In un mondo in evoluzione in cui alle esigenze storiche del settore se ne sommano di nuove, Sabart rimane al passo per garantire alla propria clientela un servizio puntuale ed efficiente.
È proprio per questo che l’azienda continua a investire nel settore agricolo e lancia il nuovo catalogo AgriRicambi 11, con oltre 11.500 referenze.
«Dopo un 2022 con una crescita a doppia cifra, anche il primo semestre del 2023 è caratterizzato da risultati positivi, grazie all’inserimento di nuovi prodotti e all’attenzione costante sia alla fonte di approvvigionamento che al mantenimento della qualità del prodotto. Il nuovo catalogo AgriRicambi 11 è uno dei risultati degli investimenti che abbiamo fatto sull’assortimento del settore agricolo, nel quale abbiamo infatti inserito circa 2mila nuovi codici» racconta Marco Resmini (nella foto sopra), Direttore Commerciale di Sabart.
QUALI SONO LE PRINCIPALI NOVITÀ?
AgriRicambi 11, già in distribuzione ai rivenditori e alle officine conta appunto oltre 11.500 referenze, suddivise in 23 categorie di ricambi e accessori per macchine agricole.
La nuova grafica è stata appositamente studiata per agevolare la ricerca dei prodotti, dettagliati con caratteristiche tecniche e foto a colori.
Tutte le famiglie di prodotto sono state ampliate, in particolare i settori che hanno visto l’incremento più significativo di articoli in gamma sono l’Irrorazione, il Lavaggio ad alta pressione (con la linea Mecline di Tecomec), l’Antinfortunistica e abbigliamento da lavoro (con le linee Puma Safety e Albatros) e gli Accessori elettrici. Inoltre, un nuovo capitolo è stato interamente dedicato alle Pompe Comet.
Nell’area Lavaggio ad alta pressione stati poi introdotti i prodotti della linea Mafra, attivo nella fornitura di prodotti per la detersione e la cura di auto, mezzi agricoli e industriali.
Le categorie relative a Filtri e Ricambi Motore hanno visto sia un’estensione della gamma con nuove referenze, sia un focus più dettagliato su ogni singolo articolo, con foto e caratteristiche tecniche, per consentire all’utente di individuare con più facilità il prodotto che ricerca anche in modalità marchio/modello.
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L’INTRODUZIONE DI MOLTE NUOVE REFERENZE, SPECIALMENTE SUI FILTRI E SUL CONSUMABILE
«Il catalogo presenta molte nuove referenze che non avevamo ancora sviluppato – spiega Resmini – specialmente sui filtri e sul consumabile, che sono frutto di uno studio approfondito delle gamme più richieste dal mercato, sulle quali abbiamo fatto dei test e ci siamo specializzati con nuovi prodotti.»
Grazie a un potenziamento dell’ufficio tecnico, che è sempre più a contatto con i propri clienti fornendo chiarimenti e informazioni in maniera puntuale, e agli agenti che operano sul territorio, Sabart è stata in grado di portare avanti un lavoro estremamente complesso, che ha richiesto un anno di tempo ed è il frutto di dati raccolti tramite strumenti digitali, sito e-commerce in primis, ma anche i feedback derivanti della clientela.
«I feedback dell’ufficio tecnico e quelli dei nostri 25 agenti sul territorio, che ci dicono quali sono i prodotti più richiesti, vengono discussi in una riunione mensile. Dati importantissimi dai quali poi decidiamo quali sono le famiglie di prodotto su cui investire. Cerchiamo così di adeguare l’assortimento in base alle richieste del mercato» afferma infatti Resmini.
STRUMENTI DIVERSI PER UNA MASSIMA ATTENZIONE AL CLIENTE
Il catalogo si affianca agli altri strumenti digitali che Sabart mette a disposizione dei suoi clienti: il sito e-commerce B2B www.sabart.it, l’App Sabart, che permette di inserire ordini tramite smartphone, e Sabart BOT, il primo chatbot realizzato nel settore, un sistema veloce per conoscere la tracciabilità delle spedizioni, prezzi e disponibilità dei singoli prodotti, oppure verificare lo stato dell’ordine.
«Oggi velocità e rapidità nell’incrementare la gamma sono certamente fondamentali, ma non solo! È necessario, infatti, anche ‘ripulirla’ dalle referenze più vecchie, quelle ormai inutilizzate, così da aiutare il cliente a scegliere e a orientarsi al meglio nel catalogo».
IL FUTURO DI SABART
«Per il futuro abbiamo in progetto di fornire ai rivenditori dei layout con i prodotti più alto vendenti e delle scaffalature per i loro punti vendita. Mentre siamo già partiti con il giardinaggio e il forestale, per il settore agricolo questo progetto sarà realizzato nell’anno nuovo. Per ora – conclude il Direttore Commerciale – ci stiamo concentrando sulla gestione della complessità legata al cambio di normative relative al packaging dei prodotti. Le norme dell’UE si declinano in maniera diversa nei singoli Paesi in cui operiamo per cui è necessario un adeguamento, che però richiede tempo e attenzione, se vogliamo un lavoro ben fatto. Il nostro interesse, infatti, non è solo quello di vendere, ma soprattutto quello di affiancare il cliente e fare in modo che riesca a lavorare bene, senza perdite di tempo, assicurandogli un’esperienza di acquisto e di assistenza di primo livello e all’avanguardia».
Fonte: Sabart
