Il Valtra N163, modello di punta della nuova generazione della serie N (ora caratterizzata dal numero 3) è stato presentato ufficialmente all’Agritechnica 2011 come il trattore a quattro cilindri più potente sul mercato.
Motore: per conseguire un simile primato il marchio finlandese facente parte del gruppo Agco ha scelto di affidarsi al propulsore 49AWI di Agco Sisu Power, un 4 cilindri da 4,9 litri di cilindrata per una potenza massima di 163 cavalli a 2.000 giri/min (Iso 14396), che arrivano a 171 con il Power Boost. Meno cilindri, più produttività potrebbe essere dunque lo slogan per questo trattore che, stando a quanto dichiara la Casa, sprigiona fino a 700 Nm di coppia motore.
Il nuovo propulsore è emissionato Stage IIIB (Tier 4A) grazie alla tecnologia Scr (riduzione catalitica selettiva) nella quale la ditta di Suolathi vanta una lunga esperienza, tenuto conto che la serie S di Valtra, presentata nel 2008, ha introdotto il primo trattore agricolo nel mondo dotato di tecnologia Scr. Una tecnologia resa semplice dall’elettronica di controllo del sistema, per cui l’unico compito del conducente è quello riempire il serbatoio di AdBlue. La tecnologia per motori e3 Scr, sempre stando alle dichiarazioni di Valtra, riduce il consumo di carburante di circa il 5-10%. Inoltre, gli utenti Valtra potranno beneficiare anche del fatto che la tecnologia Scr riduce la necessità di raffreddare il motore e mantiene più pulito l’olio lubrificante, assicurando al motore una maggiore durata. Le ridotte esigenze di raffreddamento hanno permesso anche di migliorare ulteriormente la visibilità anteriore, visto che non è stato necessario aumentare il volume dei radiatori.
Trasmissione: la stretta collaborazione tra il team R&D di Valtra e i clienti ha portato numerose migliorie alle trasmissioni e alle interfacce utente. Alla trasmissione fornita di serie, powershift 30A+30R per la versione N163 Versu e a variazione continua per la versione N163 Direct, è stata aggiunta una nuova opzione: la trasmissione HiTech 5 con cinque rapporti powershift e dispositivo di cambio marcia interamente robotizzato.
La trasmissione HiTech 5 offre 20+20 marce o, in alternativa, 30+30 marce, se viene richiesto il super riduttore. Il cambio robotizzato offre all’operatore dieci marce powershift consecutive.
L’uso della nuova trasmissione è estremamente semplice. In cabina è presente un’unica leva fissa, dotata di pulsanti, utilizzati per controllare l’incremento o il decremento delle marce. Grazie alla versatilità delle funzioni offerte, la trasmissione semplifica notevolmente il lavoro del conducente. La frizione è meccanica a dischi multipli in bagno d’olio.
L’impianto idraulico: la pompa idraulica montata di serie ha una capacità di 115 litri/minuto, ma è disponibile in opzione una pompa da 160 litri. Il sollevatore idraulico posteriore ha una capacità di sollevamento di 8.100 kg.
Presa di forza: la presa di forza (sincronizzata opzionale) è disponibile con tre regimi: 540, 540E e 1.000 giri/min.
Nuova struttura anteriore: il nuovo design ristretto rende il trattore estremamente agile specialmente quando si utilizza un caricatore frontale o un sollevatore anteriore. La parte anteriore del telaio è stata riprogettata per garantire alle ruote anteriori di raggiungere una maggiore angolazione, riducendo pertanto considerevolmente il raggio di sterzata. Oltre all’adattatore integrato per il sollevatore anteriore e il caricatore frontale, la parte anteriore del telaio offre anche punti di attacco multipli per l’attrezzatura.
Il nuovo design, inoltre, migliora ulteriormente la visibilità anteriore. Le nuove luci di guida abbaglianti e anabbaglianti facilitano la marcia al buio e rappresentano un’importante caratteristica di sicurezza.
La parte anteriore del telaio è stata concepita per consentire una migliore rotazione degli pneumatici anteriori, riducendo il raggio di sterzata in maniera considerevole rispetto ai precedenti modelli. Inoltre, il sollevatore anteriore e il caricatore frontale non riducono il raggio di sterzata, poiché sono integrati nella parte anteriore del trattore.
Bracciolo migliorato: il bracciolo del conducente Valtra Arm sui modelli Versu e Direct è dotato di un display a colori con impostazioni diurne e notturne separate. Il joystick sul bracciolo consente di comandare l’impianto idraulico anteriore o posteriore, oppure entrambi. Inoltre, è ora possibile cambiare le impostazioni del sistema di gestione delle operazioni a fine campo U-Pilot e del controllo della velocità con una maggiore precisione, anche a trattore fermo. Gli interruttori 4RM e della presa di forza sono stati collocatii sul bracciolo.
Le personalizzazioni: personalizzare i propri trattori è sempre stato un asso nella manica di Valtra, che è in grado di offrire fino a mezzo milione di esclusive combinazioni di caratteristiche e attrezzature performanti. Qui di seguito alcune delle esclusive funzioni Valtra per il modello N163.
• La cabina Svc a cinque montanti ed elevata visibilità, disponibile oltre che sui modelli HiTech, sui modelli Versu e Direct.
• La cabina forestale, dotata di una gabbia protettiva intorno al tetto, ampio vetro in policarbonato super-resistente e un vetro aggiuntivo nella parte superiore, per una maggiore visibilità e sicurezza durante le attività forestali.
• Il sollevatore anteriore ruotabile LHLink Valtra.
• I comandi per la guida in retromarcia TwinTrac, che permettono di cambiare la direzione di lavoro senza dover scendere dal sedile del guidatore.
• Il giunto idraulico HiTrol che garantisce un funzionamento regolare durante le attività che richiedono frequenti arresti e ripartenze, come, ad esempio, quando si utilizza un caricatore frontale.
• La predisposizione per il servosterzo di fabbrica (Auto-Steering) o con il pacchetto servosterzo completo System 150 dotato di navigazione satellitare.
Sempre su richiesta è disponibile il sistema di navigazione satellitare Agcommand, che consente al proprietario di monitorare in remoto attraverso Internet la posizione del trattore, il suo funzionamento e le eventuali esigenze di manutenzione.