HomeMacchineAntonio Carraro al Galabau 2018: tanti modelli speciali per la manutenzione civile e degli spazi verdi Antonio Carraro al Galabau 2018: tanti modelli speciali per la manutenzione civile e degli spazi verdi Macchine 26/07/2018 - meccagri Pronto a vivere da protagonista anche la prossima edizione di un importante appuntamento europeo come il Galabau – il Salone internazionale per il verde urbano e gli spazi aperti che si svolgerà dal 12 al 15 settembre presso il Centro Esposizioni di Norimberga – Antonio Carraro ha predisposto per affrontare in grande stile la fiera tedesca uno stand ricco di trattori speciali per la manutenzione civile e degli spazi verdi. SOLUZIONI “SU MISURA” Una squadra qualificata impreziosita dagli ultimi modelli realizzati dal costruttore padovano, nati guardando, sempre all’insegna del massimo comfort, ad una gamma di soluzioni su misura delle necessità del singolo operatore e, soprattutto, al massimo rendimento e alla semplificazione del lavoro grazie alle infinite velocità assicurate dalle loro avanzate trasmissioni ibride, idrostatico-meccaniche. TONY 10900 SR, ISODIAMETRICO ARTICOLATO REVERSIBILE A VARIAZIONE CONTINUA In assoluto rilievo a Norimberga, dunque, quanto di più evoluto proposto da Antonio Carraro in materia di trasmissione idrostatica: il compatto isodiametrico reversibile Tony 10900 SR a telaio articolato – affiancato dalla versione TR a telaio sterzante – mosso da un propulsore Kubota a quattro cilindri turbo ad iniezione elettronica Common Rail da 98 cavalli omologato in Fase 3B ed equipaggiato di trasmissione a tecnologia Sim (Shift in motion) con quattro gamme di velocità a controllo elettronico (inseribili tanto da mezzo fermo quanto in movimento) che ne incrementa notevolmente la capacità di trazione e li rende particolarmente adatti a lavorazioni di precisione (come carotatura, semina, concimazione, diserbo e trattamenti). TRASMISSIONE GESTITA DA UN SOFTWARE MADE IN ANTONIO CARRARO Una trasmissione “intelligente”, gestita per la prima volta da un software integralmente made in Antonio Carraro, che consente all’operatore di personalizzare il proprio lavoro, ottimizzando il risultato e semplificando le procedure. Il software, inoltre, fornisce la diagnostica del trattore, che risulta pertanto costantemente monitorato e tarato per garantire la massima efficienza in qualsiasi situazione operativa. CABINA PRESSURIZZATA AIR, COMFORT E SICUREZZA AI MASSIMI LIVELLI Ulteriore tratto saliente dei brillanti Tony dell’azienda veneta è costituito dalla presenza, a richiesta, della nuova cabina pressurizzata Air, provvista di certificazione Fops e Rops per la totale protezione dalle inalazioni di sostanze nocive, polveri, aerosol, vapori di Categoria 4. TTR 7600 INFINITY, ISODIAMETRICO STERZANTE REVERSIBILE A CARREGGIATA LARGA È frutto invece di un nuovo concetto costruttivo di casa Antonio Carraro che coniuga la trasmissione idrostatica Infinity al telaio Actio sterzante a carreggiata larga –concepito per le lavorazioni in pendenza, la fienagione, lo sfalcio degli argini stradali, la manutenzione di aree urbane e campi sportivi – il recente modello TTR 7600 Infinity, trattore a guida reversibile su torretta girevole che si segnala proprio per le sue molteplici possibilità di impiego, ottimizzate dal potente impianto idraulico multiprese. PLURIPREMIATA TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA INFINITY Sotto il cofano alloggia un motore Kohler a quattro cilindri turbo da 74 cavalli di ultima generazione, omologato in Fase 3B, abbinato alla pluripremiata trasmissione Infinity che dispone di due gamme di rapporto meccaniche (da 0 a 15 e da 0 a 40 chilometri orari), ognuna delle quali ha tre velocità idrostatiche inseribili anche durante il moto senza perdita di trazione o interruzione di potenza e selezionabili tramite il joystick. Il comando di inversione di marcia è disponibile con leva al volante o dal joystick, mentre il pedale di avanzamento assiste la frenata anche in pendenza e arresta in piena sicurezza la macchina al suo rilascio anche senza l’uso di freni o frizione. ESCLUSIVA SOSPENSIONE IDRAULICA UNIFLEX Il TTR 7600 Infinity annovera inoltre, tra le caratteristiche di spicco, l’esclusiva sospensione idropneumatica dell’attrezzatura a cilindri coassiali Uniflex (brevetto della casa veneta) che ne assicura la stabilità, unitamente al comfort operativo, persino su terreni fortemente sconnessi, stabilizzando il mezzo anche durante i trasferimenti su strada grazie al suo effetto damping. SPAZIOSA CABINA EXTRA COMFORT Disponibile a richiesta su questo nuovo trattore firmato Antonio Carraro, poi, la spaziosa cabina Extra Comfort, montata su silent block di nuova generazione, insonorizzata, climatizzata e dotata di finestrature a filo su tutti i lati che offrono una visibilità panoramica e particolarmente diretta sull’attrezzo in guida reversa. TTR 4400 HST II: LA MULTIFUNZIONALITÀ È IL SUO FORTE La trasmissione idrostatica rappresenta uno dei maggiori punti di forza anche del TTR 4400 HST II, altro trattore in primo piano presso lo stand di Antonio Carraro al Galabau 2018: contraddistinto da una marcata multifunzionalità e idoneità a molteplici assetti operativi, questo compatto isodiametrico reversibile, con telaio Actio a baricentro basso, è adatto all’impiego nelle attività di manutenzione nel settore civile, nei campi sportivi, negli ippodromi e nei maneggi, oltre che proficuamente destinato alla cura di cigli e argini stradali, di parchi cittadini, aree attrezzate e alla viabilità invernale. IN GRADO DI LAVORARE SUI TERRENI PIÙ DELICATI Molto maneggevole e stabile, può essere allestito con pneumatici a profilo liscio, battistrada largo (ideali per la cura dei manti erbosi) e bassa pressione (0,5 kg/cmq), così da trovare impiego sui terreni più delicati, soffici o bagnati, senza rischio di danneggiamento. La sua economica e silenziosa motorizzazione è rappresentata da una unità Yanmar tre cilindri, a iniezione diretta, da 38 cavalli, e il sistema speed-fix permette di fissare la velocità di avanzamento in funzione delle esigenze. DISPONIBILE CON CABINA CLIMATIZZATA E NUMEROSI OPTIONAL Ergonomico, sicuro ed equipaggiato di presa di forza a 540/1000 giri al minuto, il TTR 4400 HST II viene proposto dalla casa di Campodarsego anche con cabina climatizzata e joystick on-off per la gestione degli attrezzi. Tra gli optional hi-tech più richiesti, inoltre, figurano il sollevatore e la presa di forza anteriori sul lato motore, nonché il sollevatore posteriore con cilindri a doppio effetto (molto utile con lama da neve su fondi ghiacciati). SP 5008, PROGETTATO PER LA MANUTENZIONE COMUNALE In mostra alla prossima manifestazione di Norimberga, poi, un altro recente esemplare della scuderia Antonio Carraro, l’idrostatico con telaio articolato SP 5008, espressamente progettato per la manutenzione comunale, ideale per i lavori di viabilità stradale, pulizia di selciati, sgombero neve, cura di parchi pubblici e giardini. ALLESTIBILE CON ATTREZZI FRONTALI, POSTERIORI E DORSALI Versatile, confortevole e veloce, questo trattore comunale per vocazione è azionato da un motore Yanmar quattro cilindri da 46 cavalli e deve la sua polivalenza alla struttura ribassata del cofano che ospita di serie un comodo pianale di carico, cosicché può essere allestito con attrezzi frontali, posteriori, o anche dorsali, assicurando in ogni caso ottime prestazioni (e quindi con rasaerba, trincia, spazzola, spargisale, lama da neve, turbina e molto altro). NASCE COMPLETO DI JOYSTICK E CABINA FULL-OPTIONAL Ad offrire un elevato comfort di lavoro sul modello SP 5008 provvede la cabina superaccessoriata, sospesa su silent-block, panoramica e dotata tra l’altro di aria condizionata, assetto di guida registrabile e leva dell’inversore elettroidraulico a volante, sedile a molleggio pneumatico completo di poggiatesta e braccioli dove, a destra, è integrato in posizione ergonomica il joystick JM per la gestione delle attrezzature e la selezione delle andature. E, per le lavorazioni che richiedono velocità costante, il comando a pulsante speed-fix sul joystick permette di fissare la velocità di avanzamento in base alle esigenze, sia in piano sia in pendenza. Una piena sicurezza delle operazioni, inoltre, è garantita dai freni a comando idraulico, che consentono arresti modulari e decisi, con l’aggiunta del comando idraulico di avanzamento a pedale che gestisce la trasmissione idrostatica. L’ECLETTICO TIGRE 4000 Ancora una volta in evidenza sotto i riflettori del Galabau, poi, trattori di Antonio Carraro già ben affermati sul mercato del segmento specialistico, come il più compatto della linea aziendale, l’isodiametrico sterzante meccanico Tigre 4000, motorizzato Yanmar a tre cilindri da 31 cavalli (coppia massima a 1700 giri al minuto). REPLICA LE CARATTERISTICHE DEI TRATTORI AC TOP DI GAMMA IN SCALA RIDOTTA Mezzo davvero eclettico, un autentico tuttofare, e concepito per svariate attività – dalla cura di parchi e giardini fino a quella di piccoli appezzamenti agricoli, orti e serre, passando per la manutenzione di campi sportivi ed aree comunali – questo piccolo isodiametrico replica in scala ridotta tutte le caratteristiche dei fratelli top di gamma: vedi, oltre all’estetica molto curata, il telaio oscillante Actio, il baricentro basso ed una luce dal suolo di 275 millimetri, associati ad una notevole affidabilità e, nonostante la compattezza, ad un comfort ai vertici della sua categoria, grazie ad un posto guida ampio, ergonomico e facilmente accessibile. RAGGIO DI STERZATA DI SOLI 2.870 MILLIMETRI Dotato di cambio a 12 marce (8AV+4RM), di presa di forza a 540 giri al minuto e sincronizzata con tutte le velocità del cambio nonché di capacità di sollevamento che raggiunge gli 850 chilogrammi, il maneggevole Tigre 4000 vanta un design affusolato, funzionale al disimpegno negli spazi più angusti, ed un raggio di sterzata particolarmente contenuto, pari a 2.870 millimetri. Da segnalare, inoltre, il paraurti anteriore, che funge da zavorra e paracoppa, dotato di gancio traino integrato e, in favore di ispezioni al motore più pratiche e veloci, l’apertura verticale del cofano (provvisto di un’ampia griglia in acciaio che avvolge il motore su tre lati per garantire uno scambio termico ottimale), TN 5800 T MAJOR, PER L’AGRICOLTURA DELL’AREA MEDITERRANEA Presente il prossimo settembre al grande forum europeo del settore verde anche uno dei modelli clou della serie T Major di Antonio Carraro, ispirata all’agricoltura specializzata di collina, montagna o pianura tipica dell’area mediterranea, laddove compattezza, aderenza e manovrabilità risultano requisiti determinanti per muoversi al meglio in spazi ristretti e su terreni scoscesi e irregolari: l’isodiametrico sterzante TN 5800 Major, con telaio in ghisa Actio a baricentro basso, che monta un propulsore Yanmar da 49,7 cavalli a quattro cilindri abbinato ad un cambio sincronizzato 12+12 con inversore e presa di forza indipendente a 540 giri al minuto (particolarmente indicato in caso di lavoro in pendenza quando occorre mantenere costanti i giri dell’attrezzatura durante il cambio marcia). Lo sterzo, inoltre, è servo-assistito. POSTO DI GUIDA AMPIO E SISTEIMI IDRAULICI PER OGNI ESIGENZA Naturale erede della lunga tradizione della casa veneta nel segmento degli isodiametrici di media potenza, il TN 5800 Major – così come tutti i trattori della serie T Major – si distingue anche per l’alto livello di sicurezza e comfort elargiti all’operatore, per merito di un posto guida decisamente ampio, oltre che per l’offerta di sistemi idraulici adatti ad ogni esigenza. Il cofano ad apertura verticale e accesso separato a batteria e filtro dell’aria, infine, rende pratica e veloce la manutenzione. © riproduzione riservata Antonio Carraro | fiere | Trattori