Senza distogliere lo sguardo dal fondamentale segmento dei trattori convenzionali di alta potenza, che la vede detentrice di una indiscussa leadership, Case IH non sta certo facendo mistero negli ultimi anni delle proprie ambizioni a ricoprire un ruolo di protagonista anche nella fascia di potenza inferiore e media.
Spingendo dunque sempre più, a tal fine, sul pedale dell’innovazione tecnologica anche in questo ambito, per rispondere appieno alle diversificate esigenze delle aziende agricole di minori dimensioni, realtà miste e zootecniche in testa, che richiedono, al pari di quelle più grandi, macchine affidabili, versatili, confortevoli e prestanti.
E l’ultima conferma della speciale attenzione riservata dal marchio di Cnh Industrial alla gamma di potenza medio-bassa – particolarmente interessante, peraltro, agli occhi del mercato italiano – è arrivata dalle più recenti novità presentate in anteprima alla stampa specializzata lo scorso luglio in quel di Bad Gögging, a nord di Monaco nel cuore della Baviera, durante l’evento europeo “Forage & Livestock Days 2016” organizzato da Case IH in collaborazione con Kuhn Farm Machinery.
NUOVI LUXXUM: COMFORT, EFFICIENZA E FLESSIBILITÀ D’IMPIEGO
Un pacchetto di novità incarnate, in primo luogo, da una famiglia trattoristica tutta nuova, destinata a prendere il posto dei comprovati Farmall: la serie Luxxum, formata da modelli decisamente polivalenti, agili, compatti e ad alto rendimento, capaci di lavorare al meglio con il caricatore frontale (dotati come sono di visibilità panoramica) ed in grado, grazie ai loro equipaggiamenti, di collocarsi al vertice dell’offerta di trattori ideali per operazioni di fienagione e piccole applicazioni aziendali.
MOTORI 4 CILINDRI FPT DA 100 A 120 CAVALLI
Comfort, efficienza ed estrema flessibilità operativa rappresentano quindi i punti di forza della nuova serie Luxxum, declinata per ora in tre versioni – 100, 110 e 120 – mosse da propulsori common rail Fpt a quattro cilindri da 3.400 centimetri cubi, turbocompressi con intercooler, che sviluppano potenze nominali di 99, 107 e 117 cavalli (al regime di 2.200 giri al minuto) e valori di coppia massima – 430, 468 e 491 Newtonmetri – a 1.500 giri al minuto.
STAGE IV/TIER 4 FINAL CON SISTEMA Hi-eSCR ONLY
Motori pienamente conformi alle normative europee Stage IV (Tier 4 Final) in materia di emissioni mediante l’impiego del sistema brevettato di post-trattamento Hi-eSCR only, che elimina la necessità del ricorso al ricircolo dei gas di scarico e al filtro antiparticolato: una efficace soluzione che riesce ad abbinare prestazioni brillanti e coppie massime generose ad una notevole riduzione dei consumi di carburante e AdBlue (i loro serbatoi offrono una capacità pari, rispettivamente, a 150 e 14 litri).
Ma nel bagaglio di caratteristiche vincenti dei nuovi Luxxum, accanto alla manovrabilità, alla robustezza e alla semplicità di impiego – senza dimenticare una facile manutenzione – spiccano le loro dotazioni tecniche fortemente innovative, all’altezza in molti casi di quelle vantate dai modelli Case IH di categoria superiore.
TRASMISSIONE SEMI-POWERSHIFT A 4 VELOCITÀ 32+32 CON POWERSHUTTLE
Vedi, innanzitutto, la rivisitata efficiente trasmissione di matrice Zf: un gruppo semi-powershift a quattro velocità da 32 rapporti in avanti e altrettanti in retro, equipaggiato di inversore elettroidraulico Powershuttle e di regolazione automatica dei quattro gruppi di marce sotto carico.
ECONOMIA ALLA GUIDA CON 40 CHILOMETRI ORARI A 1.730 GIRI AL MINUTO
Con la trasmissione in modalità Eco, inoltre, il Luxxum può raggiungere una velocità massima di 40 chilometri orari su strada ad un regime motore di soli 1.730 giri al minuto.
BRACCIOLO MULTICONTROLLER CON JOYSTICK PER IL CARICATORE ANTERIORE
Altra prerogativa saliente che esalta la versatilità dei nuovi compatti della casa di St.Valentin, poi, è rappresentata dal collaudato ergonomico bracciolo Multicontroller, con joystick integrato, deputato ad un agevole controllo del powershift e del caricatore frontale, oggi ulteriormente migliorato a livello di disposizione semplice e intuitiva dei comandi, così da poter rispondere in modo sempre migliore alle esigenze pratiche.
IDRAULICA FINO A 100 LITRI AL MINUTO
Degni di nota anche capacità di sollevamento e idraulica. Per una agevole gestione dei moderni attrezzi montati, infatti, il nuovo Luxxum può avvalersi di un circuito idraulico a centro chiuso con sensore di carico munito di una pompa a pistoni assiali dalla portata massima di 80 litri al minuto (o, in opzione, da 100 litri al minuto). Su richiesta, inoltre, è disponibile anche un attacco power beyond.
SOLLEVATORE ANTERIORE CON CONTROLLO ELETTRONICO IN OPZIONE
Il sollevatore posteriore è in grado di alzare, a seconda della pompa adottata, da 4.100 a 4.700 chilogrammi, mentre per il sollevatore frontale integrato (da 2.250 chilogrammi di capacità massima) viene fornito in opzione il sistema di controllo elettronico (EFH) con regolazione del carico dell’attrezzo, in vista di operazioni più sicure e rispettose del suolo anche nelle aree collinari e sulle pendenze.
PTO A 4 VELOCITÀ DI SERIE
E, sempre in nome della massima elasticità di impiego, la Pto è (di serie) a quattro velocità, 540/540E/1000/1000E.
SOSPENSIONE DELL’ASSALE ANTERIORE E DELLA CABINA, SU RICHIESTA
Polivalenza in primo piano sui nuovi Luxxum, insomma, ma non solo. Ci sono anche gli alti livelli di comfort, assicurati dal nuovo assale anteriore sospeso e dalla comoda cabina (fornita a scelta con sospensione), insonorizzata e in grado di offrire una visuale senza ostacoli sull’intera area di lavoro grazie al parabrezza monopezzo e al tettuccio vetrato.
ISOBUS PER UNA MAGGIORE FLESSIBILITÀ ED EFFICIENZA
Tutti i modelli infine, all’insegna di una maggiore efficienza, possono essere ordinati con predisposizione per terminale che utilizza la tecnologia Isobus Classe II.
Le specifiche tecniche
Modello | Luxxum 100 |
Luxxum 110 |
Luxxum 120 |
Tipo di motore | Fpt Industrial | ||
Emissioni | Stage IV/Tier 4 Final | ||
Cilindrata (cc)/ Numero cilindri |
3.400/4 | ||
Potenza nominale a 2.200 giri/min (cv) | 99 | 107 | 117 |
Coppia massima a 1.500 giri/min (Newtonmetri) | 430 | 468 | 491 |
Trasmissione | 32av+ 32rm con Power Shuttle | ||
Presa di forza | 540 540E/1.000/1.000E | ||
Porta impianto idraulico (litri/min) |
80/100 | ||
Capacità max di sollevamento (posteriore) (kg) | 4.700 | ||
Larghezza (mm) | 2.100 | 2.100 | 2.100 |
Lunghezza (mm) | 4.166 | 4.166 | 4.166 |
Passo (mm) | 2.420 | ||
Peso (kg) |
4.500 |
L’ultima generazione della serie Maxxum
Rinnovamento importante, poi, per la serie Maxxum, la fortunata gamma appartenente al segmento di potenza intermedio firmata Case IH, ampliata e aggiornata dal marchio statunitense innalzandone la potenza fino a 145 cavalli.
RINNOVATO DESIGN MODERNO E DINAMICO
Così la nuova famiglia di questi compatti ma robusti, efficienti e versatili trattori, dal rinnovato design moderno e dinamico, risulta oggi articolata in quattro modelli a quattro cilindri, 115, 125, 135 e 145 – nelle tre versioni Maxxum (quella basica equipaggiata con quattro distributori meccanici), Maxxum MC (con dotazione di distributori elettronici e del bracciolo Multicontroller) e Maxxum CVX (con trasmissione a variazione continua e Isobus III).
CINQUE MODELLI CON MOTORIZZAZIONI A 4 E 6 CILINDRI
A questi si aggiunge il top di gamma, ovvero il modello 150 a sei cilindri disponibile soltanto in versione Maxxum e in quella Maxxum MC.
Le potenze nominali sono comprese fra i 116 e i 145 cavalli e le potenze di picco, utilizzando la funzionalità di boost del sistema Engine Power Management durante l’azionamento della Pto, i trasferimenti su strada e le applicazioni idrauliche, salgono fino a 175 cavalli.
SISTEMA EFFICIENT POWER CON DOC E HI-eSCR
Sotto i cofani troviamo gli energici ed elastici propulsori Nef di Fpt Industrial da 4,5 litri (per i Maxxum a quattro cilindri) e da 6,7 litri (per i sei cilindri), con turbocompressore, intercooler e sistema di iniezione common rail ad alta pressione, emissionati Stage IV (Tier 4 Final) grazie all’adozione dell’efficace, e parsimonioso nei consumi, sistema Efficient Power di Case IH con catalizzatore di ossidazione diesel (Doc) e riduzione catalitica selettiva (Scr), senza utilizzo di filtro anti-particolato.
Da segnalare, poi, la considerevole capacità dei serbatoi carburante – 195 (standard) e 220 litri (su richiesta) sui Maxxum o 220 (standard) e 230 litri (su richiesta) sui Maxxum MC e CVX – associata ai 39,5 litri di capienza vantati dal serbatoio di soluzione di urea. Senza dimenticare il sistema Eco Drive (un classico del marchio), fonte di una maggiore efficienza nei consumi.
TRASMISSIONE SEMI-POWERSHIFT O CVX
In sinergia con questi brillanti motori operano, quanto a trasmissioni, una semi-powershift a quattro velocità 16+16 oppure una 32+32 con super-riduttore sui modelli Maxxum e Maxxum MC.
Sui modelli Maxxum CVX, invece, è presente il confortevole cambio a variazione continua, che utilizza la tecnologia a doppia frizione denominata DKT – uno dei “cavalli di battaglia” di Case IH – e consente una marcia senza interruzioni dalla posizione di arresto fino ai 40 chilometri orari, raggiungibili a soli 1.550 giri al minuto, sempre a beneficio dei consumi di carburante.
ELEVATA MANEGGEVOLEZZA
Tutti forniti con predisposizione all’impiego con caricatore frontale – ora disponibile con telaio di maggiore larghezza – i modelli Maxxum, grazie ad una sterzata di 43 gradi (con pneumatici anteriori dalle dimensioni di 480/65R28) e ad un raggio di svolta di 5,5 metri, risultano decisamente maneggevoli.
E sono al contempo in grado, per effetto dei loro attacchi, di gestire senza problemi attrezzi pesanti o dalla elevata richiesta idraulica. La codifica tramite colore, inoltre, agevola l’azionamento dei distributori ausiliari, intelligentemente posizionati ai lati del terzo punto per essere raggiunti con maggiore facilità.
PASSO ALLUNGATO A 2.642 MILLIMETRI E RAGGIO DI SVOLTA CONTENUTO
Al massimo comfort di guida in campo e su strada guardano invece l’assale anteriore sospeso (con l’aggiunta di un secondo accumulatore di pressione ad ottimizzare l’azione delle sospensioni), come pure il passo allungato a 2.642 millimetri e le sospensioni della cabina.
SPAZIO E MASSIMA VISIBILITÀ IN CABINA
Cabina, quella della serie Maxxum, davvero mirata ad offrire all’operatore un ambiente di lavoro pratico e confortevole: spaziosa, dotata di pannello di vetro sul tetto e di parabrezza monostruttura (studiato per assicurare una visuale anteriore completamente libera), insonorizzata e climatizzata.
DIVERSE VARIANTI DI SEDILI
Tra gli altri aspetti, poi, vanno citati il volante rinnovato e l’ampia scelta di comodi sedili (oltre a quello standard, sono disponibili le varianti Deluxe Comfort e Deluxe Pelle). E, per un controllo totale del trattore senza sforzo, comandi intuitivi e leva di comando Multicontroller.
FINO A 16 FARI DI LAVORO A LED
Ma va evidenziato anche il potenziamento della portata illuminante dei gruppi ottici presenti sull’ultima generazione dei Maxxum: il nuovo profilo del tetto incorpora oggi un set luci completo per una illuminazione a 360 gradi.
PREDISPOSTI DI FABBRICA PER AFS ACCUGUIDE E MONITOR AFS PRO 700
In linea con la consolidata esperienza vantata da Case IH nell’ambito dell’agricoltura di precisione, i Maxxum MC e Maxxum CVX sono già predisposti di fabbrica per il sistema di guida automatica AccuGuide e segnale RTK (che garantisce una precisione ripetuta fino a 2,5 centimetri).
GESTIONE AUTOMATICA DELLE SVOLTE HMC II
Sono inoltre equipaggiati con un terminale AFS Pro 700, capace di garantire un costante monitoraggio dei parametri e delle funzionalità operative del trattore, compreso l’avanzato sistema per la gestione automatica della sequenza di svolta a fondo campo HMC II che, grazie all’innovativa interfaccia, consente la registrazione, l’ottimizzazione e l’automatizzazione delle fasi di lavoro durante le manovre a fine campo (con ulteriore crescita dei livelli di rendimento e contemporanea riduzione dell’affaticamento dell’operatore).
ISOBUS CLASSE II E III (SUL CVX)
Per la massima precisione ed efficienza, il monitor utilizza la tecnologia Isobus Classe II o Classe III (sul Maxxum CVX): quest’ultima, a seconda dell’attrezzo compatibile, può controllare automaticamente la velocità di avanzamento, il sollevatore e le funzioni dei distributori e della presa di forza del trattore.
Le nuove rotopresse a camera fissa RB 545
Le novità lanciate da Case IH a Bad Gögging proseguono nell’ambito delle rotopresse, con il debutto della nuova serie di presse a camera fissa RB 545 (sul mercato a partire dalla stagione 2017), che andrà a sostituire la RB 544, di cui però la casa costruttrice mantiene in listino il modello RB 544 Silage Pack HD – capace di produrre balle pesanti da insilare con diametro di 1,35 metri – reduce da un upgrade che ne ha ottimizzato le prestazioni: vedi le modifiche apportate all’area posteriore del pick-up, che, unitamente alle aperture maggiorate dei denti, limitano il rischio di ingolfamento del raccolto.
Da segnalare anche la maggiore rapidità nel trasferimento delle balle dalla camera di pressatura alla tavola di fasciatura, che richiede ora soltanto quattro secondi: un aspetto che incrementa notevolmente l’efficienza della rinnovata RB 544 Silage Pack HD.
NUOVI PICK-UP E RULLI PRESSATORI
Un nuovo pick-up da 220 centimetri di larghezza, a cinque file di denti in acciaio (dal diametro di 5 millimetri) – che ha già dato buona prova di sé sulle presse a camera variabile – associato a nuove rinforzate catene di trasmissione per rotore e camera di pressatura, progettate per assorbire carichi estremi, e a rulli pressatori lavorati a freddo che dispongono adesso di dieci convessità (rispetto alle quattro utilizzate finora), così da garantire una maggiore presa e una rotazione più efficace delle balle durante il processo di pressatura.
DUE MODELLI: RB 545 E RB 545 SILAGE PACK
Queste alcune delle caratteristiche innovative vantate dalla nuova serie di rotopresse a camera fissa RB 545 di Case IH, composta dai modelli RB 545 e RB 545 Silage Pack, che generano balle di ottima densità e finitura perfetta con diametro pari a 1,25 metri.
ROTORE DI TAGLIO CON SELEZIONE DEI COLTELLI MANUALE
Due modelli – contraddistinti da rendimento e affidabilità considerevoli, oltre che da flessibilità e massima facilità di impiego – muniti di un rotore elicoidale di taglio a 20 coltelli (in equipaggiamento standard) per una lunghezza di taglio teorica di 52 millimetri, con possibilità di attivare, a scelta, gruppi da 10 o da 20 coltelli.
SISTEMA DI PRE-AVVOLGIMENTO A RETE DELLE BALLE
Nuovo anche il procedimento di legatura con sistema di pre-avvolgimento a rete delle balle: la rete, larga 1,3 metri, circonda i bordi delle balle impedendo perdite di materiale e, contribuendo ad un incremento della produttività di queste nuove presse, il sistema funziona ad una velocità superiore del 20 per cento rispetto al passato.
Sul modello RB 545 Silage Pack, poi, le balle possono essere pre-avvolte anche con una pellicola plastificata (dalla larghezza compresa tra 1,28 e 1,40 metri) al fine di garantire una più efficace protezione del raccolto.
ELETTRONICA E SOFTWARE AGGIORNATI
La nuova generazione di rotopresse a camera fissa a marchio Case IH, infine, offre di serie la funzionalità Isobus e, a richiesta, può essere dotata di monitor AFS 700, tramite il quale è possibile non solo una completa visualizzazione del processo di pressatura e di avvolgimento, ma anche una memoria delle 25 operazioni più recenti, coniugata a numerose opzioni di impostazione e diagnostica.
L’upgrade del pacchetto AFS (Advanced Farming Systems)
Ma, tra le proposte innovative di punta di Case IH, figurano senz’altro gli aggiornamenti degli avanzati sistemi aziendali per l’agricoltura di precisione del pacchetto AFS (Advanced Farming Systems), mirati a fornire soluzioni perfette per i nuovi macchinari, come pure approcci efficaci per un utilizzo più efficiente e produttivo delle macchine già in uso.
NUOVE FUNZIONALITÀ
Così oggi i monitor AFS Pro 700 presentano una serie di nuove funzionalità: vengono semplificati, dunque, l’importazione e l’utilizzo di dati in formato Shapefile (relativi ai tassi di applicazione variabili per le sementi, i fertilizzanti o i prodotti fitosanitari), migliorando inoltre la creazione delle relazioni operative (quali, ad esempio, le mappe delle rese).
ACCUGUIDE PIÙ VELOCE E PERSONALIZZATO
Novità sono state introdotte anche nell’ambito della connessione tematica AFS Connect – che elimina la necessità di impiegare chiavette Usb utilizzando simultaneamente la tecnologia del sistema GPS e quella dei cellulari per inviare e ricevere, oltre a dati agronomici, informazioni relative alle macchine e al luogo di lavoro – e del sistema di guida automatico, oggi più veloce e personalizzato grazie all’integrazione di una nuova perfezionata modalità per gli angoli delle svolte di fine campo e del software Advanced Line, che garantisce una più rapida ripresa della nuova traiettoria dopo la svolta, anche a velocità di esercizio superiori.
INTERFACCIA TASK CONTROLLER OTTIMIZZATA
Completamente rivisto e ulteriormente ottimizzato, poi, il software del Task Controller, che offre pertanto all’operatore un’interfaccia ancora più chiara ed una navigazione semplificata: da citare, in tal senso, il nuovo pulsante Isobus sulla schermata iniziale, una più funzionale visualizzazione delle modalità di impostazione e di esercizio nonché la possibilità di impostare individualmente la disposizione delle finestre sul monitor.
© Barbara Mengozzi