Una top ten dei più venduti in Italia durante i primi due mesi di quest’anno che vede in testa il gigante Challenger MT775E. Sugli altri due gradini del podio campeggiano il mitico Fiatagri 115/90, in seconda posizione, e poi il Fendt 828 Vario, seguiti dal T4 di Valtra e dal John Deere 6125R.
I MODELLINI PIÙ VENDUTI
clicca sulle immagini per ingrandirle
A chi sgranasse gli occhi va chiarito che non siamo al cospetto di una graduatoria dei “veri” e operativi trattori agricoli più venduti sul mercato nazionale – dominata, senza sorprese, dall’habitué New Holland – bensì della classifica delle vendite dei loro modelli in scala (1:32) rilevata presso i dettaglianti, i negozi reali o virtuali, così da poter focalizzare le effettive preferenze dei collezionisti (il più acquistato tra i modelli di trattori in scala differente, 1:43, risulta invece il Fiat 880 DT).
Sul fronte delle attrezzature agricole, inoltre, al primo posto troneggia il modellino di una seminatrice, la Kuhn Maxima 2RX, tallonato da quelli gemelli di due trince portate a sbraccio laterale, la Nobili TBE 222 e la Kuhn TBE 222.
Queste classifiche indubbiamente ricche di appeal per gli appassionati (e non) costituiscono soltanto uno degli interessanti spunti offerti dal numero d’esordio, quello di aprile-maggio 2015, di “Meccanizzazione in Miniatura”, la prima rivista dedicata interamente al settore del modellismo agricolo, movimento terra e macchine industriali.
INFORMAZIONI TECNICHE VERIFICATE
Un nuovo magazine bimestrale che – come si legge nell’editoriale firmato da Francesco Zerbinati, direttore responsabile di “Meccanizzazione in Miniatura” – si propone di fungere, nei confronti di collezionisti, modellisti e realizzatori o di chiunque condivida questa passione, da proficuo strumento divulgativo di attendibili, verificate e stimolanti informazioni tecniche, ma anche di soluzioni e piccoli “segreti”.
A tal fine verranno coinvolti intenditori di utensili e “scopritori di nuovi materiali”, modellisti esperti nel ferro-modellismo, autodidatti e figli d’arte o, semplicemente, lettori di ogni età che hanno avuto un’idea.
Uno strumento, inoltre, deputato ad aggiornare sulle novità, impiegando per la valutazione dei nuovi modellini un metodo scientifico basato su una griglia presa in prestito dalle prove effettuate da macchine reali.
L’obiettivo di fondo, comunque, è quello di trasmettere passione e conoscenza, con particolare attenzione ai giovani che si avvicinano al settore del modellismo. E con il personale sogno, confessa Zerbinati, che ha alle spalle una brillante carriera di giornalista e manager esperto di meccanizzazione agricola, di valorizzare la capacità costruttiva e la creatività artigiana della gente italiana, «riuscendo anche, magari, a far capire che un piccolo modello non è solamente un giocattolo, ma molto, molto di più».
DISPONIBILE SOLO SU ABBONAMENTO POSTALE
“Meccanizzazione in Miniatura”, in definitiva, vuol essere un giornale per tutti. Non è però disponibile in edicola ma solo su abbonamento postale. Per avere informazioni si può telefonare al numero 045 6400940 (in orario ufficio) oppure inviare una mail a segreteria.edice@gmail.com.
© riproduzione riservata
Fonte immagini: Meccanizzazione in Miniatura, aprile-maggio 2015.