Per l’AgriDealers days 2014, evento clou della propria vita associativa che si è svolto lo scorso 26 settembre, Unacma, l’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole, ha preferito alle sale dei grandi alberghi e all’ospitalità offerta dagli eventi fieristici, l’Auditorium di Same Deutz-Fahr: una sede sicuramente più congeniale per mantenere vivo il confronto tra la rete di vendita ed i maggiori player di mercato.
In questa scelta si riflette però anche la volontà, più volte annunciata, di cambiare rotta per dar vita, insieme ad altre associazioni, ad una grande federazione nel settore delle macchine agricole denominata Federacma.
SICUREZZA, IMPRESA, ASSOCIAZIONE
In vista di un traguardo così ambizioso, per il quale necessitano attualmente tempi un po’ più lunghi del previsto, Unacma ha messo a fuoco la propria “mission” articolata in 5 punti: costruire una rete di imprenditori/concessionari evoluti con un forte orientamento etico; dar visibilità ad Unacma e al suo brand; condividere gli obiettivi con gli associati; promuovere una formazione continua; creare una rete di relazioni tra i soggetti della filiera per lavorare ad un rilancio del comparto agricolo.
Stabilite queste priorità i vertici di Unacma hanno deciso di porre al centro degli Agridealers Days tre tematiche corrispondenti a tre parole chiave: sicurezza, impresa e associazione, che hanno costituito lo slogan del congresso.
Per quanto attiene al primo aspetto, il presidente uscente di Unacma Carlo Zamponi ha ricordato come in Italia l’agricoltura sia il comparto che, relativamente agli occupati, detiene la maggior percentuale di morti bianche, secondo in termini assoluti dopo l’edilizia. «È per noi una grande conquista etico/sociale – ha affermato Zamponi – poter contribuire alla riduzione del costo di vite umane che crea il comparto agricolo a causa dell’utilizzo di macchine non a norma, e quindi non sicure, o guidate senza possedere gli adeguati requisiti o l’esperienza per compiere manovre non sempre semplici.
Approfonditi anche gli altri due concetti cardine, con il duplice obiettivo di riportare a dei livelli accettabili i “margini” delle imprese commerciali (finalità alla quale potrà contribuire il progetto Garanzia Sicura!, ideato insieme a Comformgest, che punta al miglioramento dei margini attraverso la vendita di servizi ed in particolare della garanzia sulle macchine agricole usate) e far crescere la consapevolezza del ruolo che i rivenditori hanno nella filiera.
UN DEALER CONSAPEVOLE
Un concetto quest’ultimo ripreso nel suo intervento da Lodovico Bussolati (nella foto sopra), amministratore delegato di Same Deutz-Fahr, che ha sostenuto: il dealer è l’elemento essenziale nello sviluppo di un’azienda produttrice e alla base dello sviluppo c’è la conoscenza e la curiosità. «Solo attraverso conoscenza e curiosità, anche di visitare stabilimenti di produttori di macchine agricole – ha detto – abbiamo un dealer consapevole e che ha tutti gli elementi per poter valutare le sue scelte future. Quindi, ben vengano i congressi di un sindacato di categoria nelle sedi dei costruttori».
Bussolati ha inoltre precisato di condividere appieno il messaggio ed impegno per il futuro “Sicurezza, impresa, associazione” ed ha aggiunto, in merito alla sicurezza, che non si dice mai nulla sullo svecchiamento del parco dei trattori che inquinano e non sono sicuri. «Possiamo pensare di ridurre l’anzianità del parco trattori solo se siamo tutti uniti e riusciamo far valere le nostre istanze presso coloro che devono decidere».
IL TALK SHOW SU SICUREZZA E REVISIONE
Un coinvolgente talk show, nuova formula per un congresso associativo, ha sottoposto i vertici di Enama, Cia, Unima, Confai e della stessa Unacma, rappresentata dal vicepresidente Tullio Capobianco, ad una martellante serie di domande predisposte da Marco Limina, direttore di Mad Macchine Agricole Domani e di Alberto Cocchi, patron della comunicazione di Unacma.
In questo contesto Rodolfo Catarzi, responsabile per la sicurezza di Unacma, ha presentato lo stato dei fatti della revisione, esprimendo grandi perplessità sui tempi e sui modi nei quali questa legge sarà attuata. Resta comunque la necessità di farsi trovare pronti e in quest’ottica rientrano i corsi sulla sicurezza che partiranno a breve organizzati da Inail in accordo con Unacma e tenuti e certificati da Inail ed il progetto Ancors-Unacma che mira a far diventare alcuni associati Unacma dei veri e propri Centri per la formazione nella sicurezza in senso lato e per il rilascio del “patentino”.
Di grande rilievo la presenza di Eros Gualandi, attualmente presidente della cooperativa Il Raccolto, che si è soffermato sui nuovi obiettivi dei Psr 2015-2020 facendo presente come questi potranno favorire i concessionari di macchine agricole grazie ai contributi previsti.
DA UNACMA A FEDERACMA
Alla nascita di Federacma è stato dedicato l’intervento del segretario generale Gianni Di Nardo incentrato sul cambiamento che l’associazione potrà portare nel mondo dei macchinari agricoli, da giardino, della forestazione, degli allevamenti, del movimento terra, dell’edilizia e del noleggio, comprendendo le concessionarie, i ricambisti e le officine.
Una federazione e degli associati pronti ad affrontare insieme la sfida di un mercato totalmente nuovo; orientato all’economia nelle lavorazioni, alla sicurezza in agricoltura e nel movimento terra, alla professionalità nel mondo del giardinaggio ed al ritorno a dei margini che giustificano l’essere«il vero perno della filiera».
Dopo l’adesione di una prima associazione del giardinaggio e l’avvicinamento di altre importanti associazioni, è stato stabilito di aprire un tavolo di lavoro per la realizzazione di uno statuto della Federazione condiviso insieme ai partner. Quindi i tempi si allungheranno di qualche mese ma il progetto va avanti.
SPAZIO ALLE NUOVE LEVE
L’auspicio espresso a suo tempo di vedere nel Consiglio direttivo “gente nuova”, giovani e persone di esperienza, con la volontà e l’entusiasmo di condurre l’associazione verso nuove relazioni con il mercato, con la filiera e con i costruttori, alla fine è stato esaudito. Su 18 membri eletti nel Consiglio direttivo solo 9 ne facevano già parte e 9 sono le new entry. Nove sono anche gli under 45. Il nuovo Consiglio direttivo si riunirà nei prossimi 15 giorni e in quell’occasione saranno nominati presidente, vicepresidenti e membri di giunta.
Il nuovo Consiglio direttivo
NOMINATIVO | AZIENDA | PROVINCIA | MARCHIO |
BARNABA FRANCESCO | BARNABA MACCHINE AGRICOLE SRL | BARI | CNH |
CACCIANI ALESSANDRO | AGRIWORLD SRL | ROMA | ISEKI |
CAPOBIANCO TULLIO | V.ZO CAPOBIANCO & FIGLI SRL | FOGGIA | CNH |
CAVARICCI MAURIZIO | LATINA TRATTORI SRL | LATINA | LANDINI, MC CORMICK |
DALLA VECCHIA LUCA | DALLA VECCHIA FABRIZIO MACCHINE AGRICOLE SAS | VERONA | JOHN DEERE |
FIACCADORI MARCO | FIACCADORI SOLUZIONI SRL | VITERBO | CLAAS |
FOSCHINI MAURIZO | CONSORZIO AGRARIO DI RAVENNA SCARL | RAVENNA | CNH |
GUERRINI DAVIDE | DAIVES DI GUERRINI DAVIDE | BOLOGNA | GOLDONI |
MORET GIANCARLO | BRUNO MORET | TREVISO | LANDINI |
PETTENUZZO ANDREA | N.PETTENUZZO DI NATALE PETTENUZZO & C. SNC | PADOVA | MC CORMICK |
PIRANI DAMIANO | PIRANI DI PIRANI DAMIANO &C. SAS | ANCONA | SAME, DEUTZ-FAHR, LAMBORGHINI |
PUCCI ALESSANDRO | P.M. & B. SRL | VITERBO | JOHN DEERE |
RACCA MICHELE | GRUPPO RACCA SRL | CUNEO | CNH |
RINALDIN ROBERTO | RINALDIN SNC | TREVISO | LANDINI |
ROSSI CRISTINA | ROSSI SRL | AREZZO | SAME, DEUTZ-FAHR |
TONELLO ALBERTO | TONELLO F.LLI SRL | TREVISO | SAME, DEUTZ-FAHR, LAMBORGHINI |
ZAMPONI CARLO | ZAMPONI SPA | ROMA | MASSEY FERGUSON |
ZUCCHELLI GIANPIETRO | ZUCCHELLI OFFICINA MECCANICA SNC | BRESCIA | KUBOTA |
Fonte: Unacma