Con il 7250 Agrotron TTV, da 263 cavalli di potenza massima, presentato all’Agritechnica 2011 insieme al fratello minore, 7230 Agrotron TTV, da 240 cavalli, Deutz-Fahr ha fornito un’anticipazione della nuova serie 7 che segna l’adozione sui modelli della fascia alta di potenza di una nuova nomenclatura collegata all’introduzione di nuovi motori omologati Stage IIIB o Tier 4 interim. Le nuove sigle identificano la classe di appartenenza dei trattori, in questo caso “7”, e la potenza nominale erogata dalle macchine.
Motore: sotto il cofano del 7250 Agrotron TTV è presente un nuovo motore turbodiesel del tipo Deutz TCD 6.1 (6,1 litri di cilindrata) a sei cilindri e quattro valvole per cilindro, con potenza massima di 263 CV (194 kW), che ottempera alle più recenti norme anti inquinamento attraverso il post-trattamento dei gas di scarico (tecnologia Scr) mediante iniezione di AdBlue.
La pressione dell’impianto di iniezione Deutz Common Rail è stata elevata a 2.000 bar garantendo un considerevole miglioramento sia dello sviluppo della potenza sia dell’utilizzo del carburante, con una riduzione dei consumi di circa il 10%, a detta della Casa costruttrice, rispetto alle motorizzazioni Tier 3.
Trasmissione: il miglioramento nella risposta dei motori ha comportato anche l’ottimizzazione dei cambi. Il 7250 Agrotron TTV monta una trasmissione a variazione continua a elevata componente meccanica di derivazione Zf, che, fra i vari requisiti, permette al trattore di marciare su strada, ove consentito dal Codice, ad una velocità massima potenziale di 60 km/h e di raggiungere i 50 km orari al regime ridotto di 1.650 giri al minuto. Un’ulteriore miglioria sulla trasmissione riguarda la possibilità di montare semiassi allargabili per regolare la carreggiata o lavorare con ruote gemellate.
Presa di forza: tre velocità (540E/1.000/1.000E), azionate per via elettroidraulica e dotate di riconoscimento del carico e avvio proporzionale a salvaguardia degli attrezzi montati. Grazie a due prese di forza economiche molti lavori possono essere svolti a regimi ridotti.
Impianto idraulico: il 7250 Agrotron TTV è equipaggiato con un impianto idraulico Load-Sensing capace di erogare fino a 160 litri di olio al minuto, con serbatoio dell’olio separato. Si possono gestire fino a sette distributori ad azionamento elettrico, cinque nella parte posteriore e due nella parte anteriore, per comandare efficacemente attrezzature complesse anche in combinata. Per tutti i distributori è prevista la possibilità di regolazione dei tempi e dei flussi.
Freni: garantisce alti livelli di sicurezza l’impianto frenante Powerbrake, che consta di servofreno, per una potenza frenante ottimale premendo anche solo leggermente il pedale del freno, e di freno di stazionamento elettronico (EPB) con funzione frenante intelligente che regola la forza di frenata in funzione del carico in combinazione con la regolazione attiva del cambio TTV.
Cabina: nuovo look e molte novità nella cabina MaxiVision, a cominciare dal bracciolo multifunzione con joystick ergonomico che raggruppa in modo razionale i principali comandi per la gestione della trattrice rendendone l’impiego semplice e immediato e liberando le consolle laterali che sono state ridisegnate in modo più ergonomico.
Il cruscotto segue le regolazioni del volante in altezza e inclinazione. Da segnalare anche il nuovo iMonitor con display maggiorato e touchscreen e il nuovo pannello per il controllo dell’illuminazione del trattore che raggruppa tutti i comandi per la gestione dei fari di lavoro e stradali.
Anche il comfort dei passeggeri è stato migliorato grazie a un sedile di ultima generazione per il guidatore e un sedile passeggero che ottimizza la comodità di chi supporta l’operatore ma che può essere ripiegato e trasformato in un piano d’appoggio.
Per quanto riguarda la struttura della cabina, il nuovo parabrezza monolitico aumenta la visibilità anteriore e l’insonorizzazione, mentre il climatizzatore automatico migliora la temperatura in cabina grazie anche alle bocchette anteriori che vanno di pari passo con la regolazione del volante.
Fonte: Deutz-Fahr