Un secolo di trattori Fiat. Lo celebra quest’anno sul palcoscenico di Eima International, orgogliosa di aver raccolto e valorizzato tanto prestigiosa eredità, New Holland, festeggiando in grande stile il centenario del primo modello 702 che decretò l’ingresso di Fiat trattori nel campo dell’agricoltura.
Illustre tradizione in primo piano dunque nello stand bolognese di New Holland, affiancata da un brillante presente espresso nelle ultime novità lanciate dal marchio di Cnh Industrial. Un pacchetto di nuove proposte che trova uno dei momenti clou nell’ulteriore potenziamento dell’offerta di specializzati abituati ai vertici del mercato di casa New Holland, oggi arricchita di nuove versioni e aggiornamenti riguardanti la serie T4 di trattori da vigneto/frutteto e per applicazioni speciali.
IL DEBUTTO DEL T4F BASSOTTO, IN VERSIONE SUPER RIBASSATA
A partire dal nuovo T4 F (Frutteto) Bassotto, in inedita configurazione super ribassata, progettato per soddisfare le esigenze altamente specialistiche di quanti, operando in coltivazioni ad alta densità e a chioma bassa, necessitano di macchine particolarmente spedite, sinuose e compatte.
A tal fine il nuovo T4 F Bassotto, per non essere d’intralcio a rami e frutti, può contare sia sulle dimensioni molto contenute del cofano motore – la cui altezza totale risulta ridotta, senza che ne esca penalizzata la luce libera da terra, grazie all’introduzione di un nuovo assale anteriore di serie – sia su una piattaforma operatore ridisegnata e abbassata a soli 73,5 centimetri da terra, con sensibili vantaggi in termini di agilità negli spostamenti in spazi ristretti.
L’ergonomia e il comfort della seduta operatore, inoltre, sono stati incrementati allo scopo di garantire una postura ottimale ed una maggiore visibilità posteriore.
Per la nuova versione a profilo super ribassato del trattore speciale di New Holland, poi, è disponibile a richiesta anche un sollevatore anteriore, con presa di forza frontale, dotato di capacità di sollevamento pari a due tonnellate.
NOVITÀ PER IL T4 LOW PROFILE E NUOVO TOP DI GAMMA PER I CINGOLATI TK4
Un nuovo assale anteriore opzionale rinforzato heavy duty, più largo di 12 centimetri rispetto alla configurazione standard e ideale per una agevole gestione anche degli attrezzi più grandi, rappresenta invece la novità di spicco introdotta da New Holland sul T4 LP (versione Low Profile), conferendogli capacità di carico e massa tecnica ammissibile, oltre che stabilità e sicurezza nelle movimentazioni, equiparabili a quelle di un trattore da pieno campo.
In mostra a Bologna, poi, il nuovo modello top di gamma che ha ampliato la performante serie TK4 di trattori cingolati di casa New Holland, in grado di elargire 107 cavalli di potenza e di garantire superiori livelli di prestazioni e di efficienza anche grazie ad un maggiorato impianto idraulico, dotato di una nuova pompa a tre stadi da 80 litri di portata.
L’AUTO COMMAND FA IL SUO INGRESSO NELLA GAMMA T5
Si accrescono e si rinnovano anche le apprezzate gamme trattoristiche di media potenza T5 e T6 firmate New Holland.
Duttile e flessibile, pensata soprattutto per soddisfare le esigenze delle medie aziende zootecniche e miste, la serie T5 viene presentata ad Eima 2018 nella sua nuova versione Auto Command, equipaggiata della pluripremiata trasmissione a variazione continua che esalta ulteriormente le versatili prestazioni, la manovrabilità e la produttività di questi trattori nelle operazioni in cui l’esatta velocità rappresenta un fattore fondamentale.
La regolazione a tre stadi dell’accelerazione e decelerazione di Auto Command – standard, “soft” per cambi di direzione delicati e super veloce per cambi di direzione quasi istantanei – si adatta infatti perfettamente alla migliore operatività in qualsiasi compito e la spiccata maneggevolezza, associata alla fluidità dell’inversore, rende i T5 Auto Command ideali per le operazioni in campo su prativo e seminativo, i trasporti stradali e i lavori con il caricatore.
Una gamma ancora più potente, la nuova T5 Auto Command, declinata in quattro modelli con potenze massime che vanno dai 110 ai 140 cavalli (fino a 20 cavalli in più rispetto ai modelli T5 con cambio semipowershift Electro Command) erogati dal top di gamma T5.140, disponibile anche nella esclusiva versione Blue Power.
Sul fronte motorizzazione, New Holland ha montato per la prima volta, sui T5 Auto Command, un propulsore omologato Stage V: il quattro cilindri Nef da 4,5 litri è infatti conforme all’ultima normativa sulle emissioni grazie alla innovativa tecnologia di post-trattamento HI-eSCR2 messa a punto da Fpt Industrial.
DUE NEW ENTRY A SEI CLINDRI NELLA RICCA GAMMA T6
Ribadendo poi la sua storica leadership nei trattori a sei cilindri nel segmento da 100 a 180 cavalli, New Holland ha integrato la poliedrica serie T6 – formata da macchine dalle alte prestazioni, maneggevoli e concepite ad hoc per soddisfare un ampio spettro di esigenze operative – aggiungendo ai cinque modelli azionati da unità Nef a quattro cilindri il nuovo esacilindrico T6.180, in grado di mettere a disposizione, con sistema di gestione delle prestazioni del motore Engine Power Management attivato, 175 cavalli di potenza massima.
Il nuovo motore Nef a sei cilindri da 6.7 litri, emissionato Stage IV con sistema di post-trattamento HI-eSCR, offre anche una coppia massima di 740 Newtonmetri a 1.500 giri al minuto (ovvero fino al 12 per cento in più rispetto al Nef quattro cilindri da 4,5 litri), con uno spunto che contribuisce in modo significativo durante le applicazioni di tiro ed una coppia maggiore a velocità intermedie che migliora la risposta del motore in fase di trasporto.
La maggiore cilindrata si traduce, inoltre, in una più efficace frenata del motore (la capacità di frenata è superiore del 50 per cento rispetto a quella del quattro cilindri) in discesa e durante il trasporto.
Nuovo livello di prestazioni abbinato agli efficienti allestimenti a livello di driveline in cui viene offerto il nuovo entrato nella gamma T6: il T6.180 Auto Command, con trasmissione a variazione continua, e il T6.180 Dynamic Command, dotato di gruppo semi powershift a doppia frizione con otto rapporti sotto carico e tre gamme, per un totale di 24 marce in avanti ed altrettante in retro.
LA RINNOVATA SERIE DI TELESCOPICI TH
Arricchita e aggiornata con l’introduzione di un nuovo stile e di nuovi contenuti tecnici anche l’offerta di sollevatori telescopici da sei a nove metri targata New Holland, che a Bologna lancia la rinnovata serie TH, ampliata, così da poter offrire soluzioni calibrate per le esigenze operative delle diverse tipologie di aziende agricole, fino ad accogliere sei modelli declinati ciascuno in molteplici versioni.
Si parte dalla S, con potente motore da 133 cavalli e specifiche semplificate, per arrivare alla versione Elite – equipaggiata di propulsore da 145 cavalli e particolarmente accessoriata, ideale per allevamenti su vasta scala e contoterzisti, come pure per le attività di sfruttamento delle biomasse – passando per le versioni Classic e Plus, dedicate rispettivamente alle piccole realtà zootecniche (o ad impieghi aziendali) e alle aziende zootecniche e agricole miste.
Tra le dotazioni di punta dei telescopici della serie TH, poi, si segnala la nuova trasmissione con modulazione elettronica, proposta in varie configurazioni a seconda dei modelli, che assicura una maggiore fluidità dei cambi marcia e di direzione.
INNOVAZIONI NELL’AUTOMAZIONE DELLE CR REVELATION
Al centro dell’interesse ad Eima 2018, naturalmente, l’ultima generazione di mietitrebbie della gamma CR Revelation, che New Holland ha innanzitutto ampliato con l’ingresso dell’inedito modello entry level CR7.80, mosso dal nuovo propulsore Cursor 9 Common Rail erogante una potenza massima di 415 cavalli e conforme ai più recenti standard in materia di emissioni, così da rendere la nuova CR7.80 – assieme al modello immediatamente superiore della gamma, la CR7.90, oggi da 460 cavalli di potenza di picco – la prima mietitrebbia omologata in Stage V, come sottolineato dal costruttore.
Ma a consentire nuovi traguardi di efficienza nelle operazioni di raccolta provvede in larga misura il sempre più avanzato livello di automazione di cui sono dotate le nuove mietitrebbie CR Revelation: vedi il ruolo chiave giocato dal loro sistema automatico e proattivo di impostazione IntelliSense™ (Novità Tecnica a Eima 2018), che incrementa al massimo la resa e riduce al minimo le perdite e i danni alla granella. A questo si aggiungono le ottimizzazioni del sistema di alimentazione automatica del prodotto IntelliCruise™ II, tali da migliorare la risposta e la stabilità del sistema.
Tutta nuova anche la trasmissione idrostatica a due velocità, che garantisce una maggiore trazione, tempi di reazione più rapidi ed una migliore capacità di superare le pendenze.
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