Agco espande la gamma di prodotti e servizi, con l’agricoltore al centro

Eventi 23/11/2023 -
Agco espande la gamma di prodotti e servizi, con l’agricoltore al centro

Agritechnica 2023, svoltasi ad Hannover dal 12 al 18 novembre scorso, ha offerto ad Agco un palcoscenico di prim’ordine per mettere in mostra tutti i propri prodotti e servizi, forte di una gamma che include le più innovative tecnologie, dalle opzioni di energia pulita alle soluzioni di automazione, autonomia e intelligenza artificiale, il tutto finalizzato ad aiutare gli agricoltori a essere più produttivi con minori input.

 

NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2023 VENDITE NETTE IN CRESCITA IN TUTTI I MERCATI, CON L’ECCEZIONE DELL’AREA ASIA/PACIFICO

Agco vendite nette per aree geografiche

Prodotti e servizi che stanno incontrando il favore del pubblico, come dimostrano gli ottimi risultati fin qui conseguiti dalla corporation americana che da gennaio a ottobre 2023 ha registrato un aumento delle vendite in quasi tutti i mercati mettendo a segno un fatturato netto di circa 10,6 miliardi di dollari, superiore di oltre un quinto a quello dello stesso periodo del 2022. Una crescita che Agco attribuisce in primis all’attenzione rivolta al business dell’agricoltura di precisione, alla  globalizzazione di una linea completa di prodotti a marchio Fendt e all’espansione del business dei ricambi e dei servizi.

Germania, Turchia e Francia hanno trainato il mercato dell’area Eme (Europe/Middle East) che ha segnato un +25,4 percento rispetto ai primi nove mesi del 2022. Un incremento da ascrivere alle maggiori vendite di trattori di alta potenza e trattori utility.

I trattori di alta potenza hanno fatto da traino anche in Sud America, dove le vendite di Agco hanno fatto registrare un aumento del 23,4 percento (escluso l’impatto favorevole della conversione valutaria) da ricondurre principalmente al mercato brasiliano, e in Nord America, insieme alle mietitrebbie, dove la crescita è stata del 21,9 percento rispetto allo stesso periodo del 2022.

L’area Asia/Pacifico/Africa è stata l’unica a registrare una flessione (-2,3 percento, escluso l’impatto della conversione valutaria), con un netto calo delle vendite in Giappone controbilanciato dalle maggiori vendite in Australia e Cina.

 

RISULTATI RECORD NEL TERZO TRIMESTRE

Limitando l’analisi al terzo trimestre del 2023, aumenti delle vendite sono stati messi a segno in quasi tutti i mercati in cui Agco è presente: l’area EME (Europe/Middle East) ha fatto segnare un +14,2 percento (+9,3% escludendo l’impatto favorevole della conversione valutaria) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Notevoli anche i risultati nelle altre aree: +26 percento (di cui il 7,5% dovuto alla conversione valutaria) in Sud America, +3,4 percento (di cui lo 0,4% dovuto alla conversione valutaria) in Nord America.

Anche in questo caso un solo segno negativo relativo all’area APA – Asia/Pacific/Africa – dove le vendite nette sono risultate in calo del 16,9 percento. Complessivamente nel terzo trimestre le vendite nette di Agco sono risultate pari a 3,455 miliardi di dollari, in crescita del 10,7 percento rispetto allo stesso periodo del 2022.


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QUALCHE DIFFICOLTÀ PER I TRATTORI MA VOLANO LE MIETITREBBIE

L’Europa occidentale ha visto calare leggermente nei primi nove mesi del 2023  le vendite al dettaglio di trattori rispetto ai livelli elevati del 2022 (-2%) a causa dei prezzi più bassi delle commodities e dell’incertezza politica che sta frenando la propensione degli agricoltori ad investire, con Italia e Spagna che hanno trainato verso il basso il mercato, anche se a compensare questo calo hanno provveduto in gran parte Germania, Regno Unito e Francia.

Il sentiment degli agricoltori nella regione continua ad essere influenzato negativamente dal conflitto in Ucraina, e si prevede che l’inflazione dei costi di produzione e la domanda al dettaglio di trattori per l’intero anno diminuiranno modestamente rispetto al 2022.

Tutt’altro trend per le mietitrebbie, che hanno segnato un +30 percento sul mercato rispetto allo stesso periodo del 2022; va precisato, tuttavia, che il notevole incremento deve essere analizzato in funzione della crisi dei materiali che aveva vincolato la catena di fornitura nel 2022, enfatizzando gli attuali risultati di vendita.

 

IN NORD E SUD AMERICA PREVALGONO GLI INVESTIMENTI IN TRATTORI DI ALTA POTENZA E ATTREZZATURE DI GRANDI DIMENSIONI

Irroratrice Massey Ferguson (Gruppo Agco)

Uno scenario simile ha caratterizzato anche le due Americhe, con il Nord America che nei primi nove mesi del 2023 ha visto calare le vendite di trattori del 2 percento (con la flessione dei trattori più piccoli  parzialmente compensata dalla crescita di circa il 10% di quelli di alta potenza), a fronte di un aumento delle mietitrebbie del 23 percento, mentre il Sud America ha perso l’8 percento di vendite di trattori rispetto al 2022, con le macchine da raccolta in crescita del 20 percento.

Trattore Valtra (gruppo Agco) in mostra ad Agrishow 2023

photo credits: Agrishow Oficial 2023

Per quanto riguarda in particolare il Brasile, la domanda al dettaglio è stata influenzata negativamente dall’esaurimento del programma di prestiti agevolati dal governo prima della fine dell’anno fiscale fissata per il 30 giugno.Redditi agricoli sani, tassi di cambio favorevoli e la continua espansione della superficie coltivata stanno spingendo gli investimenti in attrezzature agricole ad alta tecnologia.La debole domanda di attrezzature di piccole dimensioni dovuta ai ritardi nei finanziamenti è stata parzialmente compensata dalla forte domanda di attrezzature di grandi dimensioni, con conseguente previsione di una domanda leggermente inferiore per l’industria dei trattori sudamericana nel 2023 rispetto ai livelli elevati dello scorso anno.

 

FORTE CRESCITA DEGLI INVESTIMENTI DI AGCO IN RICERCA E SVILUPPO

L’obiettivo di Agco è di essere sempre più vicini ai propri clienti con soluzioni adeguate e personalizzabili che soddisfino ogni esigenza. Come sottolineato più volte da Eric Hansotia (nella foto di apertura), Chairman, Presidente & CEO di Agco Corporation, durante la conferenza stampa tenutasi il giorno di apertura di Agritechnica, il gruppo americano è guidato dalla cosiddetta “Farmer-First Strategy”, ovvero una strategia che mette sempre l’agricoltore al centro di ogni azione e prodotto, affinché vengano soddisfatte le richieste di ogni cliente da ogni angolo del pianeta.

A confermare tale volontà ci pensano i dati relativi agli investimenti in ricerca e sviluppo e al numero di brevetti depositati: dal 2020 a oggi, gli investimenti sono aumentati del 59 percento, passando dai 343 milioni di dollari del 2020 ai 543 milioni di dollari investiti nel corso del 2023 e segnando così un trend di continua crescita che aumenta di anno in anno. Allo stesso modo crescono le domande di deposito di brevetti, con un aumento del 91 percento, dalle 115 del 2018 alle 220 nel corso di quest’anno.

 

AGRICOLTURA CONNESSA CON TRIMBLE E BAYWA 

Eric Hansotia ha più volte rimarcato durante la conferenza stampa organizzata nel corso del Salone di Hannover come il gruppo Agco possa vantare servizi e prodotti per ogni esigenza: dai mezzi meccanici come trattori, mietitrebbie, trince semoventi, irroratrici, caricatori telescopici e attrezzature per il foraggio ai servizi per l’agricoltura offerti da Precision Planting.

La recente acquisizione dell’85 percento di Trimble Ag consente al gruppo americano di migliorare anche l’offerta relativa all’agricoltura di precisione, connettendo il parco macchine e aiutando sempre più l’agricoltore nella gestione dell’azienda agricola. In particolare, la collaborazione con Trimble offre avanzati sistemi hardware e di rilevamento della posizione, consente di accedere alla tecnologia GNSS di Trimble, migliora la connettività e offre sistemi di automazione come il sistema di sterzo automatizzato.

La recente acquisizione da parte di Agco del Next Farming software di BayWa  rappresenta un altro importante tassello inerente ai servizi digitali, con le risorse digitali di FarmFacts che andranno a rafforzare le offerte di gestione dei dati di Agco. Un ruolo importante è svolto, poi, da AgcoVentures che ha il compito di focalizzare l’attenzione sugli investimenti tecnologici nella loro fase iniziale, così da essere sempre in anticipo sul mercato.

PRESENTE E FUTURO CON CARBURANTI ALTERNATIVI E TRATTORI ELETTRICI E A IDROGENO 

Il gruppo Agco ha presentato ad Agritechnica diverse novità anche dal punto di vista delle proposte di alimentazione, con i carburanti HVO che rappresentano la soluzione ecologica più efficace ed efficiente nel breve termine, in quanto è possibile continuare con i tradizionali motori diesel riducendo l’impatto ambientale e garantendo al tempo stesso lunghi intervalli di manutenzione e abbreviati tempi di rifornimento.

La soluzione elettrica, presente nello stand Fendt con l’atteso e100 V Vario, è una tecnologia in continuo sviluppo che sta raggiungendo buoni livelli di autonomia ma, come ha sottolineato Eric Hansotia, sarà disponibile solo sui modelli di bassa e media potenza, in quanto il notevole peso delle batterie non consente di equipaggiare i mezzi di alta potenza. Una terza soluzione è rappresentata dall’idrogeno, soluzione al quale il gruppo Agco sta lavorando, come ha dimostrato il prototipo Fendt presente nello stand del Gruppo ad Hannover (nella foto sopra): tale opzione è in continuo sviluppo e si stanno effettuando diversi test in campo per provarne le doti e migliorare i risultati.

 

IL RISPETTO DELL’AMBIENTE E DEL TERRENO AL PRIMO POSTO

«L’obiettivo a cui miriamo – ha evidenziato Hansotia – è il rispetto del terreno e dell’ambiente: la richiesta di mezzi sempre più grandi e potenti ci impone di riflettere sugli effetti che questi avrebbero sul suolo. Stiamo pertanto sviluppando nuovi motori che garantiscano più potenza e coppia con un minore compattamento del terreno grazie ai ridotti pesi e volumi dei propulsori. Il nuovo 600 Vario di Fendt ne è un ottimo esempio e su questa filosofia stiamo sviluppando i trattori del futuro. Per lo stesso motivo non crediamo che l’elettrico sia la soluzione adeguata per i trattori di alta potenza: il peso eccessivo delle batterie provocherebbe danni al terreno e noi non vogliamo questo: il gruppo Agco mette l’agricoltore al centro e ogni soluzione da noi sviluppata è pensata per far aumentare la redditività dei nostri clienti».

 

© Francesco Ponti