HomeMacchineAntonio Carraro: il battesimo dei T Major, gli eredi del fortunato Tigrone Antonio Carraro: il battesimo dei T Major, gli eredi del fortunato Tigrone Macchine , Trattori 30/07/2015 - meccagri T Major-Day: per Antonio Carraro non è stata solo una giornata speciale dedicata ai festeggiamenti per il battesimo ufficiale dell’ultima generazione dei suoi trattori nella fascia di potenza dei 50 cavalli ma anche una preziosa occasione per condividere con i propri concessionari (buona parte di quelli del Nord e Centro Italia erano presenti alla manifestazione) la ripresa del mercato e le promettenti prospettive future, evidenziate dagli ottimi risultati del primo semestre dell’anno che ha fatto registrare un incremento del 16 per cento rispetto al 2014. Marcello Carraro, amministratore delegato Antonio Carraro GLI EREDI DEL FORTUNATO TIGRONE Teatro dell’evento, che si è svolto a Padova lo scorso 16 luglio, la splendida dimora cinquecentesca Villa Ottoboni che ha ospitato nei suoi giardini i degni successori del fortunatissimo Tigrone, per lungo tempo detentore della leadership delle vendite in uno dei segmenti di mercato più importanti a livello nazionale. L’IMPORTANZA DEL SEGMENTO DEI 50 CAVALLI Come ha fatto presente Giorgio Ceccato, direttore commerciale di Antonio Carraro, il segmento dei 50 cavalli, con oltre 2.000 unità immatricolate nel 2011, equivale a circa un circa un terzo del mercato nazionale dei compatti. Ben delineata la fisionomia del cliente tipo: un utente intermedio tra privato e professionista (non si tratta di un hobby farmer ma neppure di un professionale hi-tech) in cerca di un trattore funzionale, affidabile, semplice ed economico. DINAMISMO, AGILITÀ, ECONOMIA DI ESERCIZIO T Major TN 5800, isodiametrico E, in effetti, dinamismo, agilità, versatilità ed economia d’esercizio sono le caratteristiche principali di questi nuovissimi trattori compatti (appena entrati in produzione), destinati agli operatori agricoli specializzati di pianura, collina e montagna delle colture del Bacino del Mediterraneo dove aderenza, maneggevolezza e dimensioni contenute sono fattori determinanti. A TELAIO STERZANTE O ARTICOLATO, ISODIAMETRICI E A RUOTE POSTERIORI MAGGIORATE La nuova serie T Major, declinata nelle quattro versioni TN (a telaio sterzante e 4 ruote motrici isodiametriche), TCF (a telaio sterzante e ruote posteriori maggiorate), SNV ((a telaio articolato e 4 ruote motrici isodiametriche), e Tigrecar (con pianale di carico), viene offerta con due diverse motorizzazioni: motore Yanmar da 49,7 cavalli, a 4 cilindri, 2.188 centimetri cubi di cilindrata, iniezione diretta, raffreddamento ad acqua, emissionato Stage IIIA/Tier 3 per i modelli 5800, e motore VM da 56 cavalli, 3 cilindri turbo, 2082 centimetri cubi di cilindrata, iniezione diretta, raffreddamento ad acqua, emissionato Stage IIIA/Tier 3 per i modelli 6400. MOTORIZZAZIONI DA 49,7 E 56 CAVALLI T Major TC 5800 F, con motore da 49,7 cavalli «Con le proprie caratteristiche di coppia, potenza e consumi il motore Yanmar 4TNV88 ci potrà accompagnare per molti anni, fino a metà 2020, prima che venga interessato dall’aumento di costi dovuti ai sistemi di abbattimento degli idrocarburi, ossidi di azoto e particolato», ha spiegato Andrea Beltrame, Product Manager di Antonio Carraro. Per quanto riguarda invece il propulsore VM da 56 cavalli, «è un motore di transizione – ha affermato Beltrame – e ci darà il tempo sufficiente per l’adozione di un nuovo 6400 o di un motore completamente diverso, in funzione delle proposte del mercato che stiamo valutando». COFANO CON APERTURA VERTICALE E GRANDE GRIGLIA FRONTALE La serie T Major si articola complessivamente in 7 modelli ciascuno dei quali presenta elementi distintivi ma anche tratti comuni, a cominciare dal cofano che richiama il “family feeling” della più recente produzione, è realizzato in telene resistente agli urti ed è caratterizzato da apertura verticale (in grado di garantire una agevole manutenzione giornaliera ed un facile intervento sul motore) e grande griglia frontale che permette un grande afflusso di aria a bassa velocità riducendo l’introduzione di materiali indesiderati. Presente su tutti i modelli anche l’apertura separata del vano filtro e del vano batteria e le fiancate estraibili senza dover fare uso di chiavi. Oggetto di migliorie il gruppo ottico, che è ora costituito da fari a luce alogena Hella capaci di illuminare anche il bordo strada. FRONTALE IN FUSIONE Tigrecar 5800 A sua volta il frontale, realizzato in fusione, oltre a contribuire ad un miglioramento dell’estetica del mezzo, assicura una maggiore protezione dagli urti ed ha permesso la realizzazione del gancio traino integrato. SERBATOIO CARBURANTE MAGGIORATO T Major SN 5800 V, isodiametrico con telaio articolato La capacità del serbatoio carburante è stata aumentata del 30 per cento, così da offrire in regime di potenza media, fino a tre ore di lavoro in più. IL NUOVO CRUSCOTTO: UNO STRUMENTO MULTIFUNZIONE Da segnalare anche l’arco di protezione con sistema antivibrante, e il cruscotto trasformato in uno strumento multifunzione (contagiri, livello carburante, indicatore di temperatura, lettura digitale dei giri della pto, indicatori frecce destra e sinsitra, indicatori luminosi di allarme, indicatori luminosi fanali e pto attivati ed indicatore della velocità opzionale) con cicalino allarmi integrato. Per favorire l’installazione di cabine after market il cruscotto è solidale con la parte posteriore del trattore. POSTO DI GUIDA SPAZIOSO E CONFORTEVOLE Grande attenzione anche al comfort dell’operatore decisamente incrementato grazie alla copertura del tunnel centrale che, oltre a migliorare l’estetica del mezzo, protegge le gambe dell’operatore dal calore del cambio, e al molleggio M200 (ora di serie) del sedile che offre anche un migliore accesso alla leva di regolazione del peso (opzionali il sedile pneumatico e la colonnetta dello sterzo registrabile). T Major TN 6400, con motore da 56 cavalli Infine, la progettazione della nuova serie T Major ha posto come uno dei suoi obiettivi la riduzione delle sporgenze nella parte inferiore del trattore, per renderlo più affidabile nei movimenti tra i residui di potatura. CABINA PROTECTOR 100 Nel corso della conferenza, chiusa dal presidente Antonio Carraro (nella foto sotto) con un saluto commosso a tutti i presenti, rinnovando fiducia ed entusiasmo per il futuro, c’è stato spazio anche per presentare il finalista di Tractor of The Year 2016 TGF 10900 Ergit 100 con cabina Protector 100. Si tratta dell’unica cabina pressurizzata di categoria 4 per trattori compatti, che garantisce all’operatore il totale isolamento da inalazioni nocive – polveri, aerosol e vapori. L’INIZIATIVA “PORTE APERTE” Mentre la serie T Major si appresta ad arrivare sul mercato già da settembre, un evento analogo a quello svoltosi a Padova e destinato ai concessionari dell’Italia meridionale è già in calendario in occasione della Fiera Agrilevante che si terrà a Bari dal 15 al 18 ottobre. Nella seconda metà dell’anno è prevista anche una giornata “porte aperte” dedicata alla serie T Major, che coinvolgerà i concessionari Antonio Carraro su tutto il territorio nazionale. © riproduzione riservata Antonio Carraro | Trattori specializzati