La corsa alle alte potenze che vede attualmente impegnati i top player del comparto macchine agricole ha registrato di recente l’ingresso in gara di un nuovo competitor di provenienza cinese.
DALLE MACCHINE MOVIMENTO TERRA A QUELLE PER L’AGRICOLTURA
Si tratta di LiuGong (per l’esattezza Guangxi LiuGong Machinery Co., Ltd), marchio che si è costruito già da parecchi anni una solida reputazione nel comparto del movimento terra grazie a macchine – escavatori idraulici in primis – caratterizzate da tecnologie innovative, elevata affidabilità e prestazioni di tutto rispetto abbinate ad un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Contribuisce a conferire appeal ai mezzi del costruttore di Liuzhou, nel sud della Cina, la partnership di lunga data con Cummins per le motorizzazioni che, insieme a quella siglata nel 1987 con Caterpillar, gli ha valso un ottimo posizionamento nel mercato europeo.
L’ingresso di LiuGong nel settore dei trattori risale a pochi anni: nel 2020, per l’esattezza, il produttore cinese ha avviato una strategia rivolta alla produzione di macchine di fascia media e alta contraddistinte – come è stato sottolineato durante il lancio ufficiale dei nuovi prodotti LiuGong nel corso della China International Agricultural Machinery Exhibition (Ciame ) 2023 – dalla piena integrazione di tecnologie ingegneristiche mature con diritti di proprietà intellettuali completamente indipendenti e particolarmente adatte ad applicazioni pesanti, essendo in grado di operare in condizioni di lavoro anche estreme.
A completare il quadro, come abbiamo visto, ci sono le alleanze strategiche con aziende leader per la produzione congiunta di componenti chiave, delle quali ha fatto parte, in passato, anche una collaborazione con la tedesca ZF Friedrichshafen per la produzione di trasmissioni nello stabilimento Liuzhou ZF Machinery.
ALL’ULTIMA EDIZIONE DI CIAME IL DEBUTTO DELL’LT3604, EQUIPAGGIATO CON MOTORE GUANGXI CUMMINS L9PLUS
Dopo circa tre anni di attività di ricerca e sviluppo, svolta anche in collaborazione con il Centro servizi di meccanizzazione agricola della regione autonoma del Guangxi Zuhang, ha visto la luce una gamma completa di trattori con potenze comprese tra i 90 e i 260 cavalli.
Ma LiuGong di recente si è spinta oltre e, decisa a dare la scalata alle alte potenze, ha presentato all’ultima edizione di Ciame un nuovo “gigante”: il trattore LT3604, il primo modello articolato del costruttore cinese, che ha voluto rafforzare ulteriormente la collaborazione in atto con Guangxi Cummins dando una destinazione agricola, peraltro con ampie opportunità di nuovi impieghi, al suo propulsore a 6 cilindri L9Plus Stage IV (nella foto sopra) da 360 cavalli (265 kW), già ampiamente utilizzato sulle macchine edili marcate LiuGong ed apprezzato dalla clientela del brand per le elevate prestazioni e l’ottima affidabilità abbinate a consumi contenuti e ridotta rumorosità. Senza trascurare i vantaggi offerti dal Servizio telematico e di diagnosi di guasti Connected Diagnostics che, attraverso il monitoraggio da remoto, garantisce supporto in tempo reale.
Sull’LT3604 il motore L9 Plus eroga un potenza di 360 cavalli (265kW) ed è abbinato a una trasmissione idrostatica a variazione continua. Si tratta, come anticipato, di un mezzo di alta efficienza operativa destinato a lavori pesanti.
In evidenza gli pneumatici ad elevata produttività della misura 710/70R 38. Qualche perplessità invece in merito alle grandi dimensioni del cofano che rischiano di ostacolare la visuale dell’operatore. Ma, come fanno notare gli esperti, siamo solo all’inizio e LiuGong saprà senz’altro adattare il design dei suoi trattori, che al momento risente un po’ troppo dei dettami della progettazione delle macchine per il movimento terra, alle specifiche richieste dai mezzi agricoli di alta potenza.
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IN MOSTRA A CIAME ANCHE IL TRATTORE BRIDO HIGH POWER LT3504
A Ciame 2023 LiuGong ha esposto anche l’LT3504, esponente di una nuova generazione di trattori ibridi High Power, con telaio rigido e motore da 350 cavalli, .che insieme all’LT3604 si posiziona tra i trattori più potenti prodotti a livello mondiale.
© Barbara Mengozzi
