala senz’altro la partecipazione in forze voluta da Antonio Carraro per mettere nel dovuto risalto sotto i riflettori della manifestazione bolognese il top della sua offerta specialistica che si è fatta nel tempo sempre più originale e variegata. Un’offerta che il leader storico nel segmento dei trattori compatti e stretti continua a sviluppare e che si compone oggi di macchine sempre più innovative e iperspecializzate, configurate quindi espressamente per muoversi al meglio nei contesti operativi più specifici delle moderne aziende vitivinicole e frutticole, mettendo a loro disposizione soluzioni davvero su misura.

Il ruolo di protagonisti dello stand di Antonio Carraro spetta, naturalmente, agli ultimi nati e ai più tecnologici tra i trattori speciali firmati dalla casa veneta.

 

LA NUOVA SERIE TORA, CINQUE MODELLI  MULTIFUNZIONALI, SUPER COMPATTI, PROPOSTI IN VERSIONI DIVERSE

Vedi, frutto di un corposo upgrade a livello idraulico, meccanico e di comfort di guida, come pure di una filosofia costruttiva ispirata alla massima efficienza con il minimo spreco di energia e tempo-lavoro, la nuova generazione della serie Tora: una gamma formata da cinque modelli di media potenza (da 52 e 66 cavalli), mossi da motori Yanmar a quattro cilindri emissionati in Stage V, multifunzionali, abbinabili ad attrezzature complesse (come macchine inter-ceppi, cimatrici ed attrezzature idrauliche per i vigneti) grazie all’incremento delle portate idrauliche con flussi continui regolabili, in modo da ottenere il massimo controllo nella gestione delle attrezzature stesse.

 Si tratta di modelli super compatti, isodiametrici o con ruote posteriori maggiorate e configurazione “a frutteto”, proposti in versioni diverse, con telaio oscillante Actio™ articolato o a ruote sterzanti, monodirezionali o dotati di guida reversibile su torretta girevole RGS™ (nuovo brevetto Antonio Carraro), con roll-bar o cabina.

 

UNA SFIDA VINTA CON SOLUZIONI TECNICHE INEDITE, LE STESSE DELLE SERIE AMMIRAGLIE, PER QUESTA FASCIA DI POTENZA

Il risultato è una nuova gamma Tora concepita dal reparto di ricerca e sviluppo di Antonio Carraro all’insegna di un nuovo approccio progettuale, mirato ad integrare nella gamma stessa soluzioni tecniche inedite per questa fascia di potenza, a partire dal cambio e dalla presa di forza, gli stessi adottati sulle serie ammiraglie del costruttore di Campodarsego.

Da notare anche l’ideazione di una nuova piattaforma su cui allestire un posto di guida che riserva un ampio spazio per l’operatore a bordo, pur mantenendo le dimensioni e gli ingombri esterni dei trattori estremamente contenuti. Ingombri che sono rimasti di fatto pressoché invariati rispetto ai modelli precedenti, dotati di motorizzazioni più compatte in quanto ancora non provviste dei filtri antiparticolato contemplati dalla normativa Stage V.

 

SRX 5800/6800, IL PRIMO MODELLO USCITO, GIÀ PLURIDECORATO

Molteplici dunque le caratteristiche innovative della nuova serie altamente specialistica Tora, tanto che il  modello che la ha inaugurata, l’isodiametrico articolato reversibile SRX – declinato nelle versioni 5800 da 52 cavalli e 6800 da 66 cavalli – al suo debutto in occasione dell’Eima Digital Preview dello scorso novembre ha pienamente convinto la giuria del Concorso Novità Tecniche 2021, che lo ha premiato tra le principali innovazioni proprio per gli ingombri invariati rispetto ai modelli precedenti, per il circuito idraulico ad alte prestazioni, per la guida reversibile e per l’opzione dell’equipaggiamento con cabina.

 

ELEVATA MANEGGEVOLEZZA, CON UN ANGOLO DI STERZATA MOLTO STRETTO

I requisiti di spicco del nuovo versatile SRX serie Tora – dotato di tutte le prerogative finora riservate ai modelli di alta gamma di Antonio Carraro e ideale per vigneti, frutteti, vivai, municipalità, coltivazioni in serra e specialmente per i frutti di bosco – partono innanzitutto dalla compattezza che gli conferisce una rimarchevole maneggevolezza, con un angolo di sterzata strettissimo, esaltato anche dal telaio articolato.

Al tutto si associa il fatto di essere un trattore particolarmente stretto (fino a 99 centimetri di larghezza esterna) e agile, anche grazie al passo corto, specialmente negli spazi limitati.Allo stesso tempo, anche grazie alla configurazione con motore a sbalzo e alla trazione integrale, il trattore riesce a mantenere un assetto stabile in ogni condizione e opera senza problemi sulle pendenze, persino estreme, visto che anche in simili frangenti il telaio integrale oscillante Actio e le quattro ruote isodiametriche motrici sanno garantire stabilità, aderenza e trazione costanti.

NUOVA RGS™ REV-GUIDE SYSTEM: IL POSTO DI GUIDA REVERSIBILE RUOTA INTEGRALMENTE DI 180 GRADI, CON I PEDALI E LE LEVE DEL CAMBIO

Ad ampliare lo spettro di utilizzo del nuovo trattore SRX 5800 e 6800 provvede il suddetto RGS™ Rev-Guide System, il collaudato sistema di guida reversibile di Antonio Carraro su torretta girevole che, abbinato all’elevata ergonomia dei comandi, agevola gli impieghi migliorando precisione e qualità di esecuzione: il sistema permette infatti di invertire la direzione di guida in pochi secondi per operare in maniera professionale con attrezzature trainate o con attrezzature frontali.

Oggi, grazie ad un lavoro di riprogettazione, i modelli della serie Tora dispongono di una nuova guida reversibile su torretta girevole: una innovativa e unica soluzione tecnica (già brevettata) inglobante i comandi inversore e marce nel cruscotto che ruotano di 180 gradi insieme alla torretta per invertire il senso di lavoro.

Obiettivo: sgomberare il tunnel centrale da leve e comandi per agevolare l’accesso a bordo dell’operatore ed avvicinare in maniera ergonomica i comandi al volante, offrendo maggiore spazio abitativo.

 

TRASMISSIONE MECCANICA 16AV+16RM CON INVERSORE SINCRONIZZATO E IMPIANTO IDRAULICO LOAD-SENSING DOTATO DI FINO A 5 DISTRIBUTORI A DOPPIO EFFETTO

Ulteriori caratteristiche salienti ed inedite per questa fascia di potenza, come detto, sono rappresentate dalla trasmissione meccanica a 16 rapporti di avanzamento (ed altrettanti in retro), dotata di inversore sincronizzato, e dalla presa di forza posteriore indipendente a due velocità di lavoro, 540/540E, munita di rampe di innesto Plus e Normal selezionabili da cluster.

Stesso dicasi per il potenziato impianto idraulico load-sensing, con pompa dell’olio dalla portata di 51 litri al minuto e con dotazione di cinque distributori a doppio effetto (max) che permette l’abbinamento del trattore a molteplici tipologie di attrezzature, a tiro o a spinta, idonee per la gestione totale dei filari con le lavorazioni di interfila, interceppo e in chioma.

La potenza di sollevamento posteriore è pari a 2200 chilogrammi alle rotule, idonea anche all’abbinamento con seminatrici combinate per lavorazioni di sovescio. Disponibili su richiesta anche barre di sollevamento più robuste, per carichi molto pesanti e lavorazioni più gravose

Sempre su richiesta, inoltre, questi nuovi trattori sono configurabili con il nuovo dispositivo multi comando delle utenze idrauliche Hydraulic Remote Control (per la gestione totale degli attrezzi) e con il sollevatore anteriore con bracci regolabili ed agganci rapidi.

Robusta e integrata, poi, la spaziosa piattaforma di guida dei modelli SRX 5800 e 6800, montata su silent-block, isola termicamente e acusticamente l’abitacolo dalla scatola del cambio, assorbendo le vibrazioni e conferendo un ottimo livello di comfort.

Da segnalare la pedaliera sospesa del posto di guida reversibile, che è è ermetica, senza alcuna intercapedine o fessura verso il suolo, a garanzia di una efficace protezione degli apparati del posto di guida e dell’operatore dall’ingresso di polvere. Il cluster è dotato di un display a colori dove sono visualizzati tutti i dati.

CABINA A 4 MONTANTI REDCAB, RICCA DI OPTIONAL DI ALTO LIVELLO

Antonio Carraro

Forniti dietro richiesta con joystick e con sollevamento a sforzo controllato meccanico, i nuovi specializzati Tora di Antonio Carraro sono disponibili anche con la cabina Red Cab di nuova progettazione, insonorizzata e dotata di serie di aria condizionata, oltre che particolarmente ricca di optional di alto livello.

Le ampie finestrature garantiscono all’operatore a bordo una ottima visuale in tutte le direzioni, privilegiando la visibilità sulle attrezzature e sullo spazio circostante il trattore, apprezzabile soprattutto in guida reversa nelle operazioni tra i filari strettissimi. I fari di lavoro a led, inoltre, assicurano la giusta illuminazione durante le ore notturne o nei luoghi bui.

Molto compatta, ma confortevole all’interno, la Red Cab presenta un profilo filante e una forma conica, caratteristiche funzionali al disimpegno del trattore tra i filari stretti, anche in pendenza laterale. Nella versione articolata la cabina assume il layout a quattro montanti, con porte full glass ad apertura maggiorata.

 

SR 7600 INFINITY, L’ISODIAMETRICO ARTICOLATO A CARREGGIATA STRETTA

Sul fronte delle più recenti proposte con elevati ed esclusivi contenuti tecnologici dedicate dal costruttore veneto alle lavorazioni di precisione, poi, in grande evidenza ad Eima 2021 l’ultima evoluzione dei compatti trattori a trasmissione idrostatica e a guida reversibile di casa Antonio Carraro: il pluridecorato SR 7600 Infinity, isodiametrico articolato a carreggiata stretta che assieme agli altri due modelli specializzati – in versione TR a telaio sterzante e TTR a telaio sterzante “largo” e baricentro basso (destinata alle coltivazioni in pendenza) – forma la serie Infinity, quella che per Antonio Carraro vuol essere la risposta alle esigenze dell’agricoltura del futuro, che richiede mezzi sempre più performanti e digitalizzati.

 

MOTORE KOHLER DI ULTIMA GENERAZIONE STAGE V A QUATTRO CILINDRI EROGANTE 75 CAVALLI

Antonio Carraro

Contraddistinto, in abbinamento con attrezzature idrauliche o azionate con la PTO, dalle molteplici possibilità di impiego – dalle coltivazioni specialistiche fino alla manutenzione civile, risultando ideali per le lavorazioni in pendenza – l’SR 7600 Infinity monta un motore Kohler di ultima generazione Stage V a quattro cilindri e 16 valvole, a iniezione diretta con masse controrotanti, turbo intercooler, erogante 75 cavalli.

È dotato inoltre di grande comfort operativo, a dispetto della sua notevole compattezza conferita dall’affusolato design, funzionale all’agile disimpegno del trattore anche tra i filari più stretti o in spazi angusti e comunque laddove siano necessari minimi ingombri e un raggio minimo di sterzata.

 

ALTA FLESSIBILITÀ OPERATIVA CON LA TRASMISSIONE IBRIDA MECCANICO-IDROSTATICA

Antonio Carraro

Il motore opera in sinergia con il comun denominatore e prerogativa clou della gamma, ovvero la trasmissione ibrida meccanico-idrostatica Infinity, che consente di lavorare nei due fronti di marcia con le stesse velocità (ognuna dotata di tre gamme idrauliche) da 0-15 e da 0-40 chilometri orari, inseribili manualmente o in modalità di cambio automatico, senza perdita di trazione. Il pedale di avanzamento assiste la frenata anche in pendenza, arrestando il mezzo al suo rilascio, anche senza l’uso dei freni.

Le funzioni Cruise Control (o Tempomat), Limit RPM, Intellifix, Drive Mode, Fast Revers, associate alla sospensione Uniflex, permettono inoltre all’operatore di trovare sempre il giusto settaggio in base al tipo di lavorazione.

Un notevole comfort di lavoro, poi, deriva dal fatto che l’operatore non deve utilizzare la frizione: caratteristica, questa, particolarmente vantaggiosa nelle attività che richiedono manovre e andirivieni in sequenza rapida, nei movimenti lenti e di precisione e in caso di necessità di accelerazioni improvvise (tutte le funzioni della trasmissione dialogano tra loro tramite tecnologia Can-Bus).

L’inversore al volante elettroidraulico si rivela infatti particolarmente pratico per manovre avanti/indietro, anche a ripetizione, senza l’impiego della frizione. Anche i freni risultano sostanzialmente inutilizzati, visto che il pedale dell’acceleratore, oltre a controllare l’avanzamento, permette di gestire la decelerazione fino all’arresto del trattore.

 

A RICHIESTA LA CABINA PANORAMICA STARLIGHT

Antonio Carraro

A completare il quadro, la possibilità per l’SR 7600 Infinity di essere equipaggiato a richiesta con la cabina panoramica Starlight, climatizzabile, luminosa e in grado di offrire, unitamente al comfort, una visibilità totale grazie all’ampia finestratura e agli oblò con vista su ruote e attrezzature. Il tutto associato a dimensioni estremamente contenute adeguate all’operatività  nei più diversificati settori dell’agricoltura specializzata.

 

LE NEW ENTRY NELLA GAMMA TONY, TRATTORI PER L’AGRICOLTURA DI PRECISIONE

Tecnologia al top e numerosi riconoscimenti anche per altri modelli della casa padovana in primo piano alla prossima kermesse bolognese, ovvero quelli che formano la serie Tony, destinati prevalentemente all’agricoltura di precisione e nati come sviluppo di un progetto finalizzato ad assicurare il miglior rapporto possibile tra prestazioni e consumi, indipendentemente dall’attività svolta.

 Una serie equipaggiata di sofisticata trasmissione ibrida meccanico-idrostatica a tecnologia SIM (Shift in Motion), con quattro gamme di velocità robotizzate a controllo elettronico, inseribili da fermo o in movimento, gestita da un software made in Antonio Carraro che consente all’operatore di personalizzare il proprio lavoro in ogni sua fase, ottimizzando il risultato e semplificando le procedure.

La trasmissione offre funzioni automatiche gestite dal software ITAC (Intelligent Tractor AC), come il Cruise Control (o Tempomat) e il Tractor Management Control (TMC), per facilitare le operazioni del conducente che può impostare e personalizzare diversi parametri per qualsiasi tipo di lavoro.

La velocità, il cui range spazia da soli 100 metri orari fino a 40 chilometri orari, è indipendente dal numero di giri del motore e quindi entrambi sono programmabili separatamente. Il sistema di diagnostica, poi, avverte l’operatore in caso di anomalie di funzionamento o usure del trattore, in modo da avere sempre la macchina nella massima efficienza operativa.

 

IL NUOVO MODELLO DA FIENAGIONE  TONY 8900 TTR, ISODIAMETRICO REVERSIBILE A CARREGGIATA LARGA
Antonio Carraro

Antonio Carraro

Sono cinque i modelli in cui viene declinata la serie Tony, che vede tra gli ultimi nati il nuovo modello da fienagione Tony 8900 TTR, isodiametrico reversibile a carreggiata larga, con passo allungato e baricentro basso: un insieme di caratteristiche che rende questo trattore idoneo ad operare in contesti inaccessibili ad altri mezzi e particolarmente adatto alle lavorazioni in pendenza, anche estrema, come appunto quelle di sfalcio dell’erba, trattandosi di un mezzo contraddistinto, grazie alla esclusiva sospensione Uniflex (di serie), da una costante stabilità e aderenza al terreno delle ruote in ogni situazione, riducendo il peso scaricato al suolo dell’attrezzatura. Altro tratto distintivo, i profili speciali di pneumatici, idonei a minimizzare il danneggiamento del terreno.

Progettato per fornire elevati standard di comfort operativo e di sicurezza ed equipaggiato di un motore Kubota da 74 cavalli abbinato, naturalmente, alla comprovata trasmissione ibrida meccanico-idrostatica Tony – in grado di migliorare sensibilmente la manovrabilità e la fluidità di movimenti del trattore, con conseguente riduzione dei tempi delle procedure, anche su pendii accentuati – il nuovo Tony 8900 TTR dedicato alla fienagione viene proposto con cabina chiusa.

Una confortevole cabina che offre un abbondante spazio vivibile per il conducente, facilmente accessibile da entrambe le porte e con ampia finestratura che offre una visibilità a 360 gradi.

Degni di nota il climatizzatore automatico e un posto di guida particolarmente comodo, affiancato anche da un sedile passeggero omologato per la circolazione su strada. L’allestimento prevede inoltre due prese Usb, una presa a 3 poli e unipolare a 12 volt, radio, fari di lavoro a led. Di serie anche il joystick multifunzione.

 

TONY 8700 V, NUOVO SPECIALIZZATO CON TELAIO A PONTE ANTERIORE OSCILLANTE

Antonio Carraro

Altra novità tecnologicamente avanzata e innovativa è rappresentata dal Tony 8700 V, il nuovo specializzato della serie Tony concepito per i vigneti a filare molto stretto che segna l’ingresso di Antonio Carraro, leader indiscusso nel campo degli isodiametrici, sul mercato dei trattori con configurazione a telaio convenzionale, così da accrescere ulteriormente l’offerta destinata alla sua vasta platea di clienti.

Un trattore da vigneto di tipo “tradizionale”, dunque, sempre estremamente maneggevole, con assale anteriore oscillante posizionato per la prima volta davanti al motore e piattaforma ribassata, che mutua per intero le prerogative di stabilità e baricentro basso vantate dai trattori isodiametrici della scuderia padovana.

 

FINALISTA AL TRACTOR OF THE YEAR 2021

Antonio Carraro

Finalista al premio Tractor of the Year 2021 nella categoria “Best of Specialized”, il Tony 8700 V da 75 cavalli offre versatilità, praticità e precisione operativa.

Grazie alla trasmissione molto compatta, le misure degli ingombri si rivelano straordinariamente contenute, fino ad arrivare ad una larghezza minima di un metro.

Le ruote anteriori di dimensioni più piccole, inoltre, consentono un angolo di rotazione delle stesse fino ad un massimo di 55 gradi, determinando un raggio di sterzata molto ridotto e garantendo così altissima precisione nelle manovre.

 

IN GRADO DI OPERARE A BASSO REGIME MOTORE E ALTE PORTATE IDRAULICHE

Completamente innovativa risulta, poi, l’idraulica, basata su un impianto costituito da pompe meccaniche ad ingranaggi e da una grossa pompa idraulica variabile a pistoni. La gestione load sensing delle pompe e il circuito dei tubi a sezione maggiorata mirano a ridurre le perdite di carico e a poter operare a basso regime motore e alte portate idrauliche, il tutto finalizzato ad abbattere l’impatto ambientale e a limitare il consumo di carburante.

I distributori sono a comando Can-Bus e assicurano la possibilità di una gestione customizzata dei comandi, allo scopo di soddisfare le richieste di tutti gli utilizzatori e di realizzare l’abbinamento perfetto con qualsiasi tipo di attrezzo idraulico.

Oltre ad offrire molteplici vantaggi dal punto di vista operativo – anche grazie ad una postazione di guida monodirezionale studiata in vista del massimo comfort e dell’ergonomia, dotata di una console ricca di funzioni e situata su una piattaforma spaziosa con sistemi isolanti ed insonorizzanti che attenuano vibrazioni e rumori – il versatile nuovo modello della casa veneta vede infatti ampliate le sue opportunità di impiego grazie alla possibilità di gestire più attrezzature che potranno essere montate posteriormente, anteriormente e lateralmente, anche in contemporanea.

 

DISPONIBILE ANCHE CON LA CABINA AIR “V”

Il nuovo Tony 8700 V è disponibile anche con la cabina Air in versione V, a quattro montanti e ad elevata visibilità, pressurizzata, certificata Rops e Fops e, a richiesta, in categoria 4 per la massima protezione dell’operatore da inalazioni di gas, polveri e aerosol.

La climatizzazione automatica è gestibile dal display digitale sul quadro di comando e il volante è registrabile in altezza e inclinazione con ritorno assistito per agevolare la salita e la discesa dell’operatore.

 

NUOVO TTR 4800 HST, ASSO DELLA MULTIFUNZIONALITÀ

Antonio Carraro

La trasmissione idrostatica rappresenta uno dei maggiori punti di forza anche del nuovo TTR 4800 HST, altro specializzato in mostra presso lo stand di Antonio Carraro alla prossima edizione dell’Eima.

Caratterizzato da una marcata multifunzionalità e idoneità a molteplici assetti operativi, questo compatto isodiametrico reversibile, con telaio Actio a baricentro basso, è adatto all’impiego nelle attività di manutenzione nel settore civile, nei parchi, giardini, campi sportivi, ippodromi e maneggi, oltre a risultare modello molto apprezzato anche nell’ambito delle nuove tecniche di manutenzione delle superfici urbane e dei cigli stradali, tra cui il piro-diserbo.

Molto maneggevole e stabile, può essere allestito con pneumatici a profilo liscio, battistrada largo (ideali per la cura dei manti erbosi) e bassa pressione, così da trovare impiego sui terreni più delicati, soffici o bagnati, senza rischio di danneggiamento.

Merita una segnalazione l’attrezzatura più richiesta per il TTR 4800 HST:  il rasaerba RT 1500 HDS, un piatto rasa erba professionale a firma AC, con 3 lame rotanti con larghezza di 150 cm e turbina in abbinamento al cassone raccoglitore CT/CS 1000.

 

HOLOMAINTENANCE: ASSISTENZA TECNICA AC DA REMOTO

L’Eima 2021 rappresenta infine l’occasione per il costruttore padovano di lanciare nuove iniziative digitali per il servizio post-vendita. Al fine di promuovere e sostenere la diagnostica e le riparazioni a distanza da parte delle officine autorizzate Antonio Carraro di tutto il mondo, viene quindi presentato HoloMaintenance, nuovo servizio per l’assistenza da remoto 7 giorni su 7, che si realizza collegando, tramite bluetooth, occhiali “intelligenti”, dotati di HoloLens (speciali lenti interattive), al tablet o allo smartphone.

Questa nuova strumentazione, oltre ad azzerare le distanze, riduce l’utilizzo dei mezzi di trasporto e quindi i consumi (e relative emissioni), facendo risparmiare ingenti risorse in termini di costi e di tempo.

Da tutto questo, inoltre, deriva un forte senso di soddisfazione per gli operatori che si trovano ad interfacciarsi nelle operazioni di assistenza con le HoloLens, usufruendo della possibilità, sotto la guida degli esperti del reparto post-vendita, dei concessionari e dei dealer Antonio Carraro, di effettuare interventi con la massima competenza ed in brevissimo tempo.

 

 
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