Mancano ancora poco più di otto mesi all’apertura ma c’è già molta attesa per l’edizione 2018 (la 43esima in ordine di tempo) di Eima International, in calendario presso il quartiere fieristico di Bologna dal 7 all’11 novembre prossimo.
Un evento espositivo che mai come quest’anno si presenta nel segno della novità, e non solo per i contenuti tecnici – la migliore produzione realizzata da oltre 2 mila industrie costruttrici in rappresentanza di 50 Paesi, con un totale di oltre 50 mila modelli e dispositivi tecnologici a copertura di più di mille voci merceologiche – ma anche per gli aspetti organizzativi e strutturali.
AL VIA IL PIANO DI REVAMPING DI BOLOGNAFIERE
A cominciare dall’inaugurazione dei nuovi padiglioni 29 e 30 (attualmente in fase di costruzione), per una superficie totale espositiva di circa 24 mila metri quadri con strutture monoplanari senza pilastri: il primo passo di quell’ampio progetto di ristrutturazione del quartiere fieristico varato da BolognaFiere, che prevede entro il 2022 l’edificazione di altri 4 padiglioni e la completa riqualificazione di tutte le altre strutture espositive.
UNA NUOVA VISIONE DELLO SPAZIO FIERISTICO
Il progetto, curato dallo studio Di Gregorio Associati, si fonda su una nuova visione dello spazio fieristico, nel quale i percorsi diventeranno spazi urbani porticati con giardini e attività di ristorazione, che collegheranno le diverse funzioni annesse alle manifestazioni fieristiche e ai servizi.
Un ruolo fondamentale – si legge nel sito di BolognaFiere – lo avrà l’illuminazione naturale, favorita da ampie superfici trasparenti e traslucide che evidenzieranno gli elementi strutturali come esperienza architettonica. L’elemento cardine sarà il sistema del verde, per una naturale piacevolezza nei momenti di sosta e di collegamento.
AI PRIMI POSTI A LIVELLO MONDIALE
Come ha sottolineato Massimo Goldoni, amministratore delegato di FederUnacoma surl, la società organizzatrice di Eima International, durante la presentazione alla stampa della rassegna bolognese organizzata nell’ambito di Fieragricola 2018, «l’ampio programma di rinnovamento della struttura espositiva può “mettere le ali” ad un progetto già vincente».
La rassegna dell’Eima, infatti, è cresciuta in modo impressionante, passando negli ultimi dieci anni, duranti i quali si sono svolte cinque edizioni biennali, da 250 mila a 350 mila metri quadrati lordi di superficie impegnata e registrando una crescita del numero di visitatori da 140.600 nel 2008 a 285 mila nel 2016, ed oggi si colloca saldamente al secondo posto a livello mondiale per numero di espositori e di visitatori, e al primo posto per livello di internazionalità (operatori da 150 Paesi e 70 delegazioni estere ufficiali).
D’altra parte se il mercato mondiale delle macchine agricole si concentra in Asia, l’Europa, con la “Biennale di Bologna” e con le rassegne di Hannover, Saragozza e Parigi, si conferma per il settore “hub” di riferimento e grande piattaforma per gli scambi commerciali a livello mondiale.
IL DEBUTTO DEL SALONE TEMATICO EIMA IDROTECH
Ma, accanto al varo dei nuovi padiglioni, c’è anche un altro importante elemento innovativo, costituito da una quinta sezione tematica: il Salone di Eima Idrotech, interamente centrato sulle tecnologie e l’impiantistica per l’irrigazione e la gestione dell’acqua, che va ad aggiungersi ai preesistenti Saloni tematici di Eima Componenti dedicato alla componentistica, Eima Green, dedicato al giardinaggio e alla cura del verde, Eima Energy, centrato sulle tecnologie per lo sfruttamento delle bioenergie, ed Eima MiA, che mette in mostra la multifunzionalità e la manutenzione del territorio, così da avere cinque declinazioni diverse di un unico evento.
«Quello dell’irrigazione rappresenta un settore altamente strategico – ha spiegato Massimo Goldoni – perché al cospetto dei trend climatici sfavorevoli la risorsa idrica è divenuta una variabile sempre più influente sulla produzione agricola, un fattore che deve essere gestito con tecnologie sempre più raffinate e sistemi di controllo altamente perfezionati».
Un settore che è cresciuto costantemente nell’ambito dell’Eima, arrivando nell’edizione 2016 ad impegnare 11 mila metri quadrati di superficie con 250 industrie costruttrici da 20 Paesi, ma che mostra trend di crescita significativi anche in termini di mercato, a vantaggio delle industrie italiane che detengono una leadership riconosciuta a livello internazionale. Basti dire che nel 2016 il mercato nazionale delle macchine per l’irrigazione ha fatto registrare un incremento del 15 per cento e le esportazioni italiane nel comparto sono aumentate dell’8 per cento.
UNA MIGLIORE CARATTERIZZAZIONE GRAFICA E SCENOGRAFICA
I 14 settori di specializzazione nei quali si articola Eima International – che si svilupperà su una superficie lorda complessiva di oltre 350 mila metri quadrati impegnando come di consueto per intero il quartiere fieristico bolognese – avranno quest’anno una caratterizzazione grafica e scenografica più accentuata, così da rendere immediatamente riconoscibili le diverse aree tematiche ad un pubblico che si attende intorno alle 300 mila unità.
ATTESA UN’ALTRA EDIZIONE DA RECORD
«Sono convinto che sarà un’ennesima edizione da record», ha scommesso Goldoni rivolgendosi alla platea dei giornalisti presenti alla conferenza stampa veronese.
Un’edizione che avrà tra i suoi punti di forza, accanto agli alti livelli di innovazione tecnologica e di internazionalizzazione, l’apertura a nuove forme di comunicazione ed un nutrito calendario di convegni di taglio politico e di seminari tecnici, senza trascurare le attività “di sportello” realizzate nell’area di Eima Desk.
Da segnalare, in attesa di un programma dettagliato, l’incontro sulla “Agenda politica per la meccanica agricola europea”, che si pone in continuità con l’analogo incontro già svolto ad Eima 2016 e che assume il ruolo di “osservatorio” sulle politiche europee di settore.
DAL 13 AL 15 LUGLIO TORNA EIMA SHOW, IN UMBRIA
E se Eima International ha trovato nella biennalità la sua cadenza ottimale perché, come ha fatto presente Goldoni, consente di presentare in ogni edizione significative novità di prodotto, e permette alle aziende di pianificare al meglio i propri investimenti fieristici, con la rassegna bolognese non si esaurisce affatto l’impegno della macchina organizzativa di FederUnacoma nella realizzazione di eventi promozionali.
Quest’anno dal 13 al 15 luglio ci sarà l’edizione 2018 di Eima Show, la kermesse di macchine in campo organizzata in collaborazione con Umbria Fiere e con l’Università di Perugia, Coldiretti Umbria, Fondazione per l’istruzione agraria e Cesar, che si svolgerà come lo scorso anno a Casalina di Deruta (PG) e sarà dedicata ai sistemi di precisione e all’agricoltura 4.0.
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Fonte immagini: BolognaFiere, FederUnacoma, Meccagri.