Thierry Krier, presidente e CEO del gruppo Kuhn, è stato eletto presidente del Cema, l’associazione europea che rappresenta i costruttori di macchine agricole.
«Si vanno delineando davanti a noi delle sfide politiche decisive – ha dichiarato Krier commentando la sua nomina –. I prossimi due anni vedranno la finalizzazione della nuova Politica Agricola Comune (PAC), nonché l’attuazione degli obiettivi del Green Deal europeo e della strategia Farm to Fork. Con le nazioni ancora in modalità di crisi Covid, il settore agricolo nel suo complesso ha dimostrato la sua resilienza e la sua capacità di fornire beni essenziali a tutti gli europei. Andando avanti, sarà importante intraprendere azioni rivolte a bilanciare le richieste di sostenibilità provenienti dalla società con l’esigenza di fornire redditività ai produttori agricoli, garantendo al tempo stesso che l’agricoltura europea rimanga competitiva».
DALLA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA UN CONTRIBUTO A GARANTIRE SULLE TAVOLE DEGLI EUROPEI CIBI SICURI E DI ALTA QUALITÀ PRODOTTI IN MODO SOSTENIBILE
«Il settore delle macchine agricole – ha aggiunto Krier – è parte integrante della filiera agricola. Aiuta ad assicurare che tutti gli europei abbiano sulla loro tavola cibi sicuri e di alta qualità. Agricoltura di precisione e tecnologie avanzate, macchinari e soluzioni sono le chiavi per promuovere ulteriormente un’agricoltura sostenibile»
Di doppia nazionalità francese e statunitense, con una laurea in Ingegneria agraria e un master in Economia internazionale Krier – si legge nel comunicato stampa diffuso dal Cema – porta all’Associazione, di cui è stato vicepresidente per due mandati, i suoi 30 anni di esperienza in Kuhn, il più grande produttore europeo di attrezzature agricole.
SUBENTRA A ANTHONY VAN DER LEY, NOMINATO AL VERTICE DI VDMA
Thierry Krier subentra a Anthony van der Ley (Lemken), eletto il mese scorso presidente di Vdma Landtechnik, associazione tedesca che rappresenta i produttori di macchine agricole.
«Mi sono davvero divertito come presidente del Cema – ha commentato Anthony van der Ley –. Voglio augurare a Thierry Krier una buona mano negli anni a venire. Per il prossimo futuro, possiamo aspettarci numerosi grandi sviluppi in un settore che è già leader per il progresso tecnologico».
Van der Ley continuerà il suo impegno all’interno del Cema in qualità di vicepresidente, ruolo che condividerà con i vicepresidenti Christoph Wigger (John Deere) e Paul Snauwaert (CNH Industrial).
I tre vicepresidenti sono stati eletti dall’Assemblea Generale del Cema durante l’incontro del 26 novembre e il passaggio di consegne è avvenuto durante le prime elezioni virtuali nella storia dell’Associazione.
Fonte: Cema