Dieci: all’Agritechnica con nuovi telescopici e pale gommate

Macchine 02/11/2015 -
Dieci: all’Agritechnica con nuovi telescopici e pale gommate

Partecipazione in forze, quella di Dieci all’edizione 2015 di Agritechnica. Accreditato specialista fin dal 1982 nell’ambito della progettazione, costruzione e distribuzione di macchine edili e agricole – e con un core business oggi rappresentato da una nutrita e qualificata gamma di elevatori telescopici destinati per il 70 per cento ai mercati internazionali – il costruttore emiliano ha scelto di esporre al salone tedesco una decina di pezzi forti della linea aziendale dedicata all’agricoltura.

 

UNA GAMMA CON ELEVATI STANDARD DI SICUREZZA E COMFORT

Una linea formata da macchine dinamiche e versatili, studiate per garantire, prima di tutto, altissimi standard di sicurezza (grazie ad apparati di ultima generazione come i dispositivi anti-ribaltamento e i limitatori di carico) coniugati ad un comfort elevato come quello offerto da una cabina ergonomica e confortevole, insonorizzata e panoramica.

A tenere alta la bandiera di Dieci, ribadendo la carica innovativa e la capacità di interpretare le molteplici esigenze della domanda che hanno determinato l’affermazione dell’azienda sul mercato, saranno innanzitutto le quattro novità presentate ad Hannover.

 

AGRI STAR 40.7 EVO2: POTENTE E COMPATTO

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Si inizia con l’Agri Star 40.7 Evo2 (nella foto sopra e in quella di apertura), il primo di questa serie declinata in tre modelli: un telescopico dalle spiccate doti di agilità, potenza e compattezza, progettato per trovare alloggiamento nei container senza necessità di essere smontato.

 

MOTORE KUBOTA E TRASMISSIONE VS

Azionato da un propulsore Kubota emissionato Stage IIIB/Tier 4 interim con sistema di abbattimento del particolato mediante Dpf (Diesel particulate filter), il nuovo Agri Star è dotato di una trasmissione VS  (Vario System) con pompa a portata variabile e motore idrostatico che consente l’accelerazione da 0 a 40 chilometri orari senza bisogno di cambiare marcia.

 

OMOLOGATO COME TRATTRICE AGRICOLA

Caratterizzato da una capacità di carico di 4 tonnellate per un’altezza massima di sollevamento pari a 7,35 metri, Agri Star è omologato come trattrice agricola per il traino su strada di rimorchi fino a 20 tonnellate con una velocità massima di 40 chilometri orari.

 

AGRI TECH 35.7 VS EVO2, FELICE CONNUBIO TRA TELESCOPICO E  TRATTORE

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La seconda novità firmata Dieci è rappresentata dall’Agri Tech 35.7 VS Evo2 che, assieme al modello 32.9, forma una famiglia di macchine compatte e veloci che, grazie alla loro tecnologia e all’integrazione di dotazioni e allestimenti specifici per tutte le situazioni operative in ambito agro-zootecnico, riescono a combinare le prestazioni dell’elevatore telescopico con quelle del trattore di piccole dimensioni.

L’Agri Tech 35.7 VS Evo2 esibito ad Agritechnica, in particolare, vanta uno sbraccio massimo di 7 metri e solleva fino a 3,5 tonnellate di peso.

 

TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA DANA

L’innovativa trasmissione è l’idrostatica VS Evo2 di seconda generazione (a variazione continua) a marchio Dana, composta da una pompa idrostatica abbinata a due motori idraulici a pistoni e studiata per raggiungere elevate velocità su strada (fino a 40 chilometri orari), mantenendo al contempo una notevole forza di trazione.

Una frizione multidisco a bagno d’olio disconnette, all’occorrenza, uno dei due motori idraulici, il che consente sempre il massimo livello di efficienza del sistema.

 

GESTIONE ELETTRONICA CON SISTEMA CANBUS

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Tutte le funzioni della macchina sono gestite elettronicamente con sistema Canbus, che permette una migliore risposta in tempi più rapidi. E l’azione sinergica del motore Fpt da 141 cavalli, della nuova trasmissione idrostatica e della gestione elettronica, precisa il costruttore, rende possibile sul nuovo modello Agri Tech un risparmio di combustibile che arriva al 20%.

Il ricco equipaggiamento del nuovo Agri Tech comprende, tra l’altro, il sollevatore posteriore con attacco a tre punti di nuovissima concezione che consente l’utilizzo di tutte le attrezzature agricole con un’unica macchina, raggiungendo una capacità di alzata Cat. 2 di 4 tonnellate, e la presa di forza meccanica posteriore a due velocità (540-1000).

 

NUOVO DISPOSITIVO DSC PER LA DISCESA DEL BRACCIO

Da segnalare, inoltre, il nuovo dispositivo DSC (Descent control system), in grado di garantire la discesa veloce del braccio anche a basso regime di giri: la velocità di abbassamento dipende solo dalla posizione del joystick, indipendentemente dal regime di rotazione del motore, e questo comporta una risposta istantanea dei comandi, un maggior controllo ed una più elevata precisione dei movimenti, con una ulteriore riduzione dei consumi di carburante.

Agri Tech 35.7 VS Evo2 è dotato infine anche di controllo elettronico di sforzo e posizione, nonché di sistema flottante e antidumping per minimizzare le oscillazioni avvertibili durante la marcia.

 

LE PALE GOMMATE DELLA SERIE AGRI PIVOT

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Sul fronte delle pale gommate con braccio telescopico realizzate dalla ditta di Reggio Emilia, in evidenza sotto i riflettori di Hannover le due new entry della serie Agri Pivot (nella foto sopra il modello T70), composta da macchine prestanti e dal basso costo d’esercizio, caratterizzate da un design robusto ed essenziale, che grazie alla compattezza, all’ingombro ridotto, alle quattro ruote motrici e al telaio snodato possono vantare un raggio di sterzata notevolmente contenuto.

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Di alta qualità, inoltre, la loro componentistica: vedi, tra l’altro, la trasmissione idrostatica Bosch Rexroth, gli assali Dana ed il sistema frenante servoassistito.

 

LA NEW ENTRY T80

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La prima novità è il modello Agri Pivot T80 (nella foto sopra), mosso da un affidabile motore Fpt Stage IV/Tier 4 Final da 195 cavalli: un diesel turbo intercooler raffreddato a liquido, con iniezione elettronica common rail, che qualifica il nuovo T80 per il traino su strada di rimorchi fino a 20 tonnellate.

Il trattamento dei gas di scarico è del tipo Scr (riduzione selettiva catalitica) con additivo a base di urea (AdBlue), soluzione che assicura migliori prestazioni e significativo calo dei consumi.

 

GRANDE STABILITÀ E ADERENZA

Equipaggiata con limitatore di carico (per verificare in ogni momento lo sforzo applicato al braccio sollevatore) e con il nuovo sistema Dsc (Descent control system), la pala Agri Pivot è stata ideata anche per operare in sicurezza su terreni accidentati, grazie a caratteristiche quali il sistema di compensazione dei carichi in parallelo, l’altezza al perno e l’elevato gradiente di uscita posteriore (oltre 30 gradi).

Gli snodi di articolazione dello sterzo a doppio perno (superiore per i carichi longitudinali e inferiore per i carichi assiali) permettono inoltre di ottenere una maggiore stabilità anche in caso di macchina completamente sterzata e di braccio alla massima estensione.

Stabilità e aderenza incrementate, anche in condizioni estreme di lavoro, dall’assale posteriore oscillante.

 

IL “FRATELLO MAGGIORE” T90, ROBUSTO E PERFORMANTE

Ultimo modello della serie di pale gommate Agri Pivot in ordine di tempo, il nuovo T90 è maggiore per peso e dimensioni, progettato appositamente per soddisfare la richiesta del mercato orientata ad una macchina robusta e performante, in grado di svolgere compiti particolarmente gravosi.

Agri Pivot T90 mantiene infatti tutte le innovazioni dei modelli precedenti (come il dispositivo Descent control system), ma fornisce prestazioni di lavoro decisamente superiori.

 

MOTORE FPT STAGE IV/TIER 4 FINAL DA 127 CAVALLI

L’unità motrice è un potente Fpt, turbo intercooler, common rail, emissionato Stage IV/Tier 4 Final, che eroga una potenza di 127 cavalli, abbinato alla nuova trasmissione idrostatica Dana VS Evo2 a variazione continua.

 

BRACCIO IN VERSIONE STANDARD (5,8 METRI) E MAGGIORATA (7 METRI)

Nel caso specifico del nuovo modello T90, inoltre, il braccio di sollevamento è stato sensibilmente irrobustito in proporzione alle più grandi dimensioni della macchina ed è disponibile in versione standard, a uno sfilo con altezza di sollevamento di 5,8 metri, e in versione maggiorata a due sfili, capace di sollevare fino ad un’altezza di 7 metri.

Ad affiancare le novità esibite da Dieci ad Agritechnica, poi, ci saranno le altre proposte di punta della casa emiliana nella sfera delle applicazioni agricole.

 

IL MINI AGRI 25.6 E L’AGRI FARMER 28.7 VS

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A partire dal Mini Agri 25.6 (nelle foto sopra e sotto) e dall’Agri Farmer 28.7 VS. Il primo è un “mini elevatore” telescopico a braccio fisso eclettico ed estremamente maneggevole, idoneo a trovare impiego in numerosi contesti e capace di adattarsi a spazi angusti e difficili (tipo stalle e ovili).

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A sua volta, l’Agri Farmer 28.7 VS (nelle foto sotto), pluripremiato in occasione dell’ultimo Sima di Parigi, è dotato del nuovo sistema P-ECS che regola automaticamente il regime del motore, ottimizzandolo in funzione della potenza idraulica necessaria, a favore di un superiore comfort per l’operatore e di una ridotta rumorosità in cabina, oltre che di un risparmio di carburante, sottolinea Dieci, maggiore del 18 per cento.

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LE ALTRE PROPOSTE IN AMBITO AGRICOLO

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Senza dimenticare l’Agri Plus 40.7 VS Evo2 (nella foto sopra), modello recentemente rinnovato non solo nell’estetica ma anche nei contenuti tecnici al fine di potenziare la vocazione di questo sollevatore all’uso intensivo, ed il potente, robusto e stabile Agri Max 60.9 VS Evo2 (nelle foto sotto), particolarmente indicato per lavori gravosi e movimentazione di materiali pesanti e voluminosi grazie ad un ricco corredo di attrezzature ed allestimenti specifici per ogni esigenza (ideale pertanto per l’impiego in vivai, frantoi, consorzi di produzione granaglie o mangimi e nel settore del riciclaggio).

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