Agco ha realizzato nel 2022 vendite nette per circa 12,7 miliardi di dollari, in crescita del 13,6 per cento (+22,1% escludendo gli impatti sfavorevoli della conversione valutaria) rispetto al 2021.
L’utile netto riportato è stato di 11,87 dollari per azione, mentre quello rettificato, che esclude gli oneri di svalutazione, le spese di ristrutturazione e altri elementi correlati, è stato di 12,42 dollari per azione. Risultati che si confrontano con quelli del 2021, che aveva fatto registrare un utile netto riportato di 11,85 dollari per azione e un utile netto rettificato, che esclude le spese di ristrutturazione e l’annullamento di un’indennità di valutazione precedentemente stabilita contro le attività fiscali differite della Società negli Stati Uniti e in Brasile, di 10,38 dollari per azione.
Un importante contributo al risultato finale è venuto dalle brillanti performance del quarto trimestre dell’anno, caratterizzato da un fatturato netto di 3,9 miliardi di dollari (+ 23,6% rispetto al quarto trimestre del 2021), un utile netto riportato di 4,29 dollari per azione (3,75 dollari per azione nel 2021) e un utile netto rettificato, che esclude le spese di ristrutturazione e un onere relativo alla cessione di una joint venture russa, di 4,47 dollari per azione (3,08 dollari nel 2021).
RISULTATI RECORD DA ATTRIBUIRE ALLA DOMANDA SOSTENUTA
«I risultati record che abbiamo ottenuto nel 2022, sottolineati da un fatturato netto di circa 12,7 miliardi di dollari e un margine operativo rettificato del 10,3 per cento sono il risultato della continua esecuzione della nostra strategia», ha dichiarato Eric Hansotia (nella foto sopra), presidente del Consiglio di amministrazione, presidente e amministratore delegato di Agco.
«La nostra performance è stata alimentata dalla forte domanda dei nostri prodotti leader del settore, unita alla continua e solida domanda dell’intero settore. Il nostro focus sull’agricoltore è stato evidenziato dai risultati del quarto trimestre che non solo hanno prodotto vendite nette e margini operativi record, ma hanno anche generato un notevole free cash flow. Questi risultati sono un’ulteriore prova del fatto che la nostra tecnologia per l’agricoltura di precisione e le nostre attrezzature di prima qualità sono molto richieste e stanno promuovendo miglioramenti della produttività per i nostri agricoltori, offrendoci opportunità di crescita ricche di margini».
PREVISTA UNA CONTINUA CRESCITA NELL’ANNO IN CORSO, FAVORITA DALL’AGRICOLTURA DI PRECISIONE AD ALTO MARGINE, DALLA FULL-LINE FENDT E DALL’ESPANSIONE DELL’ATTIVITÀ DI RICAMBI E ASSISTENZA
«Per il 2023 – ha proseguito Hansotia – prevediamo una continua crescita delle vendite e un’espansione dei margini poiché la domanda del settore rimane forte e la nostra strategia “farmer first”continua a guadagnare terreno. Presumiamo che le condizioni del mercato globale rimarranno sane, poiché l’economia agricola favorevole consentirà agli agricoltori di continuare a investire in nuove attrezzature più produttive e aggiornamenti tecnologici. Pur migliorando, prevediamo che le pressioni della catena di approvvigionamento persisteranno, presentando sfide per l’intero arco dell’anno. Rimaniamo concentrati sulla crescita della nostra attività di agricoltura di precisione ad alto margine, globalizzazione della linea completa dei nostri prodotti a marchio Fendt ed espansione della nostra attività di ricambi e assistenza. Continueremo ad accelerare gli investimenti in tecnologia premium, soluzioni di agricoltura intelligente e funzionalità digitali avanzate per supportare la nostra strategia incentrata sull’agricoltore contribuendo nel contempo a nutrire il mondo in modo sostenibile».
STOCK PRESSO I CONCESSIONARI AL DI SOTTO DEI NORMALI LIVELLI
Esaminando la situazione generale del mercato, «l’economia agricola favorevole si traduce in una forte domanda di attrezzature agricole più grandi mentre gli agricoltori continuano a sostituire le macchine obsolete», ha affermato Hansotia. «I vincoli della catena di fornitura hanno limitato la produzione del settore e i livelli di inventario di grandi attrezzature agricole nuove e usate presso i concessionari rimangono al di sotto dei normali livelli. Nel corso dell’intero 2022 in tutto il settore le vendite al dettaglio di macchine agricole sono state inferiori in alcuni dei mercati chiave di Agco, con vendite più deboli di attrezzature più piccole parzialmente compensate da vendite più elevate di macchine di maggiori dimensioni».
AUMENTO DEL 20,2 PER CENTO DELLE VENDITE AGCO IN NORD AMERICA
Le vendite nette di Agco in Nord America sono aumentate del 20,2 per cento nell’intero anno 2022 rispetto al 2021, escludendo l’impatto negativo della conversione valutaria. Hanno determinato l’incremento soprattutto le maggiori vendite di prodotti e servizi per l’agricoltura di precisione e di trattori ad alta potenza
Il reddito operativo riferito all’intero anno è aumentato di 40,7 milioni di dollari rispetto al 2021. Il miglioramento è stato il risultato di un aumento delle vendite e della produzione e di prezzi netti positivi, parzialmente compensati da maggiori spese di ingegneria e maggiori costi dei materiali.
BOOM DELLE VENDITE IN SUD AMERICA (+56,6%)
Nella regione sudamericana sempre nel 2022 le vendite nette sono aumentate del 56,6 per cento rispetto al 2021, escludendo l’impatto della conversione valutaria favorevole. Le vendite sono cresciute in modo significativo in tutti i mercati, guidate dalla forte domanda per trattori di alta potenza, mietitrebbie e attrezzature per la semina. Il reddito operativo per l’intero anno 2022 è aumentato di 241,7 milioni di dollari rispetto al 2021 e i margini operativi hanno superato il 17,6%.
L’incremento delle vendite e della produzione, i prezzi favorevoli e un migliore mix di vendite, parzialmente controbilanciati da maggiori costi dei materiali, alla base dei migliori risultati ottenuti in Sud America.
TREND POSITIVO ANCHE IN EUROPA/MEDIO ORIENTE
Le vendite nette nella regione Europa/Medio Oriente sono aumentate del 18,5% per l’intero anno 2022 rispetto al 2021, escludendo gli impatti negativi della conversione valutaria. La buona crescita in tutti i principali mercati europei ha contribuito al miglioramento. L’aumento delle vendite di trattori di media e alta potenza, nonché di pezzi di ricambio, ha prodotto la maggior parte della crescita. Il reddito operativo è aumentato di 28,7 milioni di dollari per l’intero anno 2022 rispetto al 2021, per effetto dell’aumento delle vendite nette e dei volumi di produzione, nonché della significativa realizzazione dei prezzi che ha più che compensato i maggiori costi dei materiali e le spese di ingegneria.
INCREMENTO CONTENUTO NELL’AREA ASIA/PACIFICO/AFRICA
Le vendite nette di Asia/Pacifico/Africa sono aumentate del 3,6%, escludendo l’impatto negativo della conversione valutaria, durante l’intero anno 2022 rispetto al 2021. Le maggiori vendite in Giappone, Australia e Africa hanno prodotto la maggior parte dell’aumento. Nell’anno il reddito operativo si è mantenuto relativamente piatto poiché il vantaggio di maggiori vendite e di un migliore mix di prodotti è stato per lo più compensato da maggiori costi dei materiali e spese di ingegneria.
VENDITE NETTE 2023 PREVISTE INTORNO AI 14 MILIARDI DI DOLLARI
Agco prevede per l’anno in corso vendite nette intorno ai 14 miliardi di dollari – da attribuire al miglioramento dei volumi di vendita e dei prezzi, parzialmente compensati dalla conversione valutaria negativa –, margini lordi e operativi superiori ai livelli del 2022, per effetto dei maggiori volumi di vendita e di produzione, nonché di prezzi per compensare l’inflazione dei costi. Questi miglioramenti dovrebbero finanziare aumenti degli investimenti in ingegneria e altre tecnologie per supportare l’agricoltura di precisione e le iniziative digitali di Agco
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