Mascar, azienda veneta specializzata nella fienagione e nella semina con una gamma completa di rotopresse, fasciatori, seminatrici pneumatiche e meccaniche, ha compiuto vent’anni.
Le origini di questa giovane e vivace realtà imprenditoriale risalgono infatti al 1998, quando Antonio Maschio (nella foto sotto con i figli Sante e Mariateresa), industriale di successo nel settore delle macchine agricole e fondatore assieme ai suoi fratelli agli inizi degli anni Sessanta della Maschio spa, decise di cimentarsi in una nuova sfida nel comparto produttivo a lui ben noto.
ESTERMA CURA ED ATTENZIONE AL CLIENTE
Al suo fianco i figli Sante e Mariateresa, in una piena condivisione di intenti ed obiettivi incentrati sulla soddisfazione del cliente finale, ritenuta un irrinunciabile presupposto per un’attività di successo.
Da qui il confronto costante con il mercato e con gli utilizzatori finali dei mezzi agricoli, chiamati a valutare prodotti che sono il frutto di un’innovazione spinta e di processi produttivi all’avanguardia.
PRODUZIONE “IN HOUSE”
Non a caso tutte le macchine Mascar vengono progettate, costruite ed assemblate interamente negli stabilimenti di Grumolo delle Abbadesse, in provincia di Vicenza – due siti produttivi a pochi metri l’uno dall’altro, su una superficie totale di 27.000 metri quadrati – sulla base di una strategia di fabbricazione “in house” che consente, oltre un miglioramento continuo del prodotto, anche la possibilità di un controllo costante della qualità.
MACCHINARI AD ALTA TECNOLOGIA E VERNICIATURA CON SMALTO BICOMPONENTE
Le lavorazioni sono effettuate da macchinari ad alta tecnologia tra i quali tagliatrici laser, piegatrici, robot di saldatura ed un impianto di verniciatura recentemente implementato con il passaggio dalla vernice monocomponente a quella bicomponente, impiegata nel settore automotive, che offre i vantaggi di una maggiore resistenza all’azione delle sostanze petrolifere e degli agenti atmosferici e alla corrosione, oltre a presentare ottime caratteristiche di brillantezza per una migliore finitura estetica.
Una scelta aziendale più che motivata, se si pensa che le rotopresse, i fasciatori e le seminatrici Mascar svolgono il loro lavoro ad ogni latitudine e nelle più diverse condizioni meteorologiche ed è quindi importante che siano protetti da film di verniciatura di elevata qualità, necessari a conferire resistenza all’usura e dunque una maggior durata nel tempo della macchina stessa.
PRESENTE NEL MERCATO MONDIALE
Dotata di un team di ingegneri costantemente alla ricerca di soluzione tecniche finalizzate sia ad aumentare le prestazioni in campo, attraverso una maggiore efficienza ed una maggiore velocità di lavoro, sia a ridurre l’impatto ambientale ed i consumi, e di un magazzino automatizzato per ottimizzare la gestione delle merci, la Mascar si avvale anche di una solida organizzazione commerciale ed è in grado di garantire un efficiente post-vendita con un qualificato servizio di assistenza.
L’azienda esporta oggi l’80 per cento della sua produzione sui mercati esteri ed è presente in oltre 35 Paesi. Per questo motivo, volendo celebrare il ventesimo anniversario, è stato deciso di farlo assieme ad una nutrita rappresentanza della propria clientela, proveniente da tutto il mondo.
LA FESTA PER IL VENTENNALE
Una giornata di festa allietata ancor più da una piacevolissima minicrociera in battello – in navigazione da Padova a Venezia, tra le Ville venete della Riviera del Brenta – ma che ha lasciato anche un po’ di spazio al “business” con la presentazione di una versione speciale della rotopressa a camera variabile Monster 770 caratterizzata da una originalissima livrea camouflage su verniciatura nero opaco, realizzata proprio per celebrare il ventennale e particolarmente apprezzata.
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